Normativa - Regolamento Calcio a 11
In vigore dal 30/07/2024
Per visualizzare il precedente testo dell'articolo (a destra) e le differenze rispetto a quello oggi in vigore clicca sulle seguenti date: 06/06/2024, 13/09/2022, 01/09/2021, 07/03/2019, 30/06/2012, 31/07/2007, 10/08/2006
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6 Durata della gara
a) La gara dura 80 minuti più il tempo di recupero. Tale periodo di gioco è suddiviso in due frazioni di 40 minuti ciascuna, tra le quali è previsto un intervallo non superiore a 15 e non inferiore a 5 minuti.
b) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo, salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
c) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
d) Al termine di ciascun periodo di gara l’arbitro avvisa che il tempo è in PROROGA, pronunciando a voce alta le parole “ULTIMA AZIONE” e conseguentemente fischia la fine della gara o della frazione solo dopo che è stata segnata una rete o il pallone è uscito dal rettangolo di gioco, purché il gioco non sia stato interrotto per sanzionare un fallo.
e) La durata del recupero è comunicata a voce dall’arbitro nella frazione di gara in cui il gioco è stato interrotto per infortuni, sostituzioni di giocatori, provvedimenti disciplinari e in tutti gli altri casi in cui il direttore di gara ravvisi, a suo insindacabile giudizio, una perdita di tempo.
Anche al termine del periodo di recupero l’arbitro deve seguire quanto previsto dal precedente comma prima di fischiare il termine del periodo o della gara.
b) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo, salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
c) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
d) Al termine di ciascun periodo di gara l’arbitro avvisa che il tempo è in PROROGA, pronunciando a voce alta le parole “ULTIMA AZIONE” e conseguentemente fischia la fine della gara o della frazione solo dopo che è stata segnata una rete o il pallone è uscito dal rettangolo di gioco, purché il gioco non sia stato interrotto per sanzionare un fallo.
e) La durata del recupero è comunicata a voce dall’arbitro nella frazione di gara in cui il gioco è stato interrotto per infortuni, sostituzioni di giocatori, provvedimenti disciplinari e in tutti gli altri casi in cui il direttore di gara ravvisi, a suo insindacabile giudizio, una perdita di tempo.
Anche al termine del periodo di recupero l’arbitro deve seguire quanto previsto dal precedente comma prima di fischiare il termine del periodo o della gara.
Interpretazione autentica:
Al campionato Carnico 2024 si applica la precedente diposizione: https://www.lcfc.it/normativa/?articolo=C11-6-20220913
6 Durata della gara
a) La gara dura 80 minuti più il tempo di recupero. Tale periodo di gioco è suddiviso in due frazioni di 40 minuti ciascuna, tra le quali è previsto un intervallo non superiore a 15 e non inferiore a 5 minuti.
b) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo, salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
c) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
d) La durata del recupero è comunicata a voce dall’arbitro nella frazione di gara in cui il gioco è stato interrotto per infortuni, sostituzioni di giocatori, provvedimenti disciplinari e in tutti gli altri casi in cui il direttore di gara ravvisi, a suo insindacabile giudizio, una perdita di tempo.
e) Al termine del periodo di recupero l’arbitro avvisa che il tempo è in PROROGA e conseguentemente fischia la fine della gara o della frazione solo dopo che è stata segnata una rete o il pallone è uscito dal rettangolo di gioco, purché il gioco non sia stato interrotto per sanzionare un fallo.
b) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo, salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
c) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
d) La durata del recupero è comunicata a voce dall’arbitro nella frazione di gara in cui il gioco è stato interrotto per infortuni, sostituzioni di giocatori, provvedimenti disciplinari e in tutti gli altri casi in cui il direttore di gara ravvisi, a suo insindacabile giudizio, una perdita di tempo.
e) Al termine del periodo di recupero l’arbitro avvisa che il tempo è in PROROGA e conseguentemente fischia la fine della gara o della frazione solo dopo che è stata segnata una rete o il pallone è uscito dal rettangolo di gioco, purché il gioco non sia stato interrotto per sanzionare un fallo.
