Il CD: delibera quanto segue:
– atteso il persistere dell’emergenza, nonostante qualche incoraggiante segnale di miglioramento,
– ritenuto che nell’analisi della situazione ogni valutazione debba far riferimento alla tutela del bene della salute,
– considerato che lo svolgimento dell’attività sportiva potrebbe porre a rischio i praticanti anche in considerazione dell’impossibilità di garantire il rispetto delle condizioni per il contenimento del contagio,
delibera
di annullare i campionati in corso e il Carnico, precisando che l’annullamento, al contrario della chiusura, non comporta riconoscimento di titoli sportivi di alcun genere, comprese promozioni e retrocessioni;
dispone
– che le ammonizioni perdano efficacia, come previsto dall’art. 45 RA,
– che le squalifiche a giornata restino efficaci e che siano scontate nella stagione successiva, come previsto dall’art. 43/g RA,
– che l’efficacia delle squalifiche a tempo resti sospesa fino al 24 settembre 2020 dal primo provvedimento con cui è stata sospesa l’attività e cioè dal 4 marzo 2020,
– che le ammende restino efficaci;
si riserva
di decidere su entità e modalità di rimborso dei costi dei campionati, precisando che gli stessi saranno conteggiati valutando la proporzione tra le gare previste e quelle non giocate e tenendo conto dei costi comunque necessari alla gestione dell’associazione. La decisione sui rimborsi sarà assunta a breve.
Nel video i motivi dell’annullamento dei campionati