Rispolverati gli scarpini e tolti i funghi porcini cresciuti nei borsoni fermi da maggio, è ripartito finalmente il campionato AreaPN.
Quest’anno si fa sul serio con le categorie di merito e quindi l’inserimento delle retrocessioni (in questa Premier League, composta da 12 squadre, saranno ben 4 le squadre costrette a salutare la massima divisione) non farà altro che rendere ancora più combattuta e divertente la stagione.
Fuochi d’artificio. Si sono visti a Poffabbro tra Valcolvera e Sacile, vincitrici dei rispettivi gironi della passata stagione e subito opposte in una sfida che prometteva spettacolo. Un 3 a 3 pirotecnico che non ha deluso le aspettative, nato grazie alle reti locali di Di Bon, Cristofoli e Rizzo per i padroni di casa, lesti a replicare alla doppietta dell’uomo partita Salvador ed al goal di Lucchese.
La sorpresa. È il Borgo Palse, capace di interrompere la striscia di vittorie del Belfiore (ex F.A.I.D.) che durava da… ehm… sempre. Nella scorsa stagione infatti il team biancazzurro ha registrato una sola sconfitta, al primo turno di coppa, esattamente un anno fa contro il Calcio Giais. Da lì in poi una serie spaventosa di vittorie, conclusa con la conquista della Supercoppa della settimana scorsa ed interrotta sabato dalla preziosa rete siglata da Sergio Zoat.
Fattore campo e fattore… Sabato – Partono con i 2 punti casalinghi ben tre compagini che tra le proprie mura hanno spesso ottenuto risultati importanti. Di misura, ma tanto basta, si aggiudicano le proprie sfide interne i campioni regionali in carica del Calcio Giais, che battono il Villadolt grazie alla rete del capitano Lorenzin Dino ed i Templari dell’Aurora che ottengono il massimo risultato ai danni del Forcate con il sigillo marchiato da Barbarotto. Con il pesante 3 a 0 del Sedrano ai danni della F.P. Due Elle ottenuto grazie ai goal di De Mattia, Gava e Suci, il fattore campo quindi l’ha fatta da padrone, ma c’è un altro 3 a 0 casalingo in giornata, nato da quello che possiamo definire fattore Sabato. Il San Giovanni Casarsa infatti è stato costretto a dare forfait, perdendo purtroppo a tavolino la propria sfida contro il VittorioCappella a causa di numerose defezioni dovute per la maggior parte al lavoro nei vigneti e che non hanno permesso di raggiungere un numero sufficiente di atleti. Ci fidiamo quindi del detto “San Giovanni non fa inganni” augurandoci che per le prossime occasioni riescano a reperire un numero di atleti sufficiente, perchè è davvero un peccato non veder scendere in campo la squadra “del vino” con tutti i talenti che ha in rosa.