Partita delicatissima per l’Aurora che, in casa del Sacile, deve provare a vincere per arrivare all’ultima giornata con due punti di margine dal Valvasone, team che la insegue e che l’affronterà nell’ultimo turno di campionato. La partita, visto che il Sacile ha una formazione di buon livello e non intende fare sconti a nessuno, ha un coefficiente di difficoltà alto.
Il Sacile parte subito forte, ha una predominanza territoriale ma al 17° è l’Aurora a passare in vantaggio. Il calcio piazzato dalla 3/4 sinistra battuto da Corazza arriva sulla testa di Giulio Toffolo che, di testa, devia in rete. Pronta reazione del Sacile con Pesco, al 19°, che dalla distanza fa partire una potente rasoiata che De Nobili blocca in due tempi. Capovolgimento di fronte, corner battuto da Feletto per Muccignato che non riesce a colpire il pallone con efficacia. Al 30° L’Aurora recrimina per un azione dubbia in area (Marco Toffolo è trattenuto da Piazzese) ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per concedere il penalty. La gara rimane intensa, il Sacile non demorde e prima del duplice fischio sfiora il pareggio: Petraz crossa dalla sinistra sul secondo palo dove, da pochi metri dalla porta, Salvador alza troppo la mira con palla che sorvola la porta.
Nella ripresa si susseguono parecchie azioni pericolose. Prima è Corazza a battere una potente punizione che Marco De Zotti è abile, con un gran balzo, a deviare. Al 56° ancora Sacile sugli scudi grazie a Salvador che recupera palla davanti la porta , aggira Barbarotto e calcia da distanza ravvicinata. Grandissima risposta da De Nobile, bravissimo a sventare l’occasione. L’Aurora vuole chiudere il match e prima ci prova con un tiro di Corazza vanificato dal colpo di reni di De Zotti, e poi realizza il raddoppio con lo stacco aereo di Muccignato, ben servito da Marco Toffolo.
L’orgoglio del Sacile porta a qualche percussione offensiva pericolosa come all’84° quando una pennellata di Petraz su punizione viene salvata, quasi sulla linea di porta. La sfida, giocata a gran ritmo, con grinta e determinazione su entrambe i fronti, ha dimostrato l’efficacia offensiva dell’Aurora, capace anche di gestire meglio un pacchetto arretrato che ha sofferto ma non ha ceduto.
Il team sanfochese ora incontrerà, nell’ultima giornata, il Valvasone che lo tallona a due punti di vantaggio. All’Aurora, che avrà due risultati utili su tre, basterà un punto per vincere il titolo, mentre se il Valvasone dovesse fare il colpaccio e agganciare la contendente, il regolamento prevederebbe che si giochi, la settimana successiva, una finale.
Contributo fornito da Alberto Tubia (Aurora)