La penultima giornata del girone Titolo mette a confronto l’Aurora e Rapid Pedemontana, due squadre in ottima forma. La squadra di casa cerca punti per lo sprint finale e per conquistare la testa del girone, gli ospiti per confermare la striscia di risultati utili delle ultime giornate.
Nel primo tempo il Rapid sembra avere il pallino del gioco: prima è pericoloso con Carbonera che non inquadra la porta di testa e poi con Giglio che non finalizza un’ottima cavalcata sulla sinistra. Sull’altro fronte l’Aurora si rende pericolosa con una punizione dal limite, respinta dai pugni di Tommasini. Ma è solo il preludio al vantaggio dei padroni di casa: la sfera, dopo un flipper di rimpalli, finisce sui piedi di Toffolo che, cercando il fondo, viene atterrato in area. L’arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta capitan Muccignato che spedisce in rete. l’Aurora può andare al riposo con in tasca l’1 a 0. Nel secondo tempo l’Aurora non smette di pressare; le punte a disposizione del mister sono veloci, tuttavia sono ben controllate dalla difesa del Rapid.
Gli ospiti non mollano e spingono con tutte le forze per agguantare il pareggio, fino a quando il triplice fischio sancisce la vittoria dei padroni di casa.
Egregia la gestione di gara da parte dell’arbitro che permette alle due squadre di mettere in campo una bella partita. Il Rapid, dati alla mano, avrebbe forse meritato il pareggio ma il risultato finale rispecchia la caparbietà dell’Aurora e ne giustifica la posizione in classifica.
Contributo di Paolo Pertoldi, RapidPedemontana