AIUTO, C’E’ IL FLAIBANO DI CHIVILO’ E FONGIONE
Tutto è pronto per la 26ma edizione del Friuli Collinare calcio a 11 che vedrà ai blocchi di partenza 148 squadre. Si apre ufficialmente la “caccia” ai campioni in carica del Thermokey Rivarotta in un campionato che, alla luce delle nuove iscritte – alcune delle quali con grosse potenzialità tecniche – potrebbe riservare qualche sorpresa. In Eccellenza le favorite sono Thermokey e Ziracco. I primi difenderanno con i denti il titolo mentre lo Ziracco, dopo aver ottenuto un secondo posto sia a livello regionale che nazionale, cercherà di risalire sul gradino più alto del podio. Attenzione anche al Corno e al Flaibano. La rosa di quest’ultimo è stata potenziata dagli arrivi del trequartista Lorenzo Chivilò, dall’attaccante Alberto Micoli, da un centrocampista offensivo come Dimitri Zuttion, e da due difensori del calibro di Marco Di Bin e Diego Fongione. Giocatori di buon livello tecnico che hanno dato un valore aggiunto a una squadra già di per se ben amalgamata. Nella massima serie si affaccia per la prima volta l’Amaranto. “Il gol promozione arrivò negli ultimi 5 minuti dell’ultimo turno per cui il salto di categoria, come racconta Renzo Rossi, è percepito come un regalo della fortuna. E noi c’è lo vogliamo godere, anche se non riuscissimo a salvarci. Vola basso Rossi perchè che dopo aver perso giocatori come il bomber Antonino Monorchio, Riccardo Batesta e Simone Sabot, tutti passati a Cussignacco, sponda dilettanti, deve anche fare a meno di quel mister, Paolo Faleschini, che per 6 anni ne è stato il condottiero. Agli Amaranto sono però arrivati Luca Balloch, Giuseppe Antonacci, Fabio Pugnale e Davide Scheckter, mentre la guida tecnica è affidata al tandem Stefano Rizzi/Giovanni Turco. Ragazzi che andranno ad alimentare un gruppo già consolidato e sul quale si punterà per raggiungere la salvezza. Anche i Warriors sono neopromossi. I guerrieri, che per molti anni sono stati in categoria hanno deciso, come tradizione, di puntare su quei ragazzi che hanno ottenuto la promozione. Tutti confermati quindi in una rosa a cui si sono aggiunti Paolo Bresolin e Nicolò Picotti. Rientrano invece a casa, dopo un anno sabatico, Sandro Paviola e Miconi Mauro. Occhio anche a San Lorenzo e Jalmicco, matricole che pare si siano rinforzate con l’obiettivo di stupire.
Prima Categoria: Va segnalato una ricorrenza importante: gli Anni 80 compiono 18 anni. Sono tanti i campionati disputati in lcfc e, per questo, il presidente Roberto Anselmi ha voluto presentarsi al via con una rosa competitiva arricchita non solo dai ritorni di Marco Mattelloni e Michele Picogna, ma anche dai nuovi arrivi: Massimiliano Centa, Simone Ronco e G.Valent.
Buone chance per un campionato da protagonista anche per la Pizz. Alle Valli. ‘L’ idea – chiosa Cristian Rucchin- è di migliorare il campionato della passata stagione e quindi provare a centrare la promozione” A una squadra già molto competitiva si sono aggiunti un paio difensori, un centrocampista d’esperienza come Mauro Dorligh, e il ritorno di un importante uomo di fascia come Alessandro Corredig. Nel gruppo B pare che il San Vito si sia attrezzato bene per la categoria: “Siamo consapevoli di essere una neopromossa – racconta Simone Cecchin– ma vogliamo provare a centrare una posizione medio alta anche alla luce dei nuovi giocatori che sono venuti a darci una mano. Atleti che vengono tutti dai dilettanti e che speriamo possano fornirci un identità importante”. E allora conosciamo i nuovi arrivi: il portiere Diego Galliussi (ex Aquileia), il centrocampista Davide Trivellato (ha giocato in 1a categoria nel Veneto), gli attaccanti Paolo Bergnagna (ex Trivignano) e Rudi Pontel (ex Aiello). Toccherà al nuovo mister Dionisio Bergamin, che potrà contare sull’aiuto di Alessandro Menon, trovare subito la ricetta giusta per far decollare il S.Vito.
Chi ha sete di rivincita, dopo la retrocessione dello scorso anno sono gli Am. Villa Primavera. Nessuno della vecchia rosa ha abbandonato la nave. Anzi si lavora per ritornare in Eccellenza. “Non sarà facile – dichiara Marco Nistri – ma ci proveremo. Il nostro obiettivo primario è divertirci anche se siamo consapevoli che abbiamo le possibilità per ritentare la scalata”. E per cercare di cogliere l’obiettivo i biancoverdi puntano sugli arrivi di Alessandro Cavassi e Massimo Zorzi, sul rientro a tempo pieno di Marco Nistri, ma soprattutto sui ritorni del picici Nicola Tea e Fabio Antoniacomi, entrambi guariti dopo lunghi infortuni.
SECONDA E TERZA CATEGORIA: Qui regnano molte incognite. Squadre che sono ancora in fase di costruzione, altre già pronte per la partenza, qualcuna che nasconde le carte per non scoprirsi le virtù. Se poi diciamo che in Terza ci sono formazioni che, sulla carta, hanno potenziali da serie superiori, ecco che i play off potrebbe regalare qualche sorpresa. Sarà sicuramente un campionato all’insegna dell’equilibrio dove, con l’andar del tempo, si potranno scoprire giocatori e formazioni che potranno fare la storia di questa edizione. A tutte un grandissimo in bocca al lupo.
Paolo Comini
Pubblicato su Tremila Sport in data 01/10/2010