La capolista Inter San Sergio è attesa a una probante prova in casa di un Real Cervignano che fa della freschezza atletica la sua forza. il team triestino, invece, punta sulla tecnica di alcuni suoi elementi, sull’esperienza del collettivo. Doti che alla fine hanno il sopravvento e permettono agli ospiti di portare a casa bottino pieno.
“Abbiamo affrontato una squadra giovane che ci ha messo in difficoltà sul piano atletico – racconta Flavio Mongardini in un duello dove noi siamo partiti cercando di far girare la palla, di produrre gioco, di trovare gli spazi giusti. E questa tattica ci ha premiato dopo 10 minuti perchè un cross di Sossai è preda di Bosco, lesto a insaccare di testa. Qui però, invece di controllare la partita, ci siamo lasciati prendere dalla foga subendo il pareggio su un azione gestita male: in una percussione locale che sembrava chiudersi sul fondo Agostinis si scontra con un avversario e genera un rigore e un cartellino verde per il nostro difensore poi sostituito da Santini. E proprio il sostituto a siglare, poco dopo, un eurogol su punizione (vedi video).
Nella ripresa, inserite forze fresche, tentiamo di chiudere il match ma l’estremo difensore locale è bravo soprattutto su un fendente di Bernobi, annullato con grande bravura. Il Real Cervignano dimostra vitalità e nel finale sfiora il pareggio su un piazzato da fuori area dove il nostro portiere Tropea sventa la minaccia mandando il pallone in angolo. Sugli sviluppi del corner è ancora Tropea a smanacciare una palla velenosa che toglie le castagne dal fuoco alla nostra difesa. Quest’episodio chiude le ostilità. Ci portiamo a casa due punti importanti anche se manca quella brillantezza, quel gioco fluido, che aveva contraddistinto le nostre prestazioni prima di Natale. Da segnalare tra le nostre fila la gran partita di Contò e Zanella“.