La giovane formazione di cui vi parleremo questa settimana è il Pertegada calcio a 5, team che annovera una squadra anche nel campionato amatori c5. Nonostante la breve storia il sodalizio ha vissuto parecchie situazioni dalle quali ora si sta riprendendo. Ne parliamo con Devid Meotto, dirigente della società, gentilmente prestatosi alle nostre domande.
Parliamo degli inizi. Com’è nata la vostra formazione?
Nata dalle ceneri del Lignano Beach, dopo due stagioni sfortunate frutto di una cattiva gestione, grazie all’amore per il calcio, la squadra ha saputo rigenerarsi rimboccandosi le maniche e creando un gruppo con la voglia di mettersi in gioco. Ora vantiamo ben due squadre.
State raccogliendo soddisfazioni durante questa prima parte di campionato?
Le aspettative con cui eravamo partiti erano alte ma purtroppo la classifica parla da sé e non a nostro favore. Al momento abbiamo realizzato pochi punti perciò speriamo la situazione possa volgere al meglio al più presto.
Alla luce di queste difficoltà quali modifiche apporterebbe alla squadra?
A mio parere le qualità tecniche non ci mancano perciò dovremmo semplicemente migliorare l’aspetto mentale: una concentrazione maggiore ci eviterebbe i cattivi risultati. Ci servirebbe più attenzione senza perdere preziose energie in inutili discussione con il direttore di gara di turno.
Quanto conta quindi l’aspetto disciplinare soprattutto in uno ambìto amatoriale per lei?
Credo che con l’educazione si possa ottenere tutto. La correttezza è fondamentale e deve essere mantenuta nei confronti di tutti: avversari e compagni di squadra, senza contare l’arbitro che deve essere rispettato qualunque decisione possa aver preso.
Valentina Bernardinis
Pubblicato anche su Tremila Sport del 19/11/2010