Normativa

Normativa - Regolamento Calcio a 5
In vigore dal 02/09/2010
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17 Tiri di rigore per la determinazione della squadra vincente

Per determinare la squadra vincente, in caso di gare a eliminazione diretta, l’Arbitro fa battere, al termine dei due periodi di gara o dei tempi supplementari, se previsti, 5 tiri di rigore secondo le seguenti modalità:
1- nessun calciatore espulso può calciare i rigori;
2- i Capitani delle rispettive squadre indicano all’Arbitro i numeri di maglia dei giocatori incaricati di tirare i rigori;
3- l’Arbitro sceglie la porta verso la quale devono essere battuti i rigori medesimi;
4- l’Arbitro procede con i capitani al sorteggio della squadra. La vincente eseguirà il primo tiro;
5- tutti i calciatori devono sostare nella metà del terreno di gioco opposta a quella dove si battono i rigori, eccetto il portiere non impegnato, che deve stare fuori dell’area di rigore;
6- qualsiasi calciatore può sostituire il portiere;
7- i rigori devono essere calciati, alternativamente, da cinque giocatori diversi di entrambe le squadre;
8- perdurando la parità, deve essere calciato a oltranza - da giocatori diversi dai primi cinque e a esaurimento dei calciatori in lista gara - un rigore per parte fino a quando, a parità di tiri, una squadra realizza una rete più dell’altra;
9- in caso di ulteriore parità, le squadre designano di volta in volta il giocatore incaricato di tirare un nuovo rigore. I tiri sono a oltranza fino a esaurimento dei calciatori in lista gara;
10- qualora abbiano calciato un rigore tutti i giocatori di una squadra che ha concluso la gara in inferiorità numerica l’altra, senza terminare la rotazione, può far calciare nuovamente il rigore a un suo giocatore che lo ha già tirato.

17 Espulsione

a) L’espulsione deve essere notificata al tesserato che - con palla in gioco o non in gioco e indipendentemente dal ruolo o funzione svolta -
commette nel perimetro di gara una delle infrazioni di seguito indicate.
La notifica dell’espulsione non deve essere effettuata con l’esibizione del cartellino se il tesserato non è sul perimetro di gara (art. 12 DEF).
Il tesserato espulso deve abbandonare definitivamente il perimetro di gara e solo allora il gioco può essere ripreso.
Il tesserato espulso con cartellino ROSSO può essere sostituito secondo quanto previsto al termine del punto b), mentre quello espulso con cartellino VERDE può essere sostituito immediatamente.

b) L’espulsione è notificata col cartellino ROSSO al tesserato che:
1. commette o tenta di commettere un fallo violento di gioco;
2. commette o tenta di commettere un atto di violenza in qualsiasi parte del sito sportivo oppure tiene una condotta violenta, compreso un contrasto, che provochi o possa provocare un infortunio all’avversario;
3. commette un comportamento illecito gravemente sleale teso a impedire alla squadra avversaria un‘evidente opportunità di segnare una rete;
4. torna a giocare con la squadra d'appartenenza dopo essere stato prestato ai sensi dell’art. 71 RA.
Si intende comportamento illecito:
I) colpire volontariamente il pallone con le mani impedendogli di entrare in rete o di raggiungere un giocatore avversario in evidente condizione di segnare una rete (non si applica al portiere difendente all'interno della sua area di rigore);
II) commettere - disinteressandosi del pallone o non a distanza di gioco dallo stesso - una qualsiasi infrazione punibile con un calcio di punizione diretto o di rigore su un giocatore avversario che si trova in evidente condizione di segnare una rete.
Tale condizione sussiste quando si verificano contestualmente le seguenti circostanze:
- l’attaccante si dirige direttamente ed esclusivamente verso la porta avversaria totalmente sguarnita ed è in possesso del pallone ovvero può venirne facilmente in possesso;
- gli altri difendenti sono nell'impossibilità di intervenire tenuto conto della dinamica di gioco, della distanza dalla porta e delle potenzialità dei giocatori.
5. riceve una seconda ammonizione nel corso della stessa gara;
6. entra in scivolata colpendo l’avversario.
SOSTITUZIONE DEL GIOCATORE ESPULSO
Le integrazioni dei giocatori espulsi vanno effettuate con il consenso dell'arbitro nei termini sotto indicati:
I) dopo 2 minuti dalla ripresa del gioco, anche in modalità volante.
Il conteggio del tempo, a partire dalla ripresa del gioco, deve essere effettuato dal secondo arbitro, se previsto. In caso di espulsione di un giocatore alla fine di un periodo di gioco, il conteggio dei 2 minuti deve essere proseguito nel tempo successivo, anche negli eventuali supplementari.
II) dopo la segnatura di una rete, secondo le seguenti modalità:
1) se le squadre giocano 5 giocatori contro 4 e quella in superiorità numerica segna una rete, la squadra in inferiorità può essere completata;
2) se le squadre giocano 4 giocatori contro 4 entrambe possono essere completate;
3) se le squadre giocano 5 giocatori contro 3 ovvero 4 contro 3 e quella in superiorità numerica segna una rete, quella in inferiorità può reintegrare un solo giocatore;
4) se le squadre giocano 3 giocatori contro 3 e viene segnata una rete, entrambe possono includere un solo giocatore ciascuna;
5) se la squadra in inferiorità numerica segna una rete il gioco prosegue senza integrazioni.
Tale regola è riassunta nel seguente prospetto:
squadresegna una reteespulsi sostituibilidella squadra
AB
54A1B
54BNOB
44A o B1A e B
33A o B1A e B
43A1B
43BNOA e B