6 Durata della gara
a) La gara è divisa in due periodi di gioco di 40 minuti ciascuno, interrotti da un intervallo non superiore a 15 e non inferiore a 5 minuti.
b) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
c) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
d) La durata del recupero per interruzioni di gioco è a discrezione dell’arbitro.
e) Ciascun periodo di gara deve essere prolungato per recuperare tutto il tempo perduto per:
- le sostituzioni;
- gli infortuni dei giocatori;
- le manovre tendenti a perdere deliberatamente tempo.
b) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
c) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
d) La durata del recupero per interruzioni di gioco è a discrezione dell’arbitro.
e) Ciascun periodo di gara deve essere prolungato per recuperare tutto il tempo perduto per:
- le sostituzioni;
- gli infortuni dei giocatori;
- le manovre tendenti a perdere deliberatamente tempo.
6 Durata della gara
a) La gara è divisa in due periodi di gioco di 40 minuti ciascuno, interrotti da un intervallo non superiore a 15 e non inferiore a 5 minuti.
b) La durata del recupero per interruzioni di gioco è a discrezione dell’arbitro.
c) Ciascun periodo di gara deve essere prolungato per recuperare tutto il tempo perduto per:
- le sostituzioni;
- gli infortuni dei giocatori;
- le manovre tendenti a perdere deliberatamente tempo.
d) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
e) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
b) La durata del recupero per interruzioni di gioco è a discrezione dell’arbitro.
c) Ciascun periodo di gara deve essere prolungato per recuperare tutto il tempo perduto per:
- le sostituzioni;
- gli infortuni dei giocatori;
- le manovre tendenti a perdere deliberatamente tempo.
d) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
e) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
6 Durata della gara
A) La gara è divisa in due periodi di gioco di 40 minuti ciascuno, interrotti da un intervallo non superiore a 15 e non inferiore a 5 minuti.
B) La durata del recupero per interruzioni di gioco è a discrezione dell’arbitro.
C) Ciascun periodo di gara deve essere prolungato per recuperare tutto il tempo perduto per:
- le sostituzioni;
- gli infortuni dei giocatori;
- le manovre tendenti a perdere deliberatamente tempo.
D) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
E) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
B) La durata del recupero per interruzioni di gioco è a discrezione dell’arbitro.
C) Ciascun periodo di gara deve essere prolungato per recuperare tutto il tempo perduto per:
- le sostituzioni;
- gli infortuni dei giocatori;
- le manovre tendenti a perdere deliberatamente tempo.
D) Se un calcio di rigore deve essere battuto o ripetuto, la durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirne l’esecuzione.
E) Gli eventuali tempi supplementari hanno durata di 10 minuti ciascuno senza intervallo salvo il tempo necessario per l'inversione di campo tra le squadre.
6 Guardalinee
Qualora sia prevista la presenza dei Guardalinee Ufficiali essi devono coadiuvare l’Arbitro nel vigilare sul rispetto delle Regole del gioco.
Salvo decisione contraria dell’Arbitro al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee ufficiali devono segnalare al Direttore di gara:
• quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
• a quale squadra spetta la rimessa dalla linea laterale e/o se trattasi di calcio d’angolo o di rinvio;
• quando un calciatore deve essere punito perché si trova in posizione di fuori gioco;
• la richiesta di una sostituzione;
• quando un comportamento illecito o altri incidenti sono accaduti al di fuori del campo visivo dell’arbitro;
• quando dei falli vengono commessi con i Guardalinee Ufficiali più vicini all'azione rispetto all'arbitro;
• quando, nell'esecuzione del calcio di rigore, il portiere si muove in avanti prima che il pallone sia stato calciato e quando il pallone ha superato la linea di porta.
I guardalinee ufficiali possono entrare nel terreno di gioco per verificare che la distanza di mt. 9.15 venga rispettata.
