Nona e ultima giornata di calendario per un campionato over50 ancora indecifrabile. La classifica, infatti, non è nitida considerato che i molti recuperi potrebbero stravolgere le posizioni fin qui maturate. Premesso che due gare previste questo turno sono state rinviate ( Pozzuolo vs Passons e, Portover vsDaNando) andiamo a vedere cosa è successo nei campi dove si è giocato.
Sul campo di Plasencis scontro al vertice tra Veterani e Cordignano. In un clima meteorologicamente rigido non ha raffreddato gli animi, goliardicamente caldi, per due formazioni gemellate e in vena di festa prima e dopo l’incontro. Sul campo però niente sconti e sin dalle prime battute si intuisce che avrà la meglio chi commetterà meno errori. Il primo arriva dopo dieci minuti da parte della difesa ospite che si dimentica di un pallone vagante a centrocampo che il bomber del campionato, Fabrizio Visentin, da grande opportunista, gestisce al meglio e va a battere il suo omonimo Corrado Visentin. Le squadre si danno battaglia a centrocampo senza risparmiare colpi agonistici degni di categorie e muscolature meno mature. Su entrambi i fronti ogni reparto mette in mostra il meglio di se, dimostrando grande organizzazione di gioco. Alla mezz’ora anche i padroni di casa commettono un errore difensivo: questa volta è lo stimatissimo bomber veneto Giuseppe Coan, immancabile sotto rete, lesto a gonfiare il sacco. La ripresa scorre via sugli stessi binari della prima frazione con le squadre più attente alle sbavature. Un calcio di punizione, senza esito, da fuori area per il Cordignano e un colpo in semirovesciata di Michele D’Alessio, andato a vuoto, sono le uniche note di rilievo del secondo tempo. Terzo tempo più impegnativo sotto l’aspetto alimentare con frico e musetto a consolidare la genuina amicizia tra udinesi e veneti.
Si è giocato sul sintetico di San Daniele tra Old Amasanda e BlackStaff. Buono l’inizio degli ospiti che tengono esta ad Amasanda che dimostra maggior spessore. Vantaggio collinare con un bel diagonale di Beppe Vesnaver in un primo atto che si chiude con Alberto Vidoni che spreca la palla del pareggio sparandola contro il portiere. In equilibrio il secondo tempo fino al gol di bomber Giuseppe Vesnaver che sigla il due a zero con un’azione simile a quella del primo gol a cui segue il sigillo dell’ottimo Alberto Vidoni, lesto a deviare in rete un tiro dell’ex Tiziano Picco dopo una grande parata del portiere di casa. Il BlackStaff spinge ma il pari non arriva e il ischio finale dell’arbitro Dino Cadamuro chiude le ostilità. Conferma la descrizione della gara l’ospite Carlo Pecile che fotografa così l’incontro: “ La sfida, che ha visto opposte la collaudata formazione storica di San Daniele e gli amatori Forever Black Stuff , nonostante il nostro minor tasso tecnico, è stata equilibrata anche perché siamo riusciti a proporre un efficace filtro a centrocampo. Dopo lo svantaggio abbiamo sfiorato il pari con Picco, conclusione respinta dall’estremo collinare, giocando alla pari anche in una ripresa dove i collinari hanno trovato il raddoppio. Da mettere sul piatto la nostra grande reazione che ci ha permesso di accorciare con Vidoni e di provare il forcing fino alla fine senza centrare quello che secondo il mio parere era un meritato pareggio”
Colpo grosso dell’Isotecno in casa del VG La Botte di capitan Daniele Fedele per il 2 a 3 il finale. Gli udinesi, più concreti, riescono ad espugnare il fortino di Trivignano grazie alle reti di Flavio, Fabris, Francesco Manzella e Massimo Tomat mettendo in cascina punti preziosi in una classifica che potrebbe diventare per loro interessante . Se consideriamo che la formazione di capitan Lorenzo Agostini, una delle finaliste dello scorso anno, deve recuperare ancora 4 gare, possiamo ipotizzare che la sua corsa verso i vertici della classifica non sia utopia.
Marco Cavallo