c) L’espulsione è notificata col cartellino VERDE al tesserato che:
1. manifesta marcatamente, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro seppur in modo educato o non provocatorio o non irriguardoso, anche se in maniera continuata nel medesimo contesto;
2. manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in maniera provocatoria o irriguardosa, oppure nei casi sopra previsti in modo reiterato in tempi diversi;
3. usa un linguaggio marcatamente volgare o blasfemo nei confronti di compagni o di avversari o pubblico oppure ne contesta in modo eccessivo i comportamenti;
4. usa un linguaggio ripetutamente o ostentatamente volgare o blasfemo;
5. ingiuria o minaccia con parole o gesti una persona o proferisce frasi razziste, sessiste omofobe o comunque discriminatorie;;
6. sputa verso una persona.
Se prima dell'autorizzazione dell’arbitro all’ingresso del subentrante nel terreno di gioco il giocatore espulso con cartellino verde commettesse un ulteriore atto illecito sanzionabile con l'espulsione da cartellino rosso la sostituzione prevista non potrà essere più effettuata.

INOSSERVANZA DELLE DECISIONI ARBITRALI
In caso di inosservanza delle decisioni arbitrali da parte di uno o più tesserati, l'arbitro deve chiedere al capitano di invitare il/i renitente/i a rispettare la decisione arbitrale.
Se il comportamento illecito del/i renitente/i venisse mantenuto l’arbitro dovrà interrompere la partita. Il capitano dovrà essere espulso se non fornisce la collaborazione richiesta.

17 Espulsione

a) L’espulsione deve essere notificata al tesserato che - con palla in gioco o non in gioco e indipendentemente dal ruolo o funzione svolta -
commette nel perimetro di gara una delle infrazioni di seguito indicate.
La notifica dell’espulsione non deve essere effettuata con l’esibizione del cartellino se il tesserato non è sul perimetro di gara (art. 12 DEF).
Il tesserato espulso deve abbandonare definitivamente il perimetro di gara e solo allora il gioco può essere ripreso.
Il tesserato espulso con cartellino ROSSO può essere sostituito secondo quanto previsto al termine del punto b), mentre quello espulso con cartellino VERDE può essere sostituito immediatamente.

