Ultima giornata di campionato nel girone C della Divisione Bronzo, a Gorizia si affrontano i padroni di casa e la Robur Natisa. Ospiti che vogliono chiudere il più in alto possibile in classifica mentre padroni di casa che, in caso di una vittoria, aggancerebbero proprio la Robur.
Primo tempo che vede la Robur Natisa farsi decisamente preferire. Prima chance del match per Sgura, che riceve la sponda di Specogna dopo la palla messa in verticale da Livoni e calcia non riuscendo ad angolare più di tanto la conclusione. Ancora pericolosa la squadra di Cencig con la discesa di Lozza dalla destra e il tentativo con il mancino, largo, di Specogna. Una furia Lozza sulla destra, che mette un altro pallone al centro che viene raccolto da Sgura, extra pass per Tomat che calcia a giro, conclusione bloccata dal portiere. Clamorosa la chance che capita sui piedi di Specogna, che servito ancora una volta dall’imprendibile Lozza, calcia a botta sicura da buona posizione trovando il miracolo con i piedi di Zitter. Gorizia che dal canto suo alla prima offensiva rischia di fare male, ma è provvidenziale il volo di Casadei sul destro dal limite di Ventola. A sbloccare il match ci pensa un episodio. Tomat, lanciato a rete, viene spinto da dietro da un difensore di casa: per l’arbitro non ci sono dubbi ed è calcio di rigore. Dal dischetto Specogna è glaciale e fa 1-0. Risente del colpo il Gorizia, che poco dopo subisce anche il bis. Pasticcio della difesa di casa, si inserisce Lozza che scarta anche il portiere e infila con un colpo da biliardo da posizione defilata. Robur che va vicina anche al tris, impreciso però sotto porta De Sabbata.
Nella ripresa prova ad un aumentare i giri del motore il Gorizia, anche grazie ad una girandola di cambi. Padroni di casa che riaprono il match a metà frazione con la zampata sotto misura di De Sabbata, sugli sviluppi di un angolo. Robur che però reagisce da squadra vera e, passano pochi minuti, trova il tris. Il gol è una perla di Specogna, che raccoglie la spizzata di De Sabbata, si lancia in profondità e tiene botta all’intervento del difensore per poi scavalcare con un pallonetto dal limite il portiere leggermente fuori dai pali. Un gol che galvanizza nuovamente la squadra di mister Cencig, che sfiora il poker con Livoni, autore di una bella percussione sulla destra conclusa con un destro parato con i piedi da Zitter. Nel finale, però, il Gorizia prova nuovamente a riaprirla. Prima l’appena subentrato Terpin colpisce una traversa clamorosa dai 25 metri poi, sempre sugli sviluppi di un piazzato come in occasione del primo gol, è Hoti a trovare la deviazione vincente nell’area piccola. Non c’è però più tempo e finisce così 3-2 in favore della Robur Natisa.
La squadra di mister Cencig termina così il proprio campionato con 20 punti in classifica, terza a pari merito con il Real Cervignano ma penalizzata dalla Coppa Amatori. Una stagione estremamente positiva quella della società del presidente Seffino, che nella prossima stagione partirà con la volontà di recitare sempre più un ruolo da protagonista dopo aver gettato delle solide basi.
