All’Aguar di Meduno si sfidano, per la quarta volta in stagione, ValMeduna e Drag Store con il computo dei risultati positivi che parla a favore degli ospiti, in vantaggio grazie a due vittorie e un pareggio. Proprio questo, oltre al fatto di esser una partita ad eliminazione diretta, funge da stimolo extra per i padroni di casa.
Sotto al sole va in scena un primo tempo a senso unico con pericoli e gol che provengono solo dai padroni di casa, che praticamente lasciano inoperoso il loro portiere ma creano grattacapi a quello avversario. La ValMeduna finalmente riesce a produrre il suo gioco palla a terra e sulle fasce e proprio da questo tipo di lettura nasce il primo gol: discesa di Fantin sulla destra che si conclude con passaggio smarcante per l’accorrente Giuliano De Spirt, lesto, con un colpo mancino da biliardo, a non lasciare scampo all’estremo difensore ospite. I pedemontani non si fermano e continuano ad attaccare e su un bel cambio di gioco di Paveglio viene lanciato Mirko Bortolussi che, invece di andare in porta, trova Fabio Bortolussi ( in foto) pronto, di di destro, a piazzare la palla all’incrocio lasciando l’incolpevole portiere a guardare la palla insaccarsi.
Da qui a poco il 3° gol di Fantin, che, con un bel destro dal limite dell’area, chiude le ostilità del primo tempo.
Il secondo tempo inizia in concomitanza con un acquazzone di proporzioni bibliche che induce l’arbitro ad attendere qualche minuto nella speranza di un miglioramento che però non avviene. Si decide di continuare e le due squadre cominciano il secondo tempo sotto una pioggia battente. Il campo fatica a drenare l’acqua e si vengono a creare diverse pozze e il gioco del primo tempo diventa un miraggio.
Le squadre si battono stoicamente, gli ospiti riescono ad accorciare le distanze con un gran tiro all’angolino basso di Pascoletti. I gialli di Meduno ristabiliscono i 3 gol di distanza con l’ennesimo stagionale di Fantin, veloce a gonfiare il sacco sulla respinta del portiere che aveva intuito abilmente il primo calcio su calcio di rigore. La partita finisce sotto la pioggia con le squadre che provano a giocare in un campo sicuramente non in buone condizioni. Un applauso a tutti per aver giocato un secondo tempo proibitivo e al pubblico che non ha mollato e ha tenuto vivo il chiosco.
Contributo fornito da Simone Vanin (Valmeduna)