b) L’espulsione è notificata col cartellino ROSSO al tesserato che:
1. commette un fallo violento di gioco;
2. commette un atto di violenza in qualsiasi parte del sito sportivo oppure tiene una condotta violenta, compreso un contrasto, che provochi o possa provocare un infortunio all’avversario;
3. commette un comportamento illecito gravemente sleale teso a impedire alla squadra avversaria un‘evidente opportunità di segnare una rete;
4. torna a giocare con la squadra d'appartenenza dopo essere stato prestato ai sensi dell’art. 71 RA.
Si intende comportamento illecito:
I) colpire volontariamente il pallone con le mani impedendogli di entrare in rete o di raggiungere un giocatore avversario in evidente condizione di segnare una rete (non si applica al portiere difendente all'interno della sua area di rigore);
II) commettere - disinteressandosi del pallone o non a distanza di gioco dallo stesso - una qualsiasi infrazione punibile con un calcio di punizione diretto o di rigore su un giocatore avversario che si trova in evidente condizione di segnare una rete.
Tale condizione sussiste quando si verificano contestualmente le seguenti circostanze:
- l’attaccante si dirige direttamente ed esclusivamente verso la porta avversaria totalmente sguarnita ed è in possesso del pallone ovvero può venirne facilmente in possesso;
- gli altri difendenti sono nell'impossibilità di intervenire tenuto conto della dinamica di gioco, della distanza dalla porta e delle potenzialità dei giocatori.
5. riceve una seconda ammonizione nel corso della stessa gara;
6. entra in scivolata colpendo l’avversario.
SOSTITUZIONE DEL GIOCATORE ESPULSO
Le integrazioni dei giocatori espulsi vanno effettuate con il consenso dell'arbitro nei termini sotto indicati:
I) dopo 2 minuti dalla ripresa del gioco, anche in modalità volante.
Il conteggio del tempo, a partire dalla ripresa del gioco, deve essere effettuato dal secondo arbitro, se previsto. In caso di espulsione di un giocatore alla fine di un periodo di gioco, il conteggio dei 2 minuti deve essere proseguito nel tempo successivo, anche negli eventuali supplementari.
II) dopo la segnatura di una rete, secondo le seguenti modalità:
1) se le squadre giocano 5 giocatori contro 4 e quella in superiorità numerica segna una rete, la squadra in inferiorità può essere completata;
2) se le squadre giocano 4 giocatori contro 4 entrambe possono essere completate;
3) se le squadre giocano 5 giocatori contro 3 ovvero 4 contro 3 e quella in superiorità numerica segna una rete, quella in inferiorità può reintegrare un solo giocatore;
4) se le squadre giocano 3 giocatori contro 3 e viene segnata una rete, entrambe possono includere un solo giocatore ciascuna;
5) se la squadra in inferiorità numerica segna una rete il gioco prosegue senza integrazioni.
Tale regola è riassunta nel seguente prospetto:
squadresegna una reteespulsi sostituibilidella squadra
AB
54A1B
54BNOB
44A o B1A e B
33A o B1A e B
43A1B
43BNOA e B


c) L’espulsione è notificata col cartellino VERDE al tesserato che:
1. manifesta marcatamente, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro seppur in modo educato o non provocatorio o non irriguardoso, anche se in maniera continuata nel medesimo contesto;
2. manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in maniera provocatoria o irriguardosa, oppure nei casi sopra previsti in modo reiterato in tempi diversi;
3. usa un linguaggio marcatamente volgare o blasfemo nei confronti di compagni o di avversari o pubblico oppure ne contesta in modo eccessivo i comportamenti;
4. usa un linguaggio ripetutamente o ostentatamente volgare o blasfemo;
5. ingiuria o minaccia con parole o gesti una persona o proferisce frasi razziste, sessiste omofobe o comunque discriminatorie;;
6. sputa verso una persona.
Se prima dell'autorizzazione dell’arbitro all’ingresso del subentrante nel terreno di gioco il giocatore espulso con cartellino verde commettesse un ulteriore atto illecito sanzionabile con l'espulsione da cartellino rosso la sostituzione prevista non potrà essere più effettuata.

INOSSERVANZA DELLE DECISIONI ARBITRALI
In caso di inosservanza delle decisioni arbitrali da parte di uno o più tesserati, l'arbitro deve chiedere al capitano di invitare il/i renitente/i a rispettare la decisione arbitrale.
Se il comportamento illecito del/i renitente/i venisse mantenuto l’arbitro dovrà interrompere la partita. Il capitano dovrà essere espulso se non fornisce la collaborazione richiesta.

17 Espulsione

a) L’espulsione deve essere notificata al tesserato che - con palla in gioco o non in gioco e indipendentemente dal ruolo o funzione svolta -
commette nel perimetro di gara una delle infrazioni di seguito indicate.
La notifica dell’espulsione non deve essere effettuata con l’esibizione del cartellino se il tesserato non è sul perimetro di gara (art. 12 DEF).
Il tesserato espulso deve abbandonare definitivamente il perimetro di gara e solo allora il gioco può essere ripreso.
Il tesserato espulso con cartellino ROSSO può essere sostituito secondo quanto previsto al termine del punto b), mentre quello espulso con cartellino VERDE può essere sostituito immediatamente.

