Terza giornata di andata nel Collinare a 11: ritorna la consueta analisi sul campionato.
Ritorno alla vittoria. La Valmeduna (Eccellenza) sceglie l’occasione più ghiotta per tornare a conquistare l’intera posta in palio, ovvero il derby contro il Vacile. Così sintetizza la parità la dirigenza: “Una punizione di Fantin ci porta in vantaggio dopo un inizio spumeggiante. I nostri avversari sentono il colpo e non riescono a fermare le trame del centrocampo, gli animi dunque si infiammano e a farne le spese è mister De Martin, punito per aver chiesto spiegazioni dopo l’ennesimo fallo non sanzionato su Fantin. Nella ripresa attacchiamo ma non riusciamo a chiudere la gara, quindi tocca a Vanin blindare la porta e permetterci di portare a casa due punti. Alla fine terzo tempo condiviso“.
Bomber. Caruzzi e Filippo, due certezze rispettivamente per Gunners (1A) e Carioca Millennium (2B). I quattro gol siglati dal primo permettono ai suoi di superare il Tolmezzo Carnia 6-4 e continuare la marcia in testa. La doppietta del secondo, invece, non basta per espugnare il campo del Fiumicello, a sua volta alla prima vittoria stagionale.
Sorprendente. L’Atletico Pertegada lancia dei segnali chiari alle rivali in Prima B, cogliendo la terza vittoria in altrettante gare disputate. A farne le spese il Palut Prissinins, decidono Cervesato, Fabbroni e Musso.
Rifondazione. Come annunciato da De Candido durante la scorsa edizione della Coppa Friuli, l’Atti Impuri prova a risalire la cima del Collinare dopo un paio di retrocessioni. La cura sembra funzionare: punteggio pieno nel girone C di Terza, 0-3 nell’ultimo turno all’Osuf con reti di Di Lenarda, Pasqualini e Valoppi.
Voci dai campi. Turcato racconta la partita del suo Cormons (1B) sul campo del Sette Sorelle: “Gara tirata ma corretta. Nel primo tempo abbiamo una netta occasione con Cernilogar. Nella ripresa troviamo il vantaggio, rete di Scurek da azione di corner. Bello il pareggio dei locali: da una punizione innocua a centrocampo capitan Lucchese calcia forte verso la porta sorprendendo il nostro estremo. In fin dei conti ci teniamo stretto questo pareggio, considerando anche che i nostri avversari hanno colpito ben cinque legni“.