Nuovo passo falso dei ragazzi della climassistance che in campo amico, contro un buon carnia utd, non riescono a portare a casa una vittoria che avrebbero meritato più per l’impegno profuso nella ripresa che per il gioco di squadra apparso ancora lento e macchinoso soprattutto nel primo tempo. sotto una pioggia leggera ma costante e su un campo ottimo, mr maurinho decide di iniziare l’importante sfida con il carnia con una formazione guardinga. difesa a 3 con protezione centrale di tudini, centrocampo a 4 senza ali di ruolo (per via di infortuni e indisponibilità), attacco affidato a assalone e dri. per gli ospiti atteggiamento speculare, difesa guardinga, centrocampo attento e attacco con tentativi di incursione veloci nella linea della difesa di casa. così il primo tempo passava lento senza grossi brividi, se si eccettuano quelli provocati dal freddo della serata e una clamorosa occasione sprecata dagli ospiti con tiro svirgolato da posizione centrale a pochi metri dalla porta di rinaldi. ripresa più briosa con climassistance più aggressiva grazie ai 6 nuovi innesti che hanno portato nuove energie e al pressing alto che ha dato da subito i suoi frutti. prima con una veloce incursione di de bernardis, appena entrato, che ha offerto un assist sul sinistro di marco nistri, il cui bel tiro è stato intercettato dal volo plastico del bravo concina. appena un paio di minuti e ancora de bernardis impegnava il portiere ospite con un intervento in due tempi dopo percussione di tudini. su lancio dalla difesa di carlin, ancora de bernardis, partito sul filo del fuorigioco, metteva al centro un assist per assalone pronto ad un comodo appoggio in rete da due passi; la palla però veniva deviata da una mano avversaria (involontaria secondo l’arbitro) e cambiando traiettoria metteva fuori equilibrio l’attaccante che provava ugualmente a ribadirla in rete ma senzasuccesso. insomma porta stregata. al 20’ della ripresa quello che sembrava essere la svolta: de bernardis, ancora lui, saltava il suo avversario a centrocampo, scambiava con il bravo vallar e dal limite dell’area, in precario equilibrio, toccava verso la porta avversaria un pallone che molaro, con elegante lob, metteva alle spalle del portiere ospite. il gol del vantaggio, come già successo contro gli over del sedilis, invece di dare maggiore convinzione alla climassistance ne spegneva gli ardori: veniva fuori l’esperienza dello united che perveniva al pareggio su netto rigore, per fallo di fabbro su grassi, a seguito di un banale errore di disimpegno della difesa di casa. trasformazione del penalty dello stesso numero 11 ospite e fine dei giochi. l’1 a 1 riportava i biancoverdi di casa in avanti ma con azioni disordinate e solitarie che non hanno più creato problemi alla difesa ospite. un pareggio che alla climassistance non basta e che ne mette in pericolo perfino la partecipazione alla coppa, obiettivo minimo stagionale.
commento di: De Bernardis Fabio