Derby rovente tra Inter San Sergio e Club Altura, giocato da entrambe a viso aperto e concluso con la vittoria dei locali, capaci di fare bottino pieno dopo un pirotecnico 4 – 3. Vittoria che lancia i locali in vetta alla classifica del gruppo C, in condominio con il Pieris, ma che non preclude il cammino dell’Altura, costretta ora a inseguire la coppia di testa con un punto di ritardo.
“Dopo un paio di minuti – racconta il locale Flavio Mongardini – un retropassaggio sbagliato dall’Altura manda in porta Sovic che non fallisce l’appuntamento col gol. Qualche giro di lancetta e l’Altura ha l’occasione di pareggiare. L’arbitro assegna un rigore, secondo noi dubbio, che Bettoso, al rientro tra i pali dopo molto tempo, neutralizza.
Dopo 10 minuti equilibrati prendiamo in mano il pallino del gioco e rischiamo di raddoppiare con Sovic, Francesco Bernobi, Bosco e Matelich ( traversa colpita con un tiro a giro sul secondo palo). Alla fine Francesco Bernobi, su azione propiziata da Bosco e Zanella, si libera dell’avversario e insacca con un diagonale.
Nella ripresa l’Altura accorcia le distanze sfruttando un calcio piazzato, noi sbagliamo il fuorigioco e l’attaccante avversario anticipa tutti. Da qui comincia lo show dell’arbitro (e io, sottolineo, non parlo mai male degli arbitri). Prima non fischia due rigori sacrosanti a noi e uno altrettanto all’Altura, non punisce un’entrata a forbice su Bernabei che viene pure espulso con cartellino verde per la protesta.
Da qui la partita si inasprisce in una fase in cui Riccardo Bernobi, subentrato a Bernabei, allunga il vantaggio e ci porta sul 3-1. Da li cominciamo ad arretrare con l’Altura lesto a trovare due marcature su nostri errori in retroguardia. L’arbitro poi estrae due cartellini verdi per l’Altura, a mio avviso anche questi eccessivi.
La partita sembrerebbe orientata al pari ma, a tempo scaduto, Riccardo Bernobi si invola sulla fascia e imbecca il fratello Francesco in area che insacca e fa calare il sipario sul derby.
Sicuramente – chiosa Mongardini – sono soddisfatto del risultato positivo ma non per quello che ho visto: non condivido si voglia punire le proteste per quanto accese ma educate in una sfida dove il direttore di gara, a mio avviso, non ha saputo essere un buon mediatore ne ha saputo tenere in mano la partita. Ultima nota: pe noi gran partita di Sovic e Matelich.