Undicesima ed ultima gara del campionato d’apertura tra Cobra e Casarsa che si scontrano nell’insolito terreno di Varmo.
Nel primo tempo pochissime le emozioni con il Cobra più frizzante nonostante non riesca a creare reali azioni da gol. Nella ripresa il Casarsa parte bene ed è Castellarin che impensierisce l’estremo difensore con un tiro da fuori. Poco dopo è il Cobra che sfrutta una scivolata a vuoto di Candotti, nelle insolite vesti di centrale di difesa, con Costantin che calcia fuori di poco. Pronta la replica ospite col neo entrato Simone Fantin, alla sua prima in stagione, fa venire i brividi al Cobra con un tiro-cross dai 35 metri che si dirige pericolosamente vicino alla traversa e il portiere mette in angolo.
Sugli sviluppi dell’angolo è Bisaro ad avere la palla del vantaggio ma mette fuori. Passa qualche minuto il Cobra va vicino al vantaggio con Mattia Zanin, abile a coordinarsi e tirare benissimo al volo: Cozzarini è super e sventa mettendo in angolo.
A 15 dalla fine è il Cobra che trova il meritato vantaggio con Fabian, che riceve una palla al bacio che solo appoggiare di testa in porta. I locali affondano ancora con Costantin, imbucato sul filo del fuori gioco e pronto a superare Cozzarini per il 2 a 0.
Nel finale Costantin fa impazzire la difesa e Di Bella, nel vano tentativo di fermarlo, commette fallo da ultimo uomo che diventa rosso per lui e rigore per il Cobra.
Cozzarini intuisce ma il tiro di Daniel Romaniu è troppo forte ed angolato. Alla fine il 3 a 0 è un passivo troppo pesante per il Casarsa, costretto ad arrendersi al Cobra, bestia nera da sempre per i blaugrana.
Contributo fornito da ASD Casarsa