b) L’espulsione è notificata col cartellino ROSSO al tesserato che:
1. commette un fallo violento di gioco;
2. commette un atto di violenza in qualsiasi parte del sito sportivo oppure tiene una condotta violenta, compreso un contrasto, che provochi o possa provocare un infortunio all’avversario;
3. commette un comportamento illecito gravemente sleale teso a impedire alla squadra avversaria un‘evidente opportunità di segnare una rete;
4. torna a giocare con la squadra d'appartenenza dopo essere stato prestato ai sensi dell’art. 71 RA.
Si intende comportamento illecito:
I) colpire volontariamente il pallone con le mani impedendogli di entrare in rete o di raggiungere un giocatore avversario in evidente condizione di segnare una rete (non si applica al portiere difendente all'interno della sua area di rigore);
II) commettere - disinteressandosi del pallone o non a distanza di gioco dallo stesso - una qualsiasi infrazione punibile con un calcio di punizione diretto o di rigore su un giocatore avversario che si trova in evidente condizione di segnare una rete.
Tale condizione sussiste quando si verificano contestualmente le seguenti circostanze:
- l’attaccante si dirige direttamente ed esclusivamente verso la porta avversaria totalmente sguarnita ed è in possesso del pallone ovvero può venirne facilmente in possesso;
- gli altri difendenti sono nell'impossibilità di intervenire tenuto conto della dinamica di gioco, della distanza dalla porta e delle potenzialità dei giocatori.
4. riceve una seconda ammonizione nel corso della stessa gara;
5. entra in scivolata colpendo l’avversario.
SOSTITUZIONE DEL GIOCATORE ESPULSO
Le integrazioni dei giocatori espulsi vanno effettuate con il consenso dell'arbitro nei termini sotto indicati:
I) dopo 2 minuti dalla ripresa del gioco, anche in modalità volante.
Il conteggio del tempo, a partire dalla ripresa del gioco, deve essere effettuato dal secondo arbitro, se previsto. In caso di espulsione di un giocatore alla fine di un periodo di gioco, il conteggio dei 2 minuti deve essere proseguito nel tempo successivo, anche negli eventuali supplementari.
II) dopo la segnatura di una rete, secondo le seguenti modalità:
1) se le squadre giocano 5 giocatori contro 4 e quella in superiorità numerica segna una rete, la squadra in inferiorità può essere completata;
2) se le squadre giocano 4 giocatori contro 4 entrambe possono essere completate;
3) se le squadre giocano 5 giocatori contro 3 ovvero 4 contro 3 e quella in superiorità numerica segna una rete, quella in inferiorità può reintegrare un solo giocatore;
4) se le squadre giocano 3 giocatori contro 3 e viene segnata una rete, entrambe possono includere un solo giocatore ciascuna;
5) se la squadra in inferiorità numerica segna una rete il gioco prosegue senza integrazioni.
Tale regola è riassunta nel seguente prospetto:
squadresegna una reteespulsi sostituibilidella squadra
AB
54A1B
54BNOB
44A o B1A e B
33A o B1A e B
43A1B
43BNOA e B


c) L’espulsione è notificata col cartellino VERDE al tesserato che:
1) manifesta marcatamente, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro seppur in modo educato o non provocatorio o non irriguardoso, anche se in maniera continuata;
2) usa un linguaggio marcatamente volgare o blasfemo nei confronti di compagni o di avversari o pubblico oppure ne contesta in modo eccessivo i comportamenti;
3) manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in maniera provocatoria o irriguardosa, oppure nei casi sopra previsti in modo reiterato in tempi diversi;
4) usa un linguaggio ripetutamente o ostentatamente volgare o blasfemo;
5) ingiuria o minaccia con parole o gesti una persona;
6) sputa verso una persona.
Se prima dell'autorizzazione dell’arbitro all’ingresso del subentrante nel terreno di gioco il giocatore espulso con cartellino verde commettesse un ulteriore atto illecito sanzionabile con l'espulsione da cartellino rosso la sostituzione prevista non potrà essere più effettuata.

INOSSERVANZA DELLE DECISIONI ARBITRALI
In caso di inosservanza delle decisioni arbitrali da parte di uno o più tesserati, l'arbitro deve chiedere al capitano di invitare il/i renitente/i a rispettare la decisione arbitrale.
Se il comportamento illecito del/i renitente/i venisse mantenuto l’arbitro dovrà interrompere la partita. Il capitano dovrà essere espulso se non fornisce la collaborazione richiesta.

17 Espulsione

a) L’espulsione deve essere notificata al tesserato che - con palla in gioco o non in gioco e indipendentemente dal ruolo o funzione svolta -
commette nel perimetro di gara una delle infrazioni di seguito indicate.
La notifica dell’espulsione non deve essere effettuata con l’esibizione del cartellino se il tesserato non è sul perimetro di gara (art. 12 DEF).
Il tesserato espulso deve abbandonare definitivamente il perimetro di gara e solo allora il gioco può essere ripreso.
Il tesserato espulso con cartellino ROSSO può essere sostituito secondo quanto previsto al termine del punto b), mentre quello espulso con cartellino VERDE può essere sostituito immediatamente.

