Normativa

Normativa - Regolamento Attività - Direzione delle gare
In vigore dal 13/07/2017
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36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno 40 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) verificare le liste gara, i documenti d'identità e le date di scadenza dei certificati medici indicate digitalmente nella lista gara (art. 154 RD), nonchè effettuare il riconoscimento dei tesserati;
4) compilare la parte di competenza della lista gara e il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
5) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
6) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale reperibile nell’area personale del sistema gestionale e mantenere i campi ivi previsti sempre aggiornati;
7) frequentare le riunioni informative del settore arbitrale e le riunioni obbligatorie di aggiornamento regolamentare della disciplina di competenza;
8) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
9) inviare telematicamente il referto di gara entro le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa, eccetto per le gare giocate il martedì, il cui referto dovrà essere inviato entro le ore 15.00 del mercoledì seguente. Ai fini dell'accertamento, fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico o del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
10) essere reperibili per ricevere la designazione nell’orario indicato nella propria scheda personale:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa fornita dalla LCFC, che deve essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre; in ogni caso l'arbitro deve inderogabilmente tenere a disposizione una casacca di colore nero;
b) scarpe da calcio nere;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologi con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare di una disicplina, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

a) Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro (art. 13 RA) indicato dal sistema di designazione.
b) L’arbitro ha il compito e il dovere di:
1) conoscere la Normativa, che è reperibile nella relativa sezione del portale della LCFC;
2) visionare il portale della LCFC ed entrare nella propria area riservata almeno una volta la settimana al fine di conoscere comunicazioni che lo riguardano o sanzioni disposte nei suoi confronti;
3) presentarsi sul sito sportivo (art. 14 DEF) almeno 45 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara per il calcio a 11 e 30 per il calcio a 5 (art. 149 RD);
4) telefonare tempestivamente al supervisore per avvisare il probabile mancato arrivo nel sito sportivo o di un ritardo che potrebbe comportare la non conclusione della gara, pena la sanzione prevista dall’art. 147 RD;
5) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio della LCFC;
6) riportare fatti e dichiarazioni nei documenti di propria competenza in modo completo e veridico;
7) compilare compiutamente la propria scheda personale reperibile nell'area riservata del sistema gestionale e mantenere i campi ivi previsti sempre aggiornati, con particolare attenzione riguardo quello inerente alla propria indisponibilità;
8) partecipare alle riunioni indette dal responsabile arbitrale, in caso di mancata partecipazione a due riunioni nella stessa stagione l’arbitro non potrà dirigere in quella stagione alcuna partita di finale;
9) segnalare con immediatezza al supervisore ogni fatto che possa menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
10) compilare il referto di gara con tempestività e comunque non oltre le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora dell’invio telematico (art. 145 RD).

c) Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento degli obblighi di cui all’art. 5 C5 lettera a) o all’art. 5 C11, lettera a) l'arbitro è soggetto alla sanzione prevista dall'art. 150 RD.
d) Qualora sia designata una terna arbitrale o il doppio arbitro, la divisa di gara degli arbitri deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'art. 143 RD.

36 Arbitro

a) Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro (art. 13 RA) indicato dal sistema di designazione.
b) L’arbitro ha il compito e il dovere di:
1) conoscere la Normativa, che è reperibile nella relativa sezione del portale della LCFC;
2) visionare il portale della LCFC ed entrare nella propria area riservata almeno una volta la settimana al fine di conoscere comunicazioni che lo riguardano o sanzioni disposte nei suoi confronti;
3) presentarsi sul sito sportivo (art. 14 DEF) almeno 45 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara per il calcio a 11 e 30 per il calcio a 5 (art. 149 RD);
4) telefonare tempestivamente al supervisore per avvisare il probabile mancato arrivo nel sito sportivo o di un ritardo che potrebbe comportare la non conclusione della gara, pena la sanzione prevista dall’art. 147 RD;
5) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio della LCFC;
6) riportare fatti e dichiarazioni nei documenti di propria competenza in modo completo e veridico;
7) compilare compiutamente la propria scheda personale reperibile nell'area riservata del sistema gestionale e mantenere i campi ivi previsti sempre aggiornati;
6) partecipare alle riunioni indette dal responsabile arbitrale, in caso di mancata partecipazione a due riunioni nella stessa stagione l’arbitro non potrà dirigere in quella stagione alcuna partita di finale;
8) segnalare con immediatezza al supervisore ogni fatto che possa menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
9) compilare il referto di gara con tempestività e comunque non oltre le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora dell’invio telematico (art. 145 RD).
c) Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento degli obblighi di cui all’art. 5 C5 lettera a) o all’art. 5 C11, lettera a) l'arbitro è soggetto alla sanzione prevista dall'art. 150 RD.
d) Qualora sia designata una terna arbitrale o il doppio arbitro, la divisa di gara degli arbitri deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'art. 143 RD.

