Per la seconda giornata della Coppa del Presidente, all’Enzo Andrian di Fiumicello, gli orange di casa ospitano il Merce Rara. Entrambe le formazioni, reduci da una prima giornata in chiaroscuro, scendono in campo motivate a riscattarsi e giocano una partita corretta e gradevole, apprezzata dal numeroso pubblico presente sulle gradinate.
“Il risultato finale tuttavia – racconta il dirigente ospite Enrico Conte – non deve trarre in inganno in quanto la gara è rimasta in equilibrio fino a 10 minuti dallo scadere quando il Merce Rara, segnando la terza rete, ha di fatto chiuso la contesa.
Dopo alcuni minuti di studio, con entrambe le squadre impegnate a cercare soluzioni per aprire le ben organizzate difese avversarie, suona il primo squillo la formazione ospite: Antonio Conte rientra dalla sinistra e lascia partire un tiro che finisce alto sopra la traversa.
Il Merce Rara insiste e con Morsolin, guadagna una punizione dai 20 metri ma il tiro di Buonocunto non centra lo specchio della porta. I locali cercano di rispondere ma Gallarati e compagni trovano Alagia e la difesa nero liscata attenta.
La maggior pressione degli ospiti si concretizza al 12′ minuto: azione manovrata sulla destra e sul cambio di fronte Conte prende palla al limite dell’area, salta il diretto avversario e fulmina il portiere di casa.
Sull’onda dell’entusiasmo il Merce Rara cerca il raddoppio che arriva al 30′ minuto quando un Kovacic particolarmente ispirato trova uno spiraglio per Fabris nell’organizzata difesa locale: l’esterno ospite crossa per Damonte che in area piccola viene anticipato, ma la palla rimane in area ed ancora Conte è il più lesto a ribadirla in rete.
Con il Fiumicello riversato in avanti alla ricerca di accorciare le distanze capita sui piedi di Princi l’occasione per chiudere la partita ma l’altruismo dell’avanti del Merce Rara favorisce il recupero della difesa.
Nella ripresa è sempre la squadra ospite a mantenere il pallino del gioco – continua Enrico Conte. Al 4′ della ripresa Kovacic su punizione fa la barba al palo e qualche minuto più tardi un bel sinistro di Buonocunto si spegne a lato. Al 15′ è Princi a presentarsi a tu per tu col portiere ma scivola al momento di concludere.
Al 25′ è il neoentrato Musig a sfuggire al controllo della difesa ma viene fermato in fuorigioco dall’arbitro Silvano Della Pietra (ottima la sua direzione). E’ il prologo dello 0-3 che arriva al 30′ minuto. Ancora Musig sfugge alla difesa di casa e deposita un delizioso pallonetto alle spalle del portiere”.
Nel finale, con le squadre allungate, c’è spazio anche per le marcature di Furlan (rigore) e Devetti (stacco aereo), colpevolmente dimenticato dalla difesa del Fiumicello. Al triplice fischio scatta il terzo tempo con le due squadre coccolate dell’ospitalità del chiosco fiumicellese.
Contributo fornito dal Merce Rara