Dopo due vittorie consecutive conseguite in quel di Branco, il Friulclean spera di continuare il filotto stavolta a spese dei pordenonesi del Campagna di Maniago, in tenuta bianco celeste. Tra i disponibili dei padroni di casa non c’è per la prima volta il mediano Bonzo Rosolen, un’assenza che si poi rivelerà pesante.
Rispetto a quanto successe nei due confronti precedenti è l’Effe 84 a sbloccare il punteggio; Alex “Chef” Marangone tira una stafillata su punizione, il portiere avversario respinge male facendo stazionare la palla nell’area piccola, si fiondano quidni un paio di calciatori locali – in muta gialla – e il più lesto si rivela Maverick Alby Zanon il quale realizza l’1-0.
Gli avversari poco dopo reagiscono cogliendo una traversa con una specie di tiro cross ed in più occasioni tentano di pareggiare con tiri più o meno precisi dalla distanza.
L’Effe 84 non si crogiuola sugli allori, infatti, attraverso alcune incursioni di Super Loris, suggerito specialmente dai passaggi deliziosi dello Chef e dai lunghi rinvii di Boggio, produce delle azioni pericolose, preannunciando così il raddoppio; il 2-0 nasce da un’azione manovrata da manuale in cui Maverick s’inventa un numero d’alta scuola che gli consente di dribblare il marcatore, lasciato quest’ultimo sul posto scarica per Super Loris che crossa impeccabilmente per Ruben (della Zepeda Brothers) il quale ringrazia e insacca di capoccia.
Nella prima frazione c’è spazio per una prodezza del Boggio che s’immola per la causa del Friulclean salvando sulla linea una palla velenosa proveniente da un calcio di punizione dal limite, rischiando di prendere una legnata contro il palo; insomma disputando un discreto primo tempo la squadra di Branco va al riposo con il 2-0 a suo favore.
Nella ripresa l’Effe 84 pecca in quanto a tenuta di concentrazione, ignorando i vari campanelli d’allarme che il Mr Bernard aveva già lanciato nell’ultimo allenamento con riferimento alla cura di questo aspetto; i goal che subirà il team del Pres Mansutti saranno una dimostrazione lampante del problema citato dal momento che tutti deriveranno da calci da fermo.
Il 2-1 arriva da un corner che i maniaghesi si procurano dopo che un suo terminale, sfruttato un buco in difesa e scartato l’estremo difensore, batte a colpo sicuro a porta praticamente vuota solo che in extremis il capitano Alejandro Zanon riesce a salvare deviando sul palo esterno e quindi in angolo; sugli sviluppi del corner la difesa del Friulclean sbaglia marcature ed un avversario indisturbato a metà area piazza un colpo di testa vincente a mo’ di pallonetto. Non trascorre molto tempo per vedere l’impattamento del risultato: sempre su tiro dalla bandierina e nuovamente di testa un maniaghese, liberissimo nell’area piccola, non ha problemi a concretizzare l’occasione.
Il Friulclean cerca di riprendere in mano il gioco per riportarsi in avanti con il punteggio senza però arrecare grossi patemi agli ospiti che anzi trovano la rete del sorpasso a seguito di un calcio di punizione; il pallone giunge ad un giocatore della compagine maniaghese che, liberissimo, capitalizza l’opportunità calciando al volo con il destro.
I ragazzi in casacca gialla si buttano all’arrembaggio cercando di conquistare quanto meno un punto, le più grandi occasioni arrivano su una punizione potente battuta di prima da Thiago Motta Feliziani, respinta dal n.1 opposto, e su un inserimento di Cona che viene atterrato in area ma il direttore di gara non ravvisa gli estremi del fallo.
L’Effe 84 prova ripetutamente a scardinare il muro avversario fin’anche nei 5 minuti di recupero, tuttavia non trova il bandolo della matassa e torna negli spogliatoi cogliendo la sua prima sconfitta stagionale.
La prossima giornata prevede il riposo per il Friulclean che tornerà in campo venerdì 29 per sfidare il Biauzzo.
Formazione Titolare: Boggio, Zanon Alessandro (C), Zepeda Lara J., Cona, Zanon Alberto, Marangone, Feliziani, Zepeda Lara R., Burlon, Panigutti, Di Giorgio. Entrati dalla panchina:
Bellavere, Ventriglia, Roverano, Sgrazzutti, Del Bianco.
Redatto da Mauro Gaspardo