36 Arbitro

a) Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro (art. 13 RA) indicato dal sistema di designazione.
b) Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul sito sportivo (art. 14 DEF) almeno 45 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara per il calcio a 11 e 30 per il calcio a 5 (art. 149 RD);
2) telefonare tempestivamente al supervisore per avvisare il probabile mancato arrivo nel sito sportivo o di un ritardo che potrebbe comportare la non conclusione della gara, pena la sanzione prevista dall’art. 147 RD;
3) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio della LCFC;
4) riportare fatti e dichiarazioni nei documenti di propria competenza in modo completo e veridico;
5) compilare compiutamente la propria scheda personale reperibile nell'area riservata del sistema gestionale e mantenere i campi ivi previsti sempre aggiornati;
6) frequentare le riunioni del settore arbitrale;
7) segnalare con immediatezza al supervisore ogni fatto che possa menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
8) compilare il referto di gara con tempestività e comunque non oltre le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora dell’invio telematico (art. 145 RD).
c) Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento degli obblighi di cui all’art. 5 C5 lettera a) o all’art. 5 C11, lettera a) l'arbitro è soggetto alla sanzione prevista dall'art. 150 RD.
d) Qualora sia designata una terna arbitrale o il doppio arbitro, la divisa di gara degli arbitri deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'art. 143 RD.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno 40 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) verificare le liste gara, i documenti d'identità e le date di scadenza dei certificati medici indicate digitalmente nella lista gara (art. 154 RD), nonchè effettuare il riconoscimento dei tesserati;
4) compilare la parte di competenza della lista gara e il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
5) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
6) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale reperibile nell'area riservata del sistema gestionale e mantenere i campi ivi previsti sempre aggiornati, osservando anche il dovere di conoscenza previsto dall'art. 54/f RA;
7) frequentare le riunioni informative del settore arbitrale e le riunioni obbligatorie di aggiornamento regolamentare della disciplina di competenza;
8) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
9) inviare telematicamente il referto di gara con tempestività e comunque non oltre le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
10) essere reperibili per ricevere la designazione nell'orario indicato nella propria scheda personale.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa fornita dalla LCFC, che deve essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre; in ogni caso l'arbitro deve inderogabilmente tenere a disposizione una casacca di colore nero;
b) scarpe da calcio;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologi con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare di una disciplina, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno 40 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) verificare le liste gara, i documenti d'identità e le date di scadenza dei certificati medici indicate digitalmente nella lista gara (art. 154 RD), nonchè effettuare il riconoscimento dei tesserati;
4) compilare la parte di competenza della lista gara e il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
5) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
6) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
7) frequentare le riunioni informative del settore arbitrale e le riunioni obbligatorie di aggiornamento regolamentare della disciplina di competenza;
8) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
9) inviare telematicamente il referto di gara entro le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa, eccetto per le gare giocate il martedì, il cui referto dovrà essere inviato entro le ore 15.00 del mercoledì seguente. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico o del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
10) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa fornita dalla LCFC , che deve essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre;
in ogni caso l'arbitro deve inderogabilmente tenere a disposizione una casacca di colore nero;
b) scarpe da calcio nere;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologi con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare di una disicplina, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno 40 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) verificare le liste gara, i documenti d'identità e le date di scadenza dei certificati medici indicate digitalmente nella lista gara (art. 154 RD), nonchè effettuare il riconoscimento dei tesserati;
4) compilare la parte di competenza della lista gara e il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
5) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
6) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
7) frequentare le riunioni del settore arbitrale e di aggiornamento regolamentare;
8) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
9) inviare telematicamente il referto di gara entro le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa, eccetto per le gare giocate il martedì, il cui referto dovrà essere inviato entro le ore 15.00 del mercoledì seguente. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico o del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
10) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa fornita dalla LCFC , che deve essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre;
in ogni caso l'arbitro deve inderogabilmente tenere a disposizione una casacca di colore nero;
b) scarpe da calcio nere;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologio con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno 40 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) verificare le liste gara, i documenti d'identità e le date di scadenza dei certificati medici, nonchè effettuare il riconoscimento dei tesserati;
4) compilare la parte di competenza della lista gara e il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
5) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
6) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
7) frequentare le riunioni del settore arbitrale e di aggiornamento regolamentare;
8) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
9) inviare telematicamente il referto di gara entro le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa, eccetto per le gare giocate il martedì, il cui referto dovrà essere inviato entro le ore 15.00 del mercoledì seguente. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico o del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
10) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa fornita dalla LCFC , che deve essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre;
in ogni caso l'arbitro deve inderogabilmente tenere a disposizione una casacca di colore nero;
b) scarpe da calcio nere;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologio con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno mezz'ora prima del previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) redigere il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
4) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
5) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
6) frequentare le riunioni assembleari;
7) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
8) inviare telematicamente il referto di gara entro le ore 16,00 del giorno successivo dalla sua disputa. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
9) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa ufficiale della LCFC composta da: distintivo della LCFC, casacca, pantaloncini e calzettoni, che devono essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre;
nel caso in cui l'arbitro indossi una casacca non di colore nero egli deve inderogabilmente avere una muta di riserva nera;
b) scarpe da calcio;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologio con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno mezz'ora prima del previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) redigere il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
4) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
5) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
6) frequentare le riunioni assembleari;
7) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
8) inviare telematicamente il referto di gara entro le ore 16,00 (entro le 14.00 se via fax) del giorno successivo dalla sua disputa. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico o del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
9) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa ufficiale della LCFC composta da: distintivo della LCFC, casacca, pantaloncini e calzettoni, che devono essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre;
nel caso in cui l'arbitro indossi una casacca non di colore nero egli deve inderogabilmente avere una muta di riserva nera;
b) scarpe da calcio;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologio con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno mezz'ora prima del previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) redigere il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
4)mantenere il segreto sul contenuto del referto;
5) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
6) frequentare le riunioni assembleari;
7) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
8) inviare il referto di gara e la richiesta di rimborso spese entro le ore 14,00 del giorno successivo a quello in cui si è disputata la partita. Ai fini dell'accertamento fa fede la data di ricezione dell' invio telematico o del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
9) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a)casacca, pantaloncini e calzettoni, che devono essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre; nel caso in cui l'arbitro indossi una casacca non di colore nero egli deve inderogabilmente avere una muta di riserva nera;
b) scarpe da calcio;
c) distintivo della LCFC;
d) taccuino con i cartellini rosso, giallo e verde;
e) orologio con cronometro;
f) fischietto;
g) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un Arbitro indicato dal Designatore.
Gli Arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno mezz'ora prima del previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al Regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) redigere il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
4) mantenere il segreto sul contenuto del referto;
5) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
6) frequentare le riunioni assembleari;
7) segnalare con immediatezza al Designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
8) inviare per fax il referto di gara e la richiesta di rimborso spese entro le ore 14,00 del giorno successivo a quello in cui si è disputata la partita. Ai fini dell'accertamento fa fede la data di ricezione del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
9) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a)casacca, pantaloncini e calzettoni, che devono essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre; nel caso in cui l'arbitro indossi una casacca non di colore nero egli deve inderogabilmente avere una muta di riserva nera;
b) scarpe da calcio;
c) distintivo della LCFC;
d) taccuino con i cartellini rosso, giallo e verde;
e) orologio con cronometro;
f) fischietto;
g) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio Arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'Arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del Responsabile del Settore Arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un Arbitro indicato dal Designatore.
Gli Arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno mezz'ora prima del previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al Regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) redigere il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
4) mantenere il segreto sul contenuto del referto;
5) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
6) frequentare le riunioni assembleari;
7) segnalare con immediatezza al Designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
8) inviare per fax il referto di gara e la richiesta di rimborso spese entro le ore 14,00 del giorno successivo a quello in cui si è disputata la partita. Ai fini dell'accertamento fa fede la data di ricezione del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
9) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a)casacca, pantaloncini e calzettoni, che devono essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre; nel caso in cui l'arbitro indossi una casacca non di colore nero egli deve inderogabilmente avere una muta di riserva nera;
b) scarpe da calcio;
c) distintivo della LCFC;
d) taccuino con i cartellini rosso e giallo;
e) orologio con cronometro;
f) fischietto.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio Arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'Arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del Responsabile del Settore Arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un Arbitro indicato dal Designatore.
Gli Arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno mezz'ora prima del previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al Regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) redigere il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
4) mantenere il segreto sul contenuto del referto;
5) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e segnalare con immediatezza eventuali variazioni;
6) frequentare le riunioni assembleari;
7) segnalare con immediatezza al Designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
8) inviare per fax il referto di gara e la richiesta di rimborso spese entro le ore 14,00 del giorno successivo a quello in cui si è disputata la partita. Ai fini dell'accertamento fa fede la data di ricezione del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
9) essere reperibili per ricevere la designazione:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il giovedì.
a)casacca, pantaloncini e calzettoni, che devono essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre; nel caso in cui l'arbitro indossi una casacca non di colore nero egli deve inderogabilmente avere una muta di riserva nera;
b) scarpe da calcio;
c) distintivo della LCFC;
d) taccuino con i cartellini rosso e giallo;
e) orologio con cronometro;
f) fischietto.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio Arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'Arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del Responsabile del Settore Arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.

