Il calendario, all’ultima giornata, mette di fronte Cerneglons e Portover, due squadre vicinissime in classifica. Il Cerneglons, occupa la seconda piazza e per accedere alla semifinale ha a disposizione due risultati su tre mentre il Portover, che ha una lunghezza di ritardo in classifica, deve provare a vincere per centrare l’obiettivo. Insomma uno spareggio a tutti gli effetti. Alla fine passa il Portover che, grazie alla zampata vincente di Tronchin, supera in classifica gli odierni sfidanti e accede alla semifinale.
“I granata ospiti, causa le numerose assenze, racconta l’ospite Dario Pascotto – schierano una formazione largamente rimaneggiata. E’ tuttavia l’undici ospite, in fase iniziale, a creare in contropiede almeno quattro nitide occasioni, l’ultima delle quali trasformata in rete da un preciso diagonale di Tronchin. 0-1 al 10°. Premesso che secondo me certi orari, con queste temperature, sarebbero da evitare, prima del cooling break (saggia decisione delle due squadre, in accordo con l’ottimo arbitro Collavizza, visto i 28 gradi il Portover ha un paio di altre occasioni in contropiede ma non sfruttate a dovere.
La seconda metà del primo tempo è ad appannaggio dei padroni di casa che chiudono i granata nella loro metà campo ma senza impegnare seriamente il portiere ospite.
Nel secondo tempo la gara riprende sulla falsariga del primo, il Cerneglons tiene palla ma fatica a trovare varchi tra l’attentissima difesa del Portover. Un paio di colpi di testa che sfiorano i pali della porta granata e un’occasione del due a zero fallita, chiudono la partita (dopo quasi 7 minuti di recupero) e regalano allo stoico, nell’occasione, Portover la qualificazione per la semifinale, bissando cosi il risultato ottenuto nel Frigidarium. Partita ben giocata da entrambe le squadre, ben arbitrata su un terreno di gioco da premier league (complimenti)”.