Normativa

Normativa - Carta dei Principi
In vigore dal 23/09/2022
Per visualizzare il precedente testo dell'articolo (a destra) e le differenze rispetto a quello oggi in vigore clicca sulle seguenti date: 10/08/2006, 26/07/2000

7 Fonti normative

Sono fonti normative della LCFC, inderogabilmente, in ordine di importanza:
a) Statuto;
b) Carta dei Principi;
c) regolamenti, regole del gioco, norme di partecipazione, atti e disposizioni della LCFC;
d) atti e disposizioni del responsabile del componente dell’Ufficio presidenza, limitatamente alla propria competenza.
Le norme di grado superiore prevalgono sempre su quelle di grado inferiore.
Nel caso di successione nel tempo di norme di pari grado, quelle successive prevalgono su quelle anteriori.
Le fonti normative non possono mai avere efficacia retroattiva.
Quando necessario, le fonti successive devono regolare eventuali effetti transitori.

7 Fonti normative

Sono fonti normative della LCFC, inderogabilmente, in ordine di importanza:
a) Statuto;
b) Carta dei Principi;
c) regolamenti, regole del gioco, norme di partecipazione, atti e disposizioni della LCFC;
d) atti e disposizioni del responsabile di settore, limitatamente alla propria competenza.
Le norme di grado superiore prevalgono sempre su quelle di grado inferiore.
Nel caso di successione nel tempo di norme di pari grado, quelle successive prevalgono su quelle anteriori.
Le fonti normative non possono mai avere efficacia retroattiva.
Quando necessario, le fonti successive devono regolare eventuali effetti transitori.

7 Fonti normative

Sono fonti normative della LCFC, inderogabilmente, in ordine di importanza:
a) Statuto;
b) Regolamenti, atti e disposizioni dell'Ente di promozione sportiva al quale la LCFC è affiliata;
c) Carta dei principi;
d) Regolamento organico;
e) Regolamenti attività e disciplina;
f) Regole del gioco;
g)atti e disposizioni dell LCFC;
Le norme di grado superiore prevalgono sempre su quelle di grado inferiore.
Nel caso di successione nel tempo di norme di pari grado, quelle successive prevalgono su quelle anteriori.
Le fonti normative non possono mai avere efficacia retroattiva.
Quando necessario, le fonti successive devono regolare eventuali effetti transitori.
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