Si è conclusa da poco una serie di incontri molto partecipati, organizzati dalla Lega Calcio Friuli Collinare e dedicati ai giocatori delle varie squadre. L’obiettivo primario di queste riunioni era di approfondire la conoscenza e la corretta applicazione di alcune regole fondamentali del calcio amatoriale.
Un’iniziativa, questa, che nasce dalla volontà di promuovere un ambiente di gioco sempre più corretto e consapevole, dove la sportività e il rispetto delle regole siano valori imprescindibili.
Durante gli incontri, sono stati toccati diversi temi, analizzati con l’aiuto di rappresentanti della Lega, che hanno saputo coinvolgere attivamente i giocatori, offrendo chiarimenti e spiegazioni dettagliate.
Tra gli argomenti dibattuti, spiccano:
- Il ruolo del capitano: Nelle partite di calcio, il capitano è spesso visto come il leader in campo, colui che indossa la fascia e rappresenta la squadra. Ma il ruolo del capitano non si limita al terreno di gioco. In assenza del dirigente accompagnatore, il capitano assume anche le sue funzioni, diventando il responsabile della squadra a tutti gli effetti.
- La chiara occasione da rete: un concetto spesso al centro di discussioni animate durante le partite. Gli incontri sono stati utili per chiarire quando si configura una “chiara occasione da rete” e quali sono le conseguenze che ne derivano in termini di sanzioni disciplinari.
- La gestione delle sostituzioni: Effettuare correttamente le sostituzioni è fondamentale per evitare sanzioni e per garantire un regolare svolgimento del gioco.
- Ultima azione: l’idea, presa dal rugby, è quella di inserire un criterio oggettivo per determinare la fine della gara (uscita della palla dalla zona perimetrale del campo).
- Il cartellino verde: una sanzione che riguarda esclusivamente il giocatore, non la squadra. Il ragionamento è semplice: se la squadra non ha colpa e non trae alcun vantaggio, nemmeno potenziale, perché dovrebbe essere sanzionata? Pertanto, nei casi in cui la squadra non rientra in queste casistiche, la sanzione (ad esempio, per proteste, ingiurie o sputi) viene applicata al solo giocatore. Va detto, però, che se un giocatore viene espulso con il cartellino verde, la squadra ha la possibilità di sostituirlo.
L’iniziativa della Lega Calcio Friuli Collinare ha riscosso successo, con numerosi giocatori che hanno espresso apprezzamento per l’opportunità di approfondire la propria conoscenza del regolamento.
Questi incontri rappresentano un passo importante verso un calcio amatoriale sempre più sano e consapevole, dove la passione per questo sport si coniuga con il rispetto delle regole e degli avversari.