Sono Savognese e Highlanders le finaliste della Coppa Collinare. La Savognese passa grazie alle reti Gabriele Zabrieszach e Andrea Zorza ed elimina un Dignano, che era riuscito ad agguantare il pareggio con D’Amato, abile a staccare di testa in area, con una rete in zona Cesarini. Decisa invece ai rigori la tenzone tra Highlanders (in foto) e Fossalon. Nei tempi regolamentari era passata in vantaggio la squadra ospite grazie a Raoul Sincovich con gli Highlander che rispondono con il sigillo di Paolo Pedrigi. Si va ai rigori dove esultano i biancoverdi di Remigio Stella. Onore al merito a Dignano e Fossalon che hanno lottato come leoni e che escono da questa manifestazione con la consapevolezza di avere un ossatura di squadra importante.
“Dobbiamo commentare una sconfitta ai rigori, dichiara Simone Merino del Fossalon – in una gara dove possiamo dire, con un po’ di rammarico, che forse meritavamo di vincere nei tempi regolamentari. Una partita maschia ma corretta, dopo un primo tempo finito sullo 0 a 0, in cui abbiamo sprecato qualche occasione. Ripresa più equilibrata con occasioni da ambo le parti: passati in vantaggio con Raoul Sincovich, di testa su calcio d’angolo, abbiamo subito il pareggio a 7 minuti dall’ ottantesimo. Nel finale occasioni per gli highlanders (con salvataggio sulla linea) e per noi con il palo colpito da Usai.
Poi nella lotteria dei rigori si dimostrano più freddi dagli undici metri i padroni di casa. Complimenti ai nostri avversari. Noi dal canto nostro siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto in questa stagione dove abbiamo raggiunto la promozione e siamo andati ad un passo dalla finale di Coppa. Unica nota negativa l’esultanza di un attaccante locale dopo l’ultimo rigore contro i nostri tifosi. Gesto inutile che ha fatto nascere un parapiglia con il giocatore giustamente espulso a fine gara. Voglio però sottolineare che la squadra di casa si è scusata e si è dissociata da questo gesto”.
Conferma l’andamento della partita il locale Remigio Stella: “E’ stata davvero una bella partita, giocata a ritmo elevato nonostante il gran caldo. Primo tempo con leggera prevalenza del Fossalon con gli Highlanders che rispondono con le ripartenze. Gli ospiti fanno vedere di essere una buona squadra, ben organizzata tatticamente e tecnicamente, tanto che in più di un occasione ci hanno messo in difficoltà. Dopo una prima frazione chiusa a reti inviolate la ripresa è più equilibrata, ma al 18° un perentorio stacco di testa di Sincovich da il vantaggio al Fossalon. Gli highlanders hanno nel DNA la capacità di non arrendersi e al 72° una caparbia azione personale di Pedrigi porta in parità le squadre. La partita rimane avvincente, tutte e due le contendenti ci provano: il Fossalon colpisce un palo, gli Highlanders si vedono respinto un tiro sulla linea di porta. Si va quindi ai rigori dove prevale la squadra di casa. Resta da sottolineare che il pubblico, davvero molto numeroso, ha potuto godersi una bella partita, tecnicamente all’altezza di una semifinale. Ottima la direzione del sig. Colli”.