36 Effetti della mendace dichiarazione

La mendacità della dichiarazione prevista dall'articolo precedente sarà sanzionata ai sensi dell'articolo 141 RD.

36 Effetti della mendace dichiarazione (Ex Art.37RA)

La mendacità della dichiarazione prevista dall'articolo precedente sarà sanzionata ai sensi dell'articolo 141 RD.

36 Arbitro

Le gare organizzate dalla LCFC devono essere dirette da un arbitro indicato dal designatore.
Gli arbitri hanno il compito e il dovere di:
1) presentarsi sul campo di gioco almeno 40 minuti prima dell'orario previsto inizio della gara;
2) dirigere le gare in base alla Normativa e al regolamento di gioco di calcio approvato dalla LCFC;
3) verificare le liste gara, i documenti d'identità e le date di scadenza dei certificati medici indicate digitalmente nella lista gara (art. 154 RD), nonchè effettuare il riconoscimento dei tesserati;
4) compilare la parte di competenza della lista gara e il referto arbitrale in modo completo, veridico e leggibile;
5) custodire i documenti di riconoscimento durante la gara e fino alla loro restituzione;
6) compilare compiutamente e con assoluta veridicità la propria scheda personale e, reperibile nell’area personale del sistema gestionale e mantenere i dati sempre aggiornati. Tra tali dati sono comprese:
- l’orario in cui l’arbitro dichiara di voler ricevere dal sistema le comunicazioni di designazione,
- le indicazioni di indisponibilità, che possono essere: una o più giornate (es.: lunedì e domenica), uno o più giorni (es.: 15 agosto e 31 dicembre), uno o più periodi (es.: dal 31 gennaio al 15 febbraio e dal 1° maggio al 15 maggio); il sistema chiederà comunque all’arbitro con frequenza semestrale di aggiornare i propri dati;
7) frequentare le riunioni informative del settore arbitrale e le riunioni obbligatorie di aggiornamento regolamentare della disciplina di competenza;
8) segnalare con immediatezza al designatore arbitrale competente ogni anomalia ritenuta tale da menomare la propria idoneità o attitudine fisica;
9) inviare telematicamente il referto di gara entro le ore 20.00 del giorno successivo alla sua disputa, eccetto per le gare giocate il martedì, il cui referto dovrà essere inviato entro le ore 15.00 del mercoledì seguente. Ai fini dell'accertamento fa fede la data e l’ora di ricezione dell’invio telematico o del fax. Il mancato rispetto di tale prescrizione è sanzionato con pena equivalente a quella della non corretta compilazione del referto.
10) essere reperibili per ricevere la designazione nell'orario indicato:
- per il calcio a 11 il martedì e il mercoledì;
- per il calcio a 5 il mercoledì e il giovedì.
È obbligatoria, per tutti gli arbitri, la seguente tenuta di gara:
a) divisa fornita dalla LCFC , che deve essere di colore differente da quello delle maglie delle due squadre; in ogni caso l'arbitro deve inderogabilmente tenere a disposizione una casacca di colore nero;
b) scarpe da calcio nere;
c) taccuino con cartellini rosso, giallo e verde;
d) orologi con cronometro;
e) fischietto;
f) moneta per sorteggio.
Qualora sia prevista una terna arbitrale o il doppio arbitro, la loro divisa di gara deve inderogabilmente essere uguale, pena la sanzione prevista dall'articolo 143 RD.
Nel caso in cui la partita non possa disputarsi per l'inadempimento dell'obbligo previsto dalla precedente lettera a) l'arbitro è inderogabilmente soggetto alla sanzione prevista dall'articolo 150 RD.
L'assegnazione a svolgere attività a livelli territoriale, regionale e nazionale è determinata dal riconoscimento, da parte del responsabile del settore arbitrale, di effettive capacità tecniche e comportamentali dimostrate durante la stagione sportiva.
Dopo un anno di inattività dalla direzione di gare di una disicplina, l’arbitro deve sostenere uno specifico esame per riprendere ad arbitrare.
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