b) L’espulsione è notificata col cartellino ROSSO al tesserato che:
1. commette un fallo violento di gioco;
2. commette un atto di violenza in qualsiasi parte del sito sportivo oppure tiene una condotta violenta, compreso un contrasto, che provochi o possa provocare un infortunio all’avversario;
3. commette un comportamento illecito gravemente sleale teso a impedire alla squadra avversaria un‘evidente opportunità di segnare una rete;
4. torna a giocare con la squadra d'appartenenza dopo essere stato prestato ai sensi dell’art. 71 RA.
Si intende comportamento illecito:
I) colpire volontariamente il pallone con le mani impedendogli di entrare in rete o di raggiungere un giocatore avversario in evidente condizione di segnare una rete (non si applica al portiere difendente all'interno della sua area di rigore);
II) commettere - disinteressandosi del pallone o non a distanza di gioco dallo stesso - una qualsiasi infrazione punibile con un calcio di punizione diretto o di rigore su un giocatore avversario che si trova in evidente condizione di segnare una rete.
Tale condizione sussiste quando si verificano contestualmente le seguenti circostanze:
- l’attaccante si dirige direttamente ed esclusivamente verso la porta avversaria totalmente sguarnita ed è in possesso del pallone ovvero può venirne facilmente in possesso;
- gli altri difendenti sono nell'impossibilità di intervenire tenuto conto della dinamica di gioco, della distanza dalla porta e delle potenzialità dei giocatori.
4. riceve una seconda ammonizione nel corso della stessa gara;
5. entra in scivolata colpendo l’avversario.
SOSTITUZIONE DEL GIOCATORE ESPULSO
Le integrazioni dei giocatori espulsi vanno effettuate con il consenso dell'arbitro nei termini sotto indicati:
I) dopo 2 minuti dalla ripresa del gioco, anche in modalità volante.
Il conteggio del tempo, a partire dalla ripresa del gioco, deve essere effettuato dal secondo arbitro, se previsto. In caso di espulsione di un giocatore alla fine di un periodo di gioco, il conteggio dei 2 minuti deve essere proseguito nel tempo successivo, anche negli eventuali supplementari.
II) dopo la segnatura di una rete, secondo le seguenti modalità:
1) se le squadre giocano 5 giocatori contro 4 e quella in superiorità numerica segna una rete, la squadra in inferiorità può essere completata;
2) se le squadre giocano 4 giocatori contro 4 entrambe possono essere completate;
3) se le squadre giocano 5 giocatori contro 3 ovvero 4 contro 3 e quella in superiorità numerica segna una rete, quella in inferiorità può reintegrare un solo giocatore;
4) se le squadre giocano 3 giocatori contro 3 e viene segnata una rete, entrambe possono includere un solo giocatore ciascuna;
5) se la squadra in inferiorità numerica segna una rete il gioco prosegue senza integrazioni.
Tale regola è riassunta nel seguente prospetto:
squadresegna una reteespulsi sostituibilidella squadra
AB
54A1B
54BNOB
44A o B1A e B
33A o B1A e B
43A1B
43BNOA e B


c) L’espulsione è notificata col cartellino VERDE al tesserato che:
1) manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in modo insistente anche se educato oppure ineducato anche se in maniera non offensiva o provocatoria o irriguardosa;
2) manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in maniera offensiva o provocatoria o irriguardosa;
3) contesta in modo eccessivo comportamenti di compagni o di avversari;
4) usa un linguaggio ripetutamente o ostentatamente volgare o blasfemo;
5) ingiuria o minaccia con parole o gesti una persona;
6) sputa verso una persona.
Se prima dell'autorizzazione dell’arbitro all’ingresso del subentrante nel terreno di gioco il giocatore espulso con cartellino verde commettesse un ulteriore atto illecito sanzionabile con l'espulsione da cartellino rosso la sostituzione prevista non potrà essere più effettuata.

INOSSERVANZA DELLE DECISIONI ARBITRALI
In caso di inosservanza delle decisioni arbitrali da parte di uno o più tesserati, l'arbitro deve chiedere al capitano di invitare il/i renitente/i a rispettare la decisione arbitrale.
Se il comportamento illecito del/i renitente/i venisse mantenuto l’arbitro dovrà interrompere la partita. Il capitano dovrà essere espulso se non fornisce la collaborazione richiesta.

