Carico di significato il match fra Casarsa e Valvasone. E’ un derby e ci sono punti pesanti da conquistare per non perdere la possibilità di rimanere in scia alle posizioni che contano. Si gioca a buoni ritmi, le squadre prima di affondare i colpi provano a studiarsi per capire il lato debole dell’avversario. Lo capisce per primo il Valvasone che trova il vantaggio con Andrea Lenardon con una rasoiata da fuori area che finisce sotto l’incrocio dei pali, laddove il volo di Marco Tedesco non può arrivare.
I locali incassano il colpo ma trovano la forza e l’orgoglio per raddrizzare il match. Merito di Stefano Tartaglione, ben servito da un piazzato di Simone Fantin, capace di calciare di potenza e gonfiare la rete. Il Casarsa capisce che può osare, prova a spingere trovando il raddoppio con un capolavoro balistico di Mattia Laquatra (in foto): stop di petto, torsione con girata al volo e gran rete. Un virtuosismo fatto di tecnica, potenza e rapidità. Chapeau.
Nella ripresa spazio ai cambi che premiano il Valvasone dove gioca una vecchia conoscenza dei locali, Stefano Ghersini. Un bomber che nei sei anni trascorsi a Casarsa ha lasciato un bel ricordo siglando decine di reti. E proprio lui, nonostante i suoi movimenti fossero conosciuti dai suoi ex compagni di squadra, da vero predatore dell’area di rigore, trova la zampata che vale il pareggio. Il gol rallenta i ritmi, le squadre sono stanche, non hanno più la lucidità per tentare l’assalto finale e la gara finisce in pareggio. A seguire un gran terzo tempo in cui il mitico Magrini di “A tutto campo) ha contribuito ad arricchire la serata con interviste e commenti che saranno visibili sulle loro pagine social.
Il presidente Parisi e l’autore del primo gol Tartaglione
Contributo giornalistico e fotografico a cura ASD Casarsa