In caso di ingerenza o di comportamento scorretto di un Guardalinee Ufficiale, l’arbitro lo solleverà dalle sue funzioni e redigerà rapporto da trasmettere all’autorità disciplinare competente. In tal caso l’Arbitro solleverà dalle sue funzioni anche l’altro guardalinee ufficiale e continuerà la gara da solo, invitando ciascuna squadra a mettere a sua disposizione un Guardalinee di parte.
Salvo decisione contraria dell’arbitro, al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee di parte devono segnalare al Direttore di gara esclusivamente quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco.
Salvo decisione contraria dell’Arbitro al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee ufficiali devono segnalare al Direttore di gara:
• quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
• a quale squadra spetta la rimessa dalla linea laterale e/o se trattasi di calcio d’angolo o di rinvio;
• quando un calciatore deve essere punito perché si trova in posizione di fuori gioco;
• la richiesta di una sostituzione;
• quando un comportamento illecito o altri incidenti sono accaduti al di fuori del campo visivo dell’arbitro;
• quando dei falli vengono commessi con i Guardalinee Ufficiali più vicini all'azione rispetto all'arbitro;
• quando, nell'esecuzione del calcio di rigore, il portiere si muove in avanti prima che il pallone sia stato calciato e quando il pallone ha superato la linea di porta.
I guardalinee ufficiali possono entrare nel terreno di gioco per verificare che la distanza di mt. 9.15 venga rispettata.
In caso di ingerenza o di comportamento scorretto di un Guardalinee Ufficiale, l’arbitro lo solleverà dalle sue funzioni e redigerà rapporto da trasmettere all’autorità disciplinare competente. In tal caso l’Arbitro solleverà dalle sue funzioni anche l’altro guardalinee ufficiale e continuerà la gara da solo, invitando ciascuna squadra a mettere a sua disposizione un Guardalinee di parte.
Salvo decisione contraria dell’arbitro, al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee di parte devono segnalare al Direttore di gara esclusivamente quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco.
6 Guardalinee
Qualora sia prevista la presenza dei Guardalinee Ufficiali essi devono coadiuvare l’Arbitro nel vigilare sul rispetto delle Regole del gioco.
Salvo decisione contraria dell’Arbitro al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee ufficiali devono segnalare al Direttore di gara:
• quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
• a quale squadra spetta la rimessa dalla linea laterale e/o se trattasi di calcio d’angolo o di rinvio;
• quando un calciatore deve essere punito perché si trova in posizione di fuori gioco;
• la richiesta di una sostituzione;
• quando un comportamento illecito o altri incidenti sono accaduti al di fuori del campo visivo dell’arbitro;
• quando dei falli vengono commessi con i Guardalinee Ufficiali più vicini all'azione rispetto all'Arbitro;
• quando, nell'esecuzione del calcio di rigore, il portiere si muove in avanti prima che il pallone sia stato calciato e quando il pallone ha superato la linea di porta.
I Guardalinee Ufficiali possono entrare nel terreno di gioco per verificare che la distanza di mt. 9.15 venga rispettata.
In caso di ingerenza o di comportamento scorretto di un Guardalinee Ufficiale, l’Arbitro lo solleverà dalle sue funzioni e redigerà rapporto da trasmettere all’autorità disciplinare competente. In tal caso l’Arbitro solleverà dalle sue funzioni anche l’altro Guardalinee Ufficiale e continuerà la gara da solo, invitando ciascuna squadra a mettere a sua disposizione un Guardalinee di parte.
Salvo decisione contraria dell’arbitro, al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee di parte devono segnalare al Direttore di gara:
- quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
- la richiesta di una sostituzione
Salvo decisione contraria dell’Arbitro al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee ufficiali devono segnalare al Direttore di gara:
• quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
• a quale squadra spetta la rimessa dalla linea laterale e/o se trattasi di calcio d’angolo o di rinvio;
• quando un calciatore deve essere punito perché si trova in posizione di fuori gioco;
• la richiesta di una sostituzione;
• quando un comportamento illecito o altri incidenti sono accaduti al di fuori del campo visivo dell’arbitro;
• quando dei falli vengono commessi con i Guardalinee Ufficiali più vicini all'azione rispetto all'Arbitro;
• quando, nell'esecuzione del calcio di rigore, il portiere si muove in avanti prima che il pallone sia stato calciato e quando il pallone ha superato la linea di porta.