17 Espulsione

a) L’espulsione deve essere notificata al tesserato che - con palla in gioco o non in gioco e indipendentemente dal ruolo o funzione svolta -
commette nel perimetro di gara una delle infrazioni di seguito indicate.
La notifica dell’espulsione non deve essere effettuata con l’esibizione del cartellino se il tesserato non è sul perimetro di gara (art. 12 DEF).
Il tesserato espulso deve abbandonare definitivamente il perimetro di gara e solo allora il gioco può essere ripreso.
Il tesserato espulso con cartellino ROSSO può essere sostituito secondo quanto previsto al termine del punto b), mentre quello espulso con cartellino VERDE può essere sostituito immediatamente.

b) L’espulsione è notificata col cartellino ROSSO al tesserato che:
1. commette un fallo violento di gioco;
2. commette un atto di violenza in qualsiasi parte del sito sportivo oppure tiene una condotta violenta, compreso un contrasto, che provochi o possa provocare un infortunio all’avversario;
3. commette un comportamento illecito gravemente sleale teso a impedire alla squadra avversaria un‘evidente opportunità di segnare una rete;
4. torna a giocare con la squadra d'appartenenza dopo essere stato prestato ai sensi dell’art. 71 RA.
Si intende comportamento illecito:
I) colpire volontariamente il pallone con le mani impedendogli di entrare in rete o di raggiungere un giocatore avversario in evidente condizione di segnare una rete (non si applica al portiere difendente all'interno della sua area di rigore);
II) commettere - disinteressandosi del pallone o non a distanza di gioco dallo stesso - una qualsiasi infrazione punibile con un calcio di punizione diretto o di rigore su un giocatore avversario che si trova in evidente condizione di segnare una rete.
Tale condizione sussiste quando si verificano contestualmente le seguenti circostanze:
- l’attaccante si dirige direttamente ed esclusivamente verso la porta avversaria totalmente sguarnita ed è in possesso del pallone ovvero può venirne facilmente in possesso;
- gli altri difendenti sono nell'impossibilità di intervenire tenuto conto della dinamica di gioco, della distanza dalla porta e delle potenzialità dei giocatori.
4. riceve una seconda ammonizione nel corso della stessa gara;
5. entra in scivolata colpendo l’avversario.
SOSTITUZIONE DEL GIOCATORE ESPULSO
Le integrazioni dei giocatori espulsi vanno effettuate con il consenso dell'arbitro nei termini sotto indicati:
I) dopo 2 minuti dalla ripresa del gioco, anche in modalità volante.
Il conteggio del tempo, a partire dalla ripresa del gioco, deve essere effettuato dal secondo arbitro, se previsto. In caso di espulsione di un giocatore alla fine di un periodo di gioco, il conteggio dei 2 minuti deve essere proseguito nel tempo successivo, anche negli eventuali supplementari.
II) dopo la segnatura di una rete, secondo le seguenti modalità:
1) se le squadre giocano 5 giocatori contro 4 e quella in superiorità numerica segna una rete, la squadra in inferiorità può essere completata;
2) se le squadre giocano 4 giocatori contro 4 entrambe possono essere completate;
3) se le squadre giocano 5 giocatori contro 3 ovvero 4 contro 3 e quella in superiorità numerica segna una rete, quella in inferiorità può reintegrare un solo giocatore;
4) se le squadre giocano 3 giocatori contro 3 e viene segnata una rete, entrambe possono includere un solo giocatore ciascuna;
5) se la squadra in inferiorità numerica segna una rete il gioco prosegue senza integrazioni.
Tale regola è riassunta nel seguente prospetto:
squadresegna una reteespulsi sostituibilidella squadra
AB
54A1B
54BNOB
44A o B1A e B
33A o B1A e B
43A1B
43BNOA e B


c) L’espulsione è notificata col cartellino VERDE al tesserato che:
1) manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in maniera offensiva o provocatoria o irriguardosa;
2) usa un linguaggio ripetutamente o ostentatamente volgare o blasfemo;
3) ingiuria o minaccia con parole o gesti una persona;
4) sputa verso una persona.
Se prima dell'autorizzazione dell’arbitro all’ingresso del subentrante nel terreno di gioco il giocatore espulso con cartellino verde commettesse un ulteriore atto illecito sanzionabile con l'espulsione da cartellino rosso la sostituzione prevista non potrà essere più effettuata.

INOSSERVANZA DELLE DECISIONI ARBITRALI
In caso di inosservanza delle decisioni arbitrali da parte di uno o più tesserati, l'arbitro deve chiedere al capitano di invitare il/i renitente/i a rispettare la decisione arbitrale.
Se il comportamento illecito del/i renitente/i venisse mantenuto l’arbitro dovrà interrompere la partita. Il capitano dovrà essere espulso se non fornisce la collaborazione richiesta.

