Prosegue a singhiozzo la fase finale del campionato Over50 in cui rinvii e spostamenti non delineano la reale fisionomia dei gironi.
Nel girone B sfida tra le formazioni di Cordignano e Passons sul fangoso terreno veneto. Partita con poca storia in quanto il Cordignano dimostra, anche in questa fase, di essere squadra ben quadrata e forte, guidata dal grande esperto Maurizio Teccolo. Chiude la pratica Passons con un secco 5 a 1 andando subito in vantaggio con bomber Giuseppe Coan: l’attaccante sale in cielo a raccogliere un traversone dalla sinistra di Sandro Soneghet per il vantaggio locale. Di nuovo uno scambio vincente, dieci minuti dopo, Soneghet – Coan per il due a zero firmato sempre dal bomber. Nel secondo tempo va in gol Sandro Soneghet che raccoglie dal fondo un pallone ormai perso e poco dopo Mario Dalla Libera insacca il quarto gol. C’è spazio anche per il terzo gol del solito Giuseppe Coan che porta a cinque le segnature per i veneti. Allo scadere il portierone Corrado Visentin frana addosso ad un avversario… per l’arbitro è rigore, trasforma dal dischetto per il gol della bandiera Devid Burlon.
Risponde presente l’Isotecno, corsaro in casa di un Portover a segno con Alessandro Miatto ma che viene messo all’angolo dai diretti di Flavio Fabris (2), Manzella Francesco e Massimo Tomat. Un punteggio che dimostra come la compagine di capitan Paolo Piccinin ha le carte in regola per riproporsi come antagonista di questa manifestazione dove ora si comincia a fare sul serio.
Per il gruppo C si è giocato a San Daniele per quella che dovrebbe essere stata la terza giornata in calendario. Clima perfetto e campo sintetico in ottime condizioni per una partita che vede opposte Amasanda e Veterani. Subito in avanti gli ospiti di Tullio Lunazzi ma la difesa dei collinari è attenta. D’altronte i veterani provano a spingere ma i troppi lanci lunghi a saltare il centrocampo sono solo preda dei difensori arancione. I collinari sono sornioni e, alla mezz’ora, con un veloce contropiede, mettono Giuseppe Vesnaver solo davanti al portierone Giorgio Ulliana
che nulla può contro il bomber dell’Amasanda. Gli udinesi cercano la via del pareggio ma, complice soprattutto il portiere Leonardo Zucchiatti, bravissimo a neutralizzare ogni velleità avversaria, e un palo, non riescono a riequilibrare il punteggio. Stessa musica nel secondo tempo ma con esito diverso visto che la ricerca del pareggio porta, al 20mo, viene centrato grazie ad una punizione battuta splendidamente dal grande centrocampista Loris Maestrutti. La punizione che ha generato il gol costa cara ai collinari che subiscono anche l’espulsione di Giuseppe Vesnaver, reo di aver fatto ostruzione all’esecuzione della punizione stessa. La girandola di sostituzioni da entrambe le parti, giova solo ai veterani che trovano, oltre il gol su rigore a dieci minuti dal termine, anche l’espulsione di Tiziano Biasutti per gioco scorretto. Esecuzione da manuale dal dischetto da parte del capocannoniere Fabrizio Visentin che conferma il suo ottimo stato di forma in questa stagione.
Per lo stesso girone scendono in campo anche Black Stuff e Pozzuolo con la squadra ospite che dimostra di aver trovato una buona quadratura anche grazie ad alcuni elementi di valore che danno consistenza ad ogni reparto. Lo hanno capito subito anche gli udinesi costretti ad abdicare dopo le prodezze di Michele Turco (doppietta), Giuseppe Leone e che mette in evidenza le difficoltà di un Black Stuff che non ha trovato ancora le giuste alchimie per trovare soddisfazione.