LOG & MET – CLIMASSISTANCE 2 – 6

Primo tempo tatticamente perfetto, la difesa si muove con i giusti tempi e, in attacco, troviamo gli spazi per arrivare al tiro, nel secondo tempo resistiamo per un dieci minuti e poi l’appannamento arriva. Non difendiamo più con ordine e ci facciamo infilare regolarmente dalle loro ripartenze, abbiamo difficolta nel ricostruire il gioco e siamo prevedibili.  Purtroppo, nel secondo tempo si sono visti i vecchi errori: attacchiamo in massa e lasciamo scoperta la difesa alle ripartenze, difendiamo con varie imprecisioni per la foga di recuperare palla velocemente, quando impostiamo invece di un 3-1 ci troviamo spesso con un 1-3 che ha soltanto il risultato di intasare il campo che attacchiamo, non c’è mai il giocatore dietro la linea della palla del possessore di questa, non capiamo le nostre difficoltà e, anzi, andiamo a cercare le cose difficili. Questi sono gli errori che ci hanno accompagnato la scorsa stagione: sarà meglio svegliarsi e ricominciare a giocare. Se giochiamo concentrati , pensando al gioco e non al risultato (vedi primo tempo), io dico: SI PUO’ FARE!!!

AMAT: parte bene, anzi – non esageriamo – decentemente, poi, insieme alla squadre si scioglie. Non smette con il vizio di lascare metri all’avversario ed uscire sull’uomo, ma noi abbiamo fiducia che nei prossimi 20 anni lo capirà. VOTO: 5,5 PUO’ E DEVE CRESCERE.

CIAMPA: è il suo esordio con i  Troncos e, se non ricordo male, anche chi l’ha preceduto, con gli esordi non ricordo abbia fatto partite che siano rimaste nella storia. Deve integrarsi nel gruppo e nel nostro gioco (quando c’è) ma, sicuramente, ha la possibilità di farlo. A tratti un po’ impacciato, alterna cose buone a cose meno buone… Se son rose…. VOTO: 5,5 da rivedere

FILIPPONI : come si dice, dottor Jekyll e mister Hyde. Primo tempo uomo partita, secondo tempo uomo.

Nel primo tempo, ogni palla è un pericolo per gli avversari, trova il tiro con facilità e molte volte anche la porta, aiuta in difesa e si inserisce bene nel gioco. Nel secondo tempo, non trova il tiro con facilità e, quelle volte che lo fa, trova i colombi; cerca lo stesso di aiutare la difesa e di fare gioco, ma con alterna fortuna. VOTO : 6,5 INDEFINITO

GIACOMELLO: non riesce mai a far vedere il suo valore reale, non entra mai del tutto in partita. Da lui vogliamo di più, ha le caratteristiche per fare la differenza, deve solo capire quando fare certe cose e quando non farle, deve essere determinate, punto e basta. E per questo: VOTO 5 ESIGO DI PIU’

ROSSO: la fascia di capitano nel calcio per lui è come il viagra nel letto (sempre per lui). Parte attento e determinato il primo tempo poi, con un colpo maestoso, si da di nascosto un pugno del naso che gli provoca del sangue di naso e lo fa star fuori per il resto del primo tempo. Rientra bello fresco e fa una super partita, nel secondo tempo in difesa fa tutto quello che può e anche in attacco si fa vedere con un paio di tiri degni di nota. VOTO: 7 concentrato

SALVADORI: come sempre, anima e core in campo, e questo non è in discussione, ma deve essere più ordinato. Con la smania di fare, a volte gli capita di strafare e di andare in confusione lui e mandarci anche gli altri. Viene utilizzato in più ruoli per la sua duttilità, ma non riesce a dare il contributo che vorrebbe. Scopre a fine partita il segreto di questa partita e del perché della sconfitta:……il corner osceno di AMAT, i due ne discutono per vari minuti (nell’indifferenza della squadra) , chissà a che conclusione saranno arrivati… VOTO : 5,5 DISORDINATO

URDINI: il salvatore della patria. In assenza del portiere titolare, si sacrifica per la squadra e si mette tra i pali. Presentato come un fenomeno, penso abbia fatto bella figura: chi non vorrebbe avere un portiere che prende solo 6 gol a partita?! No problem: adesso lo aspettiamo come giocatore e lì si che farà la differenza. Sì, perché anche lì me lo hanno presentato come un fenomeno. Ah, dimenticavo di dirvi: il mio informatore è AMAT.  Non so se devo cambiare informatore o giocatori. VOTO: 6 di stima

TONINO: nel primo tempo la sua presenza è quasi inutile, visto che la squadra gioca bene e non soffre particolarmente, e lui si gongola. Nel secondo tempo, la sua squadra lo vede troppo felice e gli vuole dare contro, i senatori vogliono fargliela pagare e smettono di giocare. Lui, in ogni caso, non trova contromosse adeguate e, probabilmente, trova le soluzioni nel dopo partita, mi sa troppo tardi. VOTO: 4 DEVE FARE MEGLIO.

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Una risposta a LOG & MET – CLIMASSISTANCE 2 – 6

  1. Amat dice:

    Come sempre un Tonino imparziale ed equilibrato: per ulteriori commenti sul gioco di squadra attendo convocazioni più “precise”. Agli sms di Tonino, voto 2. 🙂

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