17 Espulsione

a) L’espulsione deve essere notificata al tesserato che - con palla in gioco o non in gioco e indipendentemente dal ruolo o funzione svolta -
commette nel perimetro di gara una delle infrazioni di seguito indicate.
La notifica dell’espulsione non deve essere effettuata con l’esibizione del cartellino se il tesserato non è sul perimetro di gara (art. 12 DEF).
Il tesserato espulso deve abbandonare definitivamente il perimetro di gara e solo allora il gioco può essere ripreso.
Il tesserato espulso con cartellino ROSSO può essere sostituito secondo quanto previsto al termine del punto b), mentre quello espulso con cartellino VERDE può essere sostituito immediatamente.
b) L’espulsione è notificata col cartellino ROSSO al tesserato che:
1. commette un fallo violento di gioco;
2. commette un atto di violenza in qualsiasi parte del sito sportivo oppure tiene una condotta violenta, compreso un contrasto, che provochi o possa provocare un infortunio all’avversario;
3. commette un comportamento illecito gravemente sleale teso a impedire alla squadra avversaria un‘evidente opportunità di segnare una rete.
Si intende comportamento illecito:
I) colpire volontariamente il pallone con le mani impedendogli di entrare in rete o di raggiungere un giocatore avversario in evidente condizione di segnare una rete (non si applica al portiere difendente all'interno della sua area di rigore);
II) commettere - disinteressandosi del pallone o non a distanza di gioco dallo stesso - una qualsiasi infrazione punibile con un calcio di punizione diretto o di rigore su un giocatore avversario che si trova in evidente condizione di segnare una rete.
Tale condizione sussiste quando si verificano contestualmente le seguenti circostanze:
- l’attaccante si dirige direttamente ed esclusivamente verso la porta avversaria totalmente sguarnita ed è in possesso del pallone ovvero può venirne facilmente in possesso;
- gli altri difendenti sono nell'impossibilità di intervenire tenuto conto della dinamica di gioco, della distanza dalla porta e delle potenzialità dei giocatori.
4. riceve una seconda ammonizione nel corso della stessa gara;
5. entra in scivolata colpendo l’avversario.
SOSTITUZIONE DEL GIOCATORE ESPULSO
Le integrazioni dei giocatori espulsi vanno effettuate con il consenso dell'arbitro nei termini sotto indicati:
I) dopo 2 minuti dalla ripresa del gioco, anche in modalità volante.
Il conteggio del tempo, a partire dalla ripresa del gioco, deve essere effettuato dal secondo arbitro, se previsto. In caso di espulsione di un giocatore alla fine di un periodo di gioco, il conteggio dei 2 minuti deve essere proseguito nel tempo successivo, anche negli eventuali supplementari.
II) dopo la segnatura di una rete, secondo le seguenti modalità:
1) se le squadre giocano 5 giocatori contro 4 e quella in superiorità numerica segna una rete, la squadra in inferiorità può essere completata;
2) se le squadre giocano 4 giocatori contro 4 entrambe possono essere completate;
3) se le squadre giocano 5 giocatori contro 3 ovvero 4 contro 3 e quella in superiorità numerica segna una rete, quella in inferiorità può reintegrare un solo giocatore;
4) se le squadre giocano 3 giocatori contro 3 e viene segnata una rete, entrambe possono includere un solo giocatore ciascuna;
5) se la squadra in inferiorità numerica segna una rete il gioco prosegue senza integrazioni.
Tale regola è riassunta nel seguente prospetto:
squadresegna una reteespulsi sostituibilidella squadra
AB
54A1B
54BNOB
44A o B1A e B
33A o B1A e B
43A1B
43BNOA e B

c) L’espulsione è notificata col cartellino VERDE al tesserato che:
1) manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in maniera offensiva o provocatoria o irriguardosa;
2) usa un linguaggio ripetutamente o ostentatamente volgare o blasfemo;
3) ingiuria o minaccia con parole o gesti una persona;
4) sputa verso una persona.
Se prima dell'autorizzazione dell’arbitro all’ingresso del subentrante nel terreno di gioco il giocatore espulso con cartellino verde commettesse un ulteriore atto illecito sanzionabile con l'espulsione da cartellino rosso la sostituzione prevista non potrà essere più effettuata.
INOSSERVANZA DELLE DECISIONI ARBITRALI
In caso di inosservanza delle decisioni arbitrali da parte di uno o più tesserati, l'arbitro deve chiedere al capitano di invitare il/i renitente/i a rispettare la decisione arbitrale.
Se il comportamento illecito del/i renitente/i venisse mantenuto l’arbitro dovrà interrompere la partita. Il capitano dovrà essere espulso se non fornisce la collaborazione richiesta.

