L’Aurora supera, a fatica, l’Arzene e rimane in corsa per le prime piazze. Ricordando che le prime due posizioni danno il pass per poter disputare la fase regionale, possiamo affermare che la sfida è stata giocata sui binari dell’equilibrio con due squadre che si sono date battaglie fino al triplice fischio in una sfida in cui, nel complesso, i sanfochesi creano maggiori occasioni ma senza essere particolarmente incisivi.
“Gli ospiti – racconto Alberto Tubia – partono bene e, nei primi minuti, preoccupano la nostra difesa con le conclusioni di Simone Lenarduzzi e Donaldo Baze, autori di due punizioni centrali che sorvolano la traversa. L’Aurora, superati i brividi iniziali, prende coraggio e sfiora il vantaggio con Denni Zangrando che, dalla tre quarti, non sorprende Igor Maniago che, di riflesso, devia col piede. L’Aurora ci crede, propone un altro paio di occasioni firmate dallo stesso Zangrando e Michel Trevisan, ma il portiere avversario fa buona guardia. L’Arzene non sta a guardare e al 46° ha una grande occasione con Donaldo Baze, ma la sua conclusione è disinnescata da una prodezza del portiere di casa Andrea De Nobili.
La sfida procede con azioni su entrambi i fronti con un Arzene ben disposto in campo e pronto a pungere, e con un Aurora più incisiva ma poco lucida in zona gol. Il gol che decide il match arriva al 61°: dopo una buona serie di passaggi al limite dell’area ospite l’Aurora trova il pertugio giusto grazie all’assist di Denni Zangrando, abile a liberare Michael Trevisan che non fallisce l’appuntamento con il gol. Dopo questo episodio occasioni su entrambe i fronti ma il punteggio non cambia. Alla fine l’Aurora porta a casa due punti preziosi in una classifica che, visto la vittoria del Sacile, non subisce variazioni in vetta”.