Collinare a 11, Seconda categoria girone B: uno dei gironi più appassionanti dell’intero circus con ben tre squadre che si sono giocate la promozione a colpi di goal e vittorie dalla prima giornata fino alla fine. Stiamo parlando di Corno Calcio Show Biz, Muzzanella e Gorizia.
Il focus oggi va però sulla Muzzanella. La stagione viene ripercorsa dalle parole del presidente Massimo Tonelli: “Dopo lo scorso anno in cui abbiamo sfiorato la promozione, anche in questo siamo partiti con l’obiettivo di divertirci e poi vedere strada facendo la classifica, in particolare dove ci saremmo trovati al termine del girone d’andata. Anche questa stagione abbiamo inserito alcuni giovani che hanno voluto tastare con mano cosa significa far parte della Muzzanella, un gruppo di persone che oltre al calcio si trova per organizzare e partecipare ad eventi vari, anche extracalcistici“. Continua poi con i doverosi complimenti alle altre squadre del girone e ai suoi giocatori: “Oltre al Corno, abbiamo trovato un Gorizia che fino allo scontro diretto dell’altra sera era lì con noi a giocarsi il secondo posto. Onore ai miei ragazzi, non sarebbe giusto fare nomi ma una nota di merito va al nostro capitano Valdi Bortolusso che nonostante non sia più giovanissimo continua ad essere un esempio per tutti noi. Da presidente non posso che essere orgoglioso di avere un gran bel gruppo con il giusto mix tra “vecchiotti” e giovani con una gran voglia di correre dietro al pallone“. L’emozione non manca sicuramente nelle parole di Tonelli: “L’altra sera abbiamo raggiunto per la prima volta in 28 anni di esistenza della società la Prima categoria: fondamentali sono stati il nostro mister Luca Biondin e il suo secondo Massimo Marcatti che hanno saputo tenere unito il gruppo e che ci hanno preparati bene per affrontare le partite nel modo giusto. Un grazie enorme anche ai nostri sostenitori che ci hanno sempre seguito ovunque e che anche lunedì sera erano con noi a festeggiare tutti insieme questo traguardo. Imprescindibili per una realtà come la nostra anche gli sponsor come tutti i bar o locali che ci ospitano per le nostre serate“.
Dalle parole del presidente della Muzzanella si capisce come il risultato ottenuto non sia frutto del caso ma di un gruppo coeso che non si ferma a giocatori e staff ma comprende tutta una serie di realtà, anche extracalcistiche, che hanno avuto un ruolo fondamentale per spingere la squadra in Prima. Traguardo, per questo, più che meritato!