Il Medea ha chiuso la prima parte di stagione al penultimo posto con sei punti nel girone Inferno del campionato Geretti. La salvezza dista solamente un punto ed in un girone equilibrato come quello di quest’anno tutto può succedere. Per fare un punto della situazione in casa Medea abbiamo sentito il capitano, Gabriele Stacul.
Com’è andata la prima parte di stagione? C’è qualche partita che vi ha lasciato del rammarico?
“Non siamo molto soddisfatti per come è andata la prima parte di stagione. E’ vero che abbiamo avuto molti infortunati di lunga data, ma sicuramente in un paio di partite potevamo fare meglio. Mi riferisco al match in casa con i Warriors perso 3-2 dopo essere passati in vantaggio e all’ultima partita prima della sosta con il Tecnospine.”
Al termine del girone d’andata sia al vertice che nei bassifondi tante squadre sono racchiuse in pochi punti. Com’è il livello del campionato? Quali squadre vi hanno maggiormente impressionato?
“Il campionato è sicuramente bello da giocare essendo molto equilibrato. Le squadre che mi hanno impressionato di più sono le prime tre della classe. Sicuramente l’Orlanda gioca un bel calcio, molto tecnico ed improntato sul possesso palla, ma anche San Daniele e Deportivo sono compagini molto forti.”
Quali sono i vostri obiettivi per il 2024 e quali le ambizioni della squadra?
“Per quanto riguarda noi è necessario fare subito dei punti per raggiungere la salvezza il prima possibile. E’ vero che giocheremo cinque partite su sei in casa ma, visto il girone, dovremo dare il massimo in ogni gara.”