Si contano ormai sulle dita di una mano le gare che mancano al termine di una entusiasmante stagione del campionato Carnico.
In Eccellenza continua quella che potrebbe essere la corsa a due decisiva per l’assegnazione del titolo. Sia la capolista Dognese che il Paularo non vanno però oltre il pareggio rispettivamente contro Rigolato, 3-3 con Picco e Candido assoluti protagonisti, e Verzegnis, dove a Fior risponde Indrigo. Si accende anche la lotta per la salvezza: in tal senso è di vitale importanza la vittoria dell’Atletico Bancone su un Celtic Scluse al quale mancano ancora un paio di punti per la tranquillità. I gol di Conde e Iacomino valgono il colpaccio esterno, chiude il tabellino Bertolin. Fa un bel salto in avanti anche l’Arta Terme che espugna con un sonoro 0-4 il campo del Malborghettone, tripletta di un Radina che non fa più notizia, a cui fa compagnia nelle statistiche dei marcatori di giornata Lowenthal. Chiude il quadro il 2-2 di Betania–Crots, partita seguita da una bella festa che ha viste coinvolte entrambe le squadre: ai locali Scarsini e Vidoni rispondono De Luca e Plazzotta.
Nella corsa alla vetta in Prima diventano possibili svolte significative. Vincendo il recupero dell’11/09 contro il Ter.Ca.L l’Ampezzo si porterebbe a quattro lunghezze di vantaggio sulla prima diretta inseguitrice, forte anche della gara di campionato in più disputata. Gli Sclapeciocs, dal canto loro, salgono in solitaria al secondo posto superando con un netto 5-1 nello scontro diretto l’Ibligine, ora distanziato di due punti. Stesso finale, a favore però degli ospiti, in Tilly’s Pub Sutrio–Socchieve, a referto Treu (2), Polonia, Orlando e Gentile. Vittoria esterna anche per il Muec sul campo dei Preone Becs (1-2), decisivi Guenzi e Moro. Al Davar basta invece l’acuto del sessantunenne Zuliani per superare i Nolas e Lops e scrivere una bella storia di calcio.