I Guardalinee Ufficiali possono entrare nel terreno di gioco per verificare che la distanza di mt. 9.15 venga rispettata.
In caso di ingerenza o di comportamento scorretto di un Guardalinee Ufficiale, l’Arbitro lo solleverà dalle sue funzioni e redigerà rapporto da trasmettere all’autorità disciplinare competente. In tal caso l’Arbitro solleverà dalle sue funzioni anche l’altro Guardalinee Ufficiale e continuerà la gara da solo, invitando ciascuna squadra a mettere a sua disposizione un Guardalinee di parte.
Salvo decisione contraria dell’arbitro, al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee di parte devono segnalare al Direttore di gara:
- quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
- la richiesta di una sostituzione
6 Guardalinee
Qualora sia prevista la presenza dei Guardalinee Ufficiali essi devono coadiuvare l’Arbitro nel vigilare sul rispetto delle Regole del gioco.
Salvo decisione contraria dell’Arbitro al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee ufficiali devono segnalare al Direttore di gara:
• quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
• a quale squadra spetta la rimessa dalla linea laterale e/o se trattasi di calcio d’angolo o di rinvio;
• quando un calciatore deve essere punito perché si trova in posizione di fuori gioco;
• la richiesta di una sostituzione;
• quando un comportamento illecito o altri incidenti sono accaduti al di fuori del campo visivo dell’arbitro;
• quando dei falli vengono commessi con i Guardalinee Ufficiali più vicini all'azione rispetto all'Arbitro;
• quando, nell'esecuzione del calcio di rigore, il portiere si muove in avanti prima che il pallone sia stato calciato e quando il pallone ha superato la linea di porta.
I Guardalinee Ufficiali possono entrare nel terreno di gioco per verificare che la distanza di mt. 9.15 venga rispettata.
In caso di ingerenza o di comportamento scorretto di un Guardalinee Ufficiale, l’Arbitro lo solleverà dalle sue funzioni e redigerà rapporto da trasmettere all’autorità disciplinare competente. In tal caso l’Arbitro continuerà la gara da solo e inviterà ciascuna squadra a mettere a sua disposizione un Guardalinee di parte.
Salvo decisione contraria dell’arbitro, al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee di parte devono segnalare al Direttore di gara:
- quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
- la richiesta di una sostituzione
Salvo decisione contraria dell’Arbitro al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee ufficiali devono segnalare al Direttore di gara:
• quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
• a quale squadra spetta la rimessa dalla linea laterale e/o se trattasi di calcio d’angolo o di rinvio;
• quando un calciatore deve essere punito perché si trova in posizione di fuori gioco;
• la richiesta di una sostituzione;
• quando un comportamento illecito o altri incidenti sono accaduti al di fuori del campo visivo dell’arbitro;
• quando dei falli vengono commessi con i Guardalinee Ufficiali più vicini all'azione rispetto all'Arbitro;
• quando, nell'esecuzione del calcio di rigore, il portiere si muove in avanti prima che il pallone sia stato calciato e quando il pallone ha superato la linea di porta.
I Guardalinee Ufficiali possono entrare nel terreno di gioco per verificare che la distanza di mt. 9.15 venga rispettata.
In caso di ingerenza o di comportamento scorretto di un Guardalinee Ufficiale, l’Arbitro lo solleverà dalle sue funzioni e redigerà rapporto da trasmettere all’autorità disciplinare competente. In tal caso l’Arbitro continuerà la gara da solo e inviterà ciascuna squadra a mettere a sua disposizione un Guardalinee di parte.
Salvo decisione contraria dell’arbitro, al quale spetta il potere discrezionale, i Guardalinee di parte devono segnalare al Direttore di gara:
- quando il pallone è uscito interamente dal terreno di gioco;
- la richiesta di una sostituzione