Il Leon Bianco affronta una trasferta difficile a Trieste con una rosa decimata da assenze importanti, ma rinforzata da innesti esperti della squadra Over. Dopo la brillante vittoria contro gli Amatori Gorizia, i Leoni arrivano con fiducia, ma si rendono conto sin dal fischio d’inizio che questa sarà una battaglia molto diversa.
Le Campanelle iniziano con un ritmo alto e un buon possesso palla, mettendo sotto pressione il Leon Bianco. Tuttavia, i Leoni trovano il vantaggio alla prima vera occasione: Kren calcia una punizione in area, che nessuno devia, e un errore del portiere di casa regala lo 0-1 agli ospiti.
Nonostante la pressione delle Campanelle, il Leon Bianco raddoppia in contropiede. Una lunga rimessa di Brezigar viene prolungata di testa da Murenc per Kouassi, che a tu per tu con il portiere sigla il 0-2.
Il terzo gol sembra vicino quando Mozetič colpisce bene di testa su calcio d’angolo, ma il portiere avversario si supera. Le Campanelle accorciano le distanze grazie a un errore difensivo ospite: Laghezza calcia da fuori area e Brezigar devia sfortunatamente in rete per l’1-2.
I Leoni rispondono subito: una combinazione tra Murenc e Kouassi porta quest’ultimo davanti al portiere, che viene superato con un dribbling elegante per l’1-3. Il capocannoniere del Leon Bianco si porta cosi a quota 15 gol in 7 partite. Si va all’intervallo con il Leon Bianco apparentemente in controllo.
Il Leon Bianco sembra non rientrare in campo, e le Campanelle ne approfittano immediatamente. Dopo una serie di dribbling sulla fascia, il pallone arriva in area a Schillani, che segna con un preciso tiro sul palo: 2-3.
Le Campanelle alzano il ritmo, mentre gli ospiti accusano stanchezza e devono far fronte a crampi e piccoli infortuni, facendo quasi magie con i cambi disponibili e mettendo giocatori fuori ruolo. I tentativi di ripartenza del Leon Bianco sono vani, mentre i padroni di casa colpiscono un palo con un tiro dalla distanza, con Brezigar protagonista di una grande parata.
A pochi minuti dal termine, il pressing delle Campanelle porta al pareggio. Una respinta corta della difesa ospite finisce sul piede di Laghezza, che calcia con potenza e precisione all’incrocio per il 3-3, facendo esplodere il pubblico di casa.
Il Leon Bianco non si arrende e si lancia all’attacco nei minuti di recupero. Dopo un paio di occasioni sprecate, arriva il gol decisivo: un cross perfetto di Dorigo Viani trova il terzino Misigoi, che salta come un rapace e colpisce di testa alla perfezione, ricordando il grande Jan Koller, e firmando il 3-4 finale.
Le Campanelle tentano un ultimo assalto, ma il Leon Bianco resiste e porta a casa due punti fondamentali in un match combattuto e spettacolare.
Il Leon Bianco chiude l’anno solare con una vittoria pesante e piena di carattere, dimostrando ancora una volta di essere una squadra mai doma. Ora inizia la pausa natalizia e l’attesa per la Coppa dei Colli, dove i Leoni attendono gli avversari della fase successiva a gennaio.
Forza Leoni!
Contributo fornito da Matija Kren (Leon Bianco)