Molti pronostici affermano che il torneo dedicato agli over 40 debba ancora decollare. C’è una squadra in fuga (Troncos) ma è anche vero che la stessa deve ancora confrontarsi con alcune formazioni che puntano in alto e che stanno cominciando a ingranare e a trovare la miglior condizione.
In questa manifestazione ci sono molti atleti che stanno facendo conoscenza con la palla a rimbalzo ritardato, con le dimensioni del campo, con regole nuove. Per loro, neofiti del calcetto, trovare subito i giusti meccanismi e movimenti, capire come dosare la forza o quanta potenza metterci per fare uno scatto, ad esempio, non è sempre elementare. Ci sono, invece, alcune formazioni che hanno già capito come affrontare le sfide riuscendo a mettere subito punti utili in cascina. E’ il caso dei Troncos, inarrestabili fino ad oggi grazie a una striscia di quattro vittorie consecutive, ultima delle quali sul terreno di un combattivo Narciso Group che non ha mai abbassato la testa mettendo in difficoltà la capolista con la tripletta di Vito Vazzaz e con il sigillo di Andrea Fattori. ” E’ stata una partita equilibrata e combattuta – racconta Daniele Tonino – con i Troncos che hanno dovuto fare a meno del bomber Bortolussi e di qualche altra pedina. La sfida si è aperta con occasioni su entrambe i fronti con i locali lesti a passare in vantaggio ma con il troncos capace a invertire la tendenza e portarsi sul 1-2. Decisiva la parte iniziale della ripresa dove abbiamo allungato fino sul 1-5 soffrendo poi la reazione caparbia del team di casa. Finisce 4-6“. Da segnalare, per gli ospiti la triplice firma del solito Francesco Gentili e i sigilli di Giorgio Bortuzzo e Alessandro Rosso.
BIG MATCH: Sicuramente c’era attesa per capire le potenzialità di due tra le squadre più dotate tecnicamente, l’Over Manzignel e la Prost. Alla fine esce vincitore la compagine ospite che, soffrendo, passa grazie alle reti di Carlo Scotto(2), Cristian Bianchin, Livio Viola e Gianni Miani. Ci racconta la partita Mauro Comand. ” Incontro sicuramente vibrante, per intensità e voglia di fare risultato da parte di entrambe La Prost, memore della non esaltante prova maturata nel precedente turno dove ha conosciuto una sconfitta del tutto inaspettata, decide, conoscendo la forza dell’avversario, di adottare una tattica guardinga . Copertura certosina di tutti gli spazi e ripartenze intelligenti , contribuiscono ad una prima frazione di gioco quasi perfetta che si conclude con il vantaggio di due reti . Bottino che potrebbe essere più ampio se non fosse per l’ottima prestazione del portiere avversario, che con una serie di grandi parate limita i danni per la sua squadra . L’inizio della seconda frazione sembra ricalcare il tema di inizio partita ed a conferma di ciò la Prost, con una bella azione manovrata, si porta sul 3 a 0 . A questo punto il Manzignel intensifica la pressione e perviene alla segnatura, subito vanificata un minuto dopo da una bella manovra della Prost che riporta il vantaggio a tre segnature. A questo punto, sul 4 a 1 per la Prost, la partita sembra incanalarsi verso un tranquillo finale. Ma nel calcio a 5 mai dire mai. Infatti, un inatteso sbandamento della nostra difesa, fino a li perfetta, permette al Manzignel di segnare nel giro di due minuti due reti e di rimettere tutto in gioco . Siamo sul 4 a 3 e la partita si fa maschia ed intensa . Ed è a questo punto che il portiere della Prost Flavio Callegaro , con due interventi prodigiosi, salva il risultato e contribuisce con una rimessa fulminea ad innescare il contropiede che, a due minuti dalla fine, porta alla segnatura del 5 a 3 da parte del bomber Scotto Carlo . Partita in cascina con la Prost che festeggia omaggiando comunque la forza della squadra avversaria in pieno spirito amatoriale . Menzione doverosa al terzo tempo e alla splendida accoglienza ricevuta al chiosco del Manzignel dove ci sono state offerte delle calde castagne e tartine sfiziose. Bravi ragazzi, veramente bravi!”
SORPRESA. Una tra le formazioni partite in sordina è il Santa Maria c5, team che ha una buona rosa ma non sempre riesce a rispecchiare il suo valore nei risultati. In questo turno, però riesce ad avere la meglio su una Mima Sporting in netta crescita che, nonostante sia andata a segno con Franco Tuti, doppietta e settimo gol stagionale, Mauro Di Braida e Alessandro Cuzzolin, deve cedere sotto i colpi di Andrea di Matteo (2), Luca Medeossi, Giuliano Tessaro e Maximilian Crismani. I biancocelesti sono rientrati in gioco tra le squadre che vogliono provare a entrare nella zona d’elite e ora si candidano ad essere una delle ousider.
RIVELAZIONE. Attenzione alla Bild che continua la sua rincorsa andando ad espugnare il terreno di un Abramo Impianti, ancora a secco di vittorie, ma che, nonostante debba annoverare parecchie assenze per infortuni, lotta su ogni pallone con grinta e caparbietà. Ma la volontà dell’Abramo, a segno con Marino Blason, non è bastata contro il team del presidente Luca Domini, anche a lui a rete, in un match corredato anche dalle triplette di Stefano Bello e Matteo De Benedetti. Gli udinesi, al terzo successo consecutivo, sognano in grande. Tutto sommato la pole position non è così lontana e provarci non costa nulla.