L’Aurora inizia la partita con il piglio giusto, pressa alto e crea diverse occasioni da rete. Marco Toffolo, al 10°, va vicino al gol con un bel dribbling, ma il suo tiro termina a lato. Nel primo tempo, i padroni di casa sfiorano sfiorato ripetutamente il vantaggio, ma la mira è imprecisa. Il Cobra soffre ma poi cerca di pungere come al 30° quando Petre Gavrilescu, ha una buona opportunità, ma la sua conclusione, anche grazie alla pressione sul tiro della difesa, finisce fuori dallo specchio della porta.
La partita cambia radicalmente al 49° quando l’ospite Mattia Zanin sfrutta un errore difensivo per sbloccare il punteggio. Il Cobra, galvanizzato dal vantaggio, raddoppia pochi minuti dopo con un elegante pallonetto di Pavel Petrut che lascia di sasso Andrea De Nobili. La doccia fredda diventa gelata quando i padroni di casa rimangono in 10 per l’espulsione di Luca Bozzolan, sanzione molto contestata con l’arbitro Pellarin.
Il Cobra prende campo e al 68° chiude virtualmente il match grazie a un autorete di Elvis Toffoli che, nel tentativo di bloccare in scivolata un cross dalla destra, spinge la palla in rete. La sfida rimane vibrante, il Cobra rimane in 10 per l’espulsione (doppia ammonizione) di Adrian Petrut e l’Aurora cerca in ogni modo la via del gol, ma il punteggio non cambia.
L’Aurora paga a caro prezzo le tante occasioni sprecate nel primo tempo. Il Cobra, invece, dimostra grande cinismo, capitalizzando al meglio le proprie opportunità. Una vittoria meritata per gli ospiti, che hanno saputo gestire la partita con intelligenza.
Contributi forniti da Alberto Tubia (Aurora).