17 Espulsione

a) L’espulsione deve essere notificata al tesserato che - con palla in gioco o non in gioco e indipendentemente dal ruolo o funzione svolta -
commette nel perimetro di gara una delle infrazioni di seguito indicate.
La notifica dell’espulsione non deve essere effettuata con l’esibizione del cartellino se il tesserato non è sul perimetro di gara (art. 12 DEF).
Il tesserato espulso deve abbandonare definitivamente il perimetro di gara e solo allora il gioco può essere ripreso.
Il tesserato espulso con cartellino ROSSO può essere sostituito secondo quanto previsto al termine del punto b), mentre quello espulso con cartellino VERDE può essere sostituito immediatamente.
b) L’espulsione è notificata col cartellino ROSSO al tesserato che:
1. commette un fallo violento di gioco;
2. commette un atto di violenza in qualsiasi parte del sito sportivo oppure tiene una condotta violenta, compreso un contrasto, che provochi o possa provocare un infortunio all’avversario;
3. commette un comportamento illecito gravemente sleale teso a impedire alla squadra avversaria un‘evidente opportunità di segnare una rete.
Si intende comportamento illecito:
I) colpire volontariamente il pallone con le mani impedendogli di entrare in rete o di raggiungere un giocatore avversario in evidente condizione di segnare una rete (non si applica al portiere difendente all'interno della sua area di rigore);
II) commettere - disinteressandosi del pallone o non a distanza di gioco dallo stesso - una qualsiasi infrazione punibile con un calcio di punizione diretto o di rigore su un giocatore avversario che si trova in evidente condizione di segnare una rete.
Tale condizione sussiste quando si verificano contestualmente le seguenti circostanze:
- l’attaccante si dirige direttamente ed esclusivamente verso la porta avversaria ed è in possesso del pallone ovvero può venirne facilmente in possesso;
- i difendenti, eccetto il portiere, sono nell'impossibilità di intervenire tenuto conto della dinamica di gioco, della distanza dalla porta e delle potenzialità dei giocatori.
4. riceve una seconda ammonizione nel corso della stessa gara;
5. entra in scivolata colpendo l’avversario.
SOSTITUZIONE DEL GIOCATORE ESPULSO
Le integrazioni dei giocatori espulsi vanno effettuate con il consenso dell'arbitro nei termini sotto indicati:
I) dopo 2 minuti dalla ripresa del gioco, anche in modalità volante.
Il conteggio del tempo, a partire dalla ripresa del gioco, deve essere effettuato dal secondo arbitro, se previsto. In caso di espulsione di un giocatore alla fine di un periodo di gioco, il conteggio dei 2 minuti deve essere proseguito nel tempo successivo, anche negli eventuali supplementari.
II) dopo la segnatura di una rete, secondo le seguenti modalità:
1) se le squadre giocano 5 giocatori contro 4 e quella in superiorità numerica segna una rete, la squadra in inferiorità può essere completata;
2) se le squadre giocano 4 giocatori contro 4 entrambe possono essere completate;
3) se le squadre giocano 5 giocatori contro 3 ovvero 4 contro 3 e quella in superiorità numerica segna una rete, quella in inferiorità può reintegrare un solo giocatore;
4) se le squadre giocano 3 giocatori contro 3 e viene segnata una rete, entrambe possono includere un solo giocatore ciascuna;
5) se la squadra in inferiorità numerica segna una rete il gioco prosegue senza integrazioni.
Tale regola è riassunta nel seguente prospetto:
squadresegna una reteespulsi sostituibilidella squadra
AB
54A1B
54BNOB
44A o B1A e B
33A o B1A e B
43A1B
43BNOA e B

c) L’espulsione è notificata col cartellino VERDE al tesserato che:
1) manifesta, con parole o gesti, la propria disapprovazione nei confronti dell'arbitro in maniera offensiva o provocatoria o irriguardosa;
2) usa un linguaggio ripetutamente o ostentatamente volgare o blasfemo;
3) ingiuria o minaccia con parole o gesti una persona;
4) sputa verso una persona.
Se prima dell'autorizzazione dell’arbitro all’ingresso del subentrante nel terreno di gioco il giocatore espulso con cartellino verde commettesse un ulteriore atto illecito sanzionabile con l'espulsione da cartellino rosso la sostituzione prevista non potrà essere più effettuata.
INOSSERVANZA DELLE DECISIONI ARBITRALI
In caso di inosservanza delle decisioni arbitrali da parte di uno o più tesserati, l'arbitro deve chiedere al capitano di invitare il/i renitente/i a rispettare la decisione arbitrale.
Se il comportamento illecito del/i renitente/i venisse mantenuto l’arbitro dovrà interrompere la partita. Il capitano dovrà essere espulso se non fornisce la collaborazione richiesta.
Articolo precedente: 16 Ammonizione
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