Non è la solita gara di campionato tra Sacile e Aurora. Oggi i punti in palio hanno un sapore diverso. Il Sacile ha la possibilità di allungare in vetta mentre l’Aurora può, in caso di successo, raggiungere la leadership e riaprire il campionato.
“La sfida – dichiara Alberto Tubia – mette in campo individualità e collettivi di livello e propone qualche classica tensione propria di sfide al vertice. La partita si apre subito con il vantaggio dell’Aurora: un cross genera una mischia in area e un rimpallo tra difensori e Rossetti con Toffolo che si trova la palla disponibile per essere calciata in porta. 0-1.
L’Aurora potrebbe raddoppiare a metà atto quando Corazza finta di calciare una punizione dal limite, serve Ledjio Stafa per Feletto che intercetta ma calcia male. Il Sacile non sta a guardare e replica con Petraz: l’attaccante, d’esperienza, si smarca fino a generarsi lo spazio per crossare, Mantellato arriva sul pallone e calcia da posizione ravvicinata con De Nobili pronto a mostrare i riflessi e deviare. Due giri di lancette e arriva il pareggio: Ianiello indica il dischetto nell’area locale per fallo di Feletto reputato dubbio dagli ospiti. Calcia Petraz, il tiro s’infrange sul palo e torna nella disponibilità dell’esecutore che questa volta non sbaglia. 1 – 1 Non servono a nulla le proteste dell’Aurora secondo cui il gol doveva essere annullato per fuorigioco ma l’arbitro, che sostiene di aver visto una deviazione della difesa, convalida.
La partita è vibrante, il Sacile ci prova con Cjurletti (tiro da fuori bloccato da De Nobili) e l’Aurora replica con Corazza, pronto a servire Toffolo che, nel momento topico si allunga la palla rendendo possibile l’uscita di Rossetti.
Ripresa con il Sacile che va in pressing sfiorando il raddoppio con Mantellato, disinnescato da un De Nobili in versione saracinesca. Al 49° l’Aurora passa in vantaggio. Bell’idea di capitan Muccignato per Corazza, lesto a raccogliere l’invito e, di testa, a battere Rossetti. Anche in questo caso qualche protesta dei locali, convinti che l’attaccante avesse commesso un fallo prima di segnare. Il Sacile ora prova a spingere ma è l’Aurora che, al 64° , trova l’allungo con Ledjio Stafa. Ma non è finita. Il Sacile non ci sta e, tre minuti più tardi, accorcia le distanze su rigore provocato da Runko per atterramento di Salvador. Lo stesso Salvador è implacabile dal dischetto. I locali vogliono il pareggio, spingono sull’acceleratore ma non riescono più gonfiare il sacco anche per merito di un De Nobili in grande spolvero. La gara si conclude con il successo dell’Aurora, due punti che permettono di agganciare in vetta il Sacile in un gruppo dove, al momento, ci sono tre capoliste e due squadre a un punto”.