Si gioca il recupero dell’ottava giornata. Sul palcoscenico del campionato di Pordenone va in scena il big match tra un Arzene che vuole suggellare la sua prima parte di campionato con il pass per accedere al girone “Campioni” della seconda fase e la capolista Casarsa, finora imbattuta.
Due squadre che non hanno problemi ad andare a rete (32 reti all’attivo per Casarsa e 22 per l’Arzene prima di questo matcv) ma che soprattutto fanno della solidità difensiva un arma importante. Tra le fila locali spicca l’assenza del bomber del girone Erik Basso, mentre tra le fila del Casarsa c’è preoccupazione per la condizione fisica precaria visto che la squadra non scende in campo da dicembre 2021. Il campo non è in perfette condizioni, la giornata è bella ma raffiche di vento disturbano alcune giocate. La sfida, con queste condizioni, diventa fisica con le due contendenti che non si limitano a controllare il match ma giocano in maniera propositiva anche se, nella prima frazione, si segnala solo il gol del vantaggio dell’Arzene: sponda del centravanti Daniele Moretti per Federico Culos che, in diagonale, insacca.
Nella ripresa le sfidanti si distendono, provano a impensierire i rispettivi avversari con interessanti geometrie ma, un errore del portiere ospite su conclusione al volo di Angelo Bozzetto, spiana la strada al team locale di Roberto Bianchini. Il gol, convalidato, è contestato dal Casarsa per un possibile fuorigioco. Il Casarsa, dimostra carattere e grazie alla sua spinta offensiva, conquista con Luca Bazzana, un rigore che può riaprire il tenzone. Calcia Fabio Trevisan ma il suo tiro finisce fuori. Gli ospiti, nonostante l’episodio negativo, non mollano e accorciano con Stefano Tartaglione, abile a intercettare un pallone rimasto in aria dopo un corner e indirizzarlo in rete con un bel rasoterra calciato con l’esterno del piede. Il Casarsa potrebbe pareggiare ma Trevisan, caparbio ma oggi non fortunato nelle conclusioni, si divora il gol a porta praticamente sguarnita con il pallone che rimbalza male. Il piattone a colpo sicuro va largo. A questo punto, passati i pericoli, l’Arzene, a 10 dal termine, si fa insidioso, guadagna un rigore che Bozzetto (doppietta) trasforma. Partita chiusa. L’Arzene guadagna il pass per il girone che conta classificandosi secondo mentre il Casarsa, arrivata fino ad oggi con un filotto di otto vittorie consecutive, mantiene la leadership ma conosce per la prima volta il sapore della sconfitta.
Il recupero di oggi era l’ultimo del girone per cui si conoscono già le tre squadre che giocheranno la seconda fase nel gruppo denominato “Campioni”: sono Casarsa, Arzene e Valvasone. Si preannuncia una seconda fase, il cui inizio è previsto il 13 marzo, molto interessante con formazioni di alto livello che hanno le carte in regola per provare a diventare re del campionato.