La pubblicazione dei gironi era l’unico tassello che fino a qualche giorno fa mancava per dare definitivamente il là alla seconda fase del Collinare a 11, il cui inizio è fissato per il weekend alle porte. Un paio di mesi di partite per determinare la composizione delle categorie del prossimo anno da vivere tutti d’un fiato.
Chi può gioire è sicuramente il San Vito al Torre, formazione che incrocerà i propri tacchetti con altre squadre blasonate nel girone B della Prima Divisione. Grazie alla disponibilità del responsabile Nicola Panese, siamo andati a conoscere una realtà giovane ma che affonda le proprie radici nel passato: “Abbiamo sfruttato al meglio il cosiddetto anno zero proposto dalla LCFC. Erano ormai due anni che la squadra si era totalmente rigenerata grazie all’apporto di giovani elementi validi e di spiccata professionalità“.
Una menzione per alcuni singoli: “Grazie alla guida di Mister Bergamin si è riusciti ad ottenere il giusto equilibrio in campo, sfruttando al meglio le doti atletiche dei più giovani e l’esperienza dei veterani, tra i quali è impossibile non menzionare capitan Minut“.
Per quanto concerne invece il cammino sin qui: “Nella prima fase ci siamo classificati primi a pari punti con il San Marco, risultando la squadra con il miglior attacco e la miglior difesa“. Uno sguardo al futuro: “Siamo tutti consapevoli che la fase primaverile sarà tutt’atra musica. Non ci siamo posti particolari obbiettivi, anche se la voglia e la determinazione di fare bene sono ormai insite nel nostro DNA“.
Panese lascia poi spazio all’emozione: “Ricordo ancora quando nel 2013 ho dovuto ricostruire la squadra a San Vito dato che dopo la retrocessione in seconda categoria era stato tutto abbandonato. Sapere che l’anno prossimo giocheremo certamente nel campionato “oro”, ovvero la vecchia prima categoria, mi riempie il cuore di gioia. Son proprio orgoglioso dei miei ragazzi!“.
Un bel esempio di rinascita e determinazione, in bocca al lupo per il futuro!