L’Altura (in una foto di repertorio) travolge il Sant’Andrea a domicilio e continua la sua corsa verso la vetta della classifica del gruppo C. Nonostante l’assenza dei due centrali difensivi mister Cocolo non modifica il suo 4-3-3 e, dopo i primissimi minuti di assestamento, la squadra inizia a tessere le sue trame di gioco mostrando una grande qualità di palleggio. La sblocca capitan Custodio, poi la vipera Moscolin, con una doppietta in pochi minuti, ipoteca la vittoria. Prima del fine del primo tempo Piras realizza il poker con un bel pallonetto.
Nella ripresa girandola di cambi con l’ingresso di Baldè, D’Addabbo, Testa, Ruzzarin e Mazia (Mucci e Cimmino erano entrati già nel primo tempo) ma la storia della partita non cambia con l’Altura a comandare il gioco e i padroni di casa alla ricerca della ripartenza giusta. Sale in cattedra D’Addabbo che, con la sua personale tripletta, porta il risultato sul 7-0.
A fine gara è Piras, centrocampista con piede molto educato, a commentare la gara “abbiamo giocato una gara quasi perfetta, cercando di fare girare molto la palla anche perché avevamo diverse soluzioni, dalla verticalizzazione al cambio gioco sulle fasce. Abbiamo interpretato molto bene le indicazioni di mister Cocolo e abbiamo impresso un buon ritmo alla gara soprattutto nel primo tempo. Il mio gol? Ho visto il portiere fuori dai pali e ci ho provato.Ora dobbiamo cercare di continuare così fino alla fine del campionato!”
Contributo di Salvatore Cimmino (Altura)