AL QUADRIFOGLIO – PIZZ.MOBY DICK 5 – 5

brontoloPremessa: la seconda fase, vista la nostra ottima coppa disciplina e con alcune partite azzeccate, ci ha permesso di fare la terza ed ultima fase, quella che porta alle semifinali nel giro della Coppa amatori. Come ho già detto, non sono riusciti a fare i vari commenti delle partite, ma spero per questa fase di riuscire a tornare a farli, vista l’importanza di tale fase. Ok, partiamo con la prima.

Che partita, che partita e ripeto che partita!!! Ci ritroviamo in quel di Sutrio in cinque contati e un infortunato come dirigente: già qua potrei fare una riflessione e pensare come mai una squadra con circa 25 persone in lista si ritrova con solo cinque effettivi in campo?? Capisco il lavoro, capisco gli infortuni, capisco la famiglia, capisco capisco capisco, ma non del tutto.

Torniamo alla partita: premetto che nei 5 gladiatori c’è il trio dei cento (cioè in tre fanno circa trecento chili e uno di questi è in forma strepitosa, infatti l’ultima partita che ha giocato 50 minuti andava ancora a scuola alle medie), e di fronte ci troviamo una formazione di giovani rampanti belli in forma. Il risultato sulla carta sembra scontato, ma il calcio è bello perché imprevedibile.

Giochiamo tatticamente in maniera perfetta, cercando di sfruttare le doti tecniche tattiche di ognuno di noi, e cercando di utilizzare la nostra resistenza fisica il meglio possibile. Devo dire che tutto ciò ci è riuscito in maniere ottima, ed infatti conduciamo la partita sempre in vantaggio, e solo un rigore a due minuti dalla fine ci porta via la vittoria che, a mio avviso, era del tutto meritata. Sicuramente, nel primo tempo dovevamo sfruttare meglio le numerose occasioni da rete che ci siamo costruiti, sapendo che nel secondo tempo avremmo avuto un calo fisico, ma non ci siamo riusciti e penso sia l’unica pecca in questa partita da gladiatori.

BATESTA: è il più giovane e sicuramente sa che dovrà correre tanto, e…lo fa. Gioca a tutto campo, e si prende la responsabilità della parte offensiva sulle spalle. Corre, combatte, torna a difendere, e segna. Fa tre gol, ma uno decisamente importante; all’inizio del secondo tempo gli avversari segnano subito il 2 a 1 e si avvicinano, si vede che il gol gli ha dato energia, lui infila il 3 a 1, che funziona proprio come sedativo e ci permette di rinviare il loro forcing finale. Unico neo: in almeno due occasioni poteva passarla al presidente (cioè io) ma ha preferito andare da solo. Nonostante fossi solo, mi ha evitato ma diciamo che, visto che eravamo nel secondo tempo e io avevo già le apparizioni e alla fine è andata bene, lo scusiamo, ma gli togliamo mezzo punto al voto. Bisogna avere rispetto degli anziani, in particolare se sono quelli che scrivono. VOTO: 8 DEMONIO.

CODOLO: si mette dietro e, assieme a Salvadori (e si completano a vicenda) fa un ottimo lavoro, ma sicuramente è straordinario nel lavoro di collegamento tra le due fasi, difensiva e offensiva. E’ bravissimo nel dosare le forze per tutta la partita e riesce ad essere lucido e tranquillo. Certo, non manca di farsi sentire in qualità di uno dei sette nani (malato di gigantismo) e cioè brontolo, ma a questo pian piano ci stiamo abituando. Penso che, anche in una partita dove si vince 10 a 0 e lui ha fatto 5 reti, riuscirebbe a brontolare!!!! VOTO: 7,5 FOSFORO.

SALVADORI: come detto, si sistema dietro con Codolo, ma lui ha la funzione di ultimo baluardo e per fare ciò si fa in quattro, corre, copre, aiuta, si dispera, impreca, gioisce, insomma fa tutto e di più ma quello che ci interessa è che gli avversari per passare devono fare sempre un’impresa. Non disdegna qualche sortita e ci regala anche una rete. La sua partita è una partita di quantità e concentrazione, cosa che a volte gli manca. VOTO: 7,5 + WALL.

TOSOLINI: sa che deve stare il doppio più attento e fare lo straordinario e probabilmente lo fa, nella trance agonistica di tutti noi sembra il più tranquillo, addirittura è più silenzioso del solito. In ogni caso, i gol non sono di sua responsabilità e, nelle volte che si è trovato a dover intervenire, si è fatto trovare presente. Gli ricordiamo un tre interventi eccellenti nell’ultima parte di partita, quando la squadra era calata e gli avversari si presentavano più facilmente dalle sue parti. VOTO: 7 TRANQUILLO.

TONINO: si trova costretto a giocare, pur sapendo che questa stagione è la continuazione della precedente, infortuni sul lavoro, problemi fisici vari non gli hanno permesso di allenarsi dignitosamente e, visto il suo fisico, la condizione fisica è deprimente. La squadra lo sa e, quindi, gioca anche tatticamente in conseguenza di questo. Nel primo tempo regge abbastanza ed infatti, nonostante non una buona precisone sotto porta, aiuta la squadra. Nel secondo tempo più i minuti vanno avanti più lui sparisce, e la squadra ne risente perché deve correre in parte anche per lui e, visto che giustamente anche loro sono stanchi, soffriamo. Che dire, sicuramente è quello meno positivo ma non mi sento di demolirmi. VOTO: 6,5 DIGNITOSO.

CALLIGARO: mister di giornata, nessuno potrà dirgli che ha sbagliato un cambio, visto che non ne aveva. Dovrei dire che non ha bisogno di voto, ma il fatto che, avvertito all’ultimo momento si sia reso disponibile, è encomiabile. VOTO: 7 DEVOTO.

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