Il derby contro l’Arzene serve ai lupi di Valvasone per cercare risposte e provare a raddrizzare il cammino in un campionato in cui fatica a centrare la vittoria. Successo che gli sfugge anche in quest’occasione visto che l’Arzene lo inchioda sul pareggio.
La partenza è di marca Valvasone che crea una buona occasione per Lenardon murato da un difensore. Poco dopo Ghersini è bravo di testa ad impegnare un Maniago che sarà grande protagonista nella prima frazione di gioco. L’estremo difensore ospite, poco dopo, blocca e impedisce un tap in di Biasutto, rischiando di subire il gol da Ciervo, la cui conclusione da posizione defilata sfiora il palo.
Il buon momento dei padroni di casa viene bruscamente interrotto dal gol dell’Arzene che sfrutta una disattenzione difensiva e riesce a fare gol entrando dalla sinistra dove Salvador prima salva ma poi deve arrendersi. L’ACV non demorde e continua a macinare occasioni, Maniago si supera altre due volte: prima su un diagonale ravvicinato di Ciervo, poi su un colpo di testa angolato di Lenardon.
Alla mezz’ora Ciervo viene atterrato in area e l’arbitro assegna il calcio di rigore per gli ACV. A seguito di comportamento antisportivo vengono espulsi lo stesso Ciervo e un difensore dell’Arzene. Si continua in 10 vs 10. Dal dischetto Ghersini fa 1 a 1. I padroni di casa sfruttano il momento e con Michieli, abile a palleggiare in area avversaria, trovano il 2 a 1.
Nella ripresa si aprono ampi spazi in campo e l’Arzene si rende pericoloso in ripartenza. Il Valvasone non riesce a imprimere la stessa intensità del primo tempo e, quando mancano pochi minuti al termine, subisce un penalty per atterramento in area dell’attaccante ospite Rispoli. Lenarduzzi è freddo dal dischetto e l’Arzene agguanta il pareggio. Il finale è amaro per i lupi che, nel prossimo turno, saranno ospiti del Sacile.
Contributo fornito dal Valvasone