Mancano due turni alla fine di una sessione regolare che ha già emesso i suoi verdetti: la matematica, infatti, premia Old Wild West, Manzignel, Bild, Prost, Stappo e Santa Maria c5, squadre che si giocheranno la corsa al titolo. Considerato che la pole position è già ad appannaggio dei cowboy metropolitani dell’Old Wild West, resta da stabilire la seconda piazza utile, posizione che permetterà di saltare i quarti di finale ed accedere direttamente alla semifinale. E per questo gradino del podio ci sono molte squadre in lizza. A partire dal Manzignel, al 5° risultato utile consecutivo, capace di mettere a tacere un volitivo Santa Maria c5 con un perentorio 5 -0. “Sulla falsariga delle positive prestazioni fornite, e vinte, contro avversari di spessore come Prost e Bild – racconta Francesco Pizzutti – siamo partiti bene passando in vantaggio su azione manovrata che ha trovato bomber Paravano smarcato in area per una comoda segnatura. Un’altra nostra azione ben congegnata porta al raddoppio su autorete, e la partita prende il verso giusto tanto da riuscirla a gestire tranquillamente anche in virtù di un altra rete di Edi Paravano, oggi doppietta, e dei sigilli di Mauro Iacumin e Francesco Disnan. Una vittoria importante che ci proietta al secondo posto in classifica in condivisione con una Bild che però ha una partita in più”.
C’era grande attesa anche per la sfida tra Prost e la capolista Old Wild West in una gara particolare giocata da contendenti che si sfidano a tenzone da molti anni. Amicizia e rivalità si sono ben coniugati dando vita a una gara vibrante, entusiasmante e ricca di colpi di scena. E’ il presidente locale, Massimiliano Somaglino, a raccontarcela. “E’ stato un susseguirsi di emozioni, iniziate già dal fischio iniziale con le due squadre capaci di rincorrersi fino all’ultimo minuto quando una zampata dell’ariete Alberto Lorenzoni ha sancito la vittoria per la Prost. Notevole tecnica calcistica dimostrata dalla formazione ospite e grande sacrificio atletico della mia squadra. Un sacrificio fatto di sudore che spesso non è evidenziato. E’ difficile che si spendano parole per chi suda e lotta in silenzio, senza lode e senza onore, per chi sradica palloni e gioca di polmoni. Poi il destino rende giustizia e ogni tanto ti regala un colpo di testa vincente, una torsione che non si vedeva dai tempi di Oliver Bierhoff …grazie Gianni Miani. Abbiamo vinto di un soffio una gara dove il merito di questo bel successo va distribuito tra tutti ma un particolare grazie va al solito Bibomber (Lorenzoni) e all’instancabile Giannino”. Per la cronaca la Prost, imponendosi per 8 a 7, si porta nuovamente tra le prime della classe.
Arriva a 4 risultati utili la striscia positiva dello Stappo mentre per la Bild è la seconda battuta d’arresto consecutiva. Lo Stappo si congeda (per il momento) dal suo pubblico, chiosa il dirigente locale Alessandro Fabro, con un’altra bella vittoria. Squadra molto ben messa in campo e concentrata soprattutto nella fase difensiva, con Alessio Tondon fra i pali protagonista assoluto. Stappo che con un uno/due (Andrea Mattei e Federico Pirusel) fra il nono e l’undicesimo minuto del primo tempo taglia un po’ le gambe alla Bild che però non demorde producendo tanto gioco e occasioni che, solo 2 pali e, come detto, un super Tondon, riescono a fermare. A inizio ripresa subito la terza rete per lo Stappo ancora con Federico Pirusel con una sfida che scivola via fino alla fine con la Bild che ci prova in tutti i modi fino all’ultimo. e con i locali che creano diverse occasioni di rimessa. Ma la difesa (e la fortuna) dei locali era in gran forma”.
Sveste la maglia nera di fanalino di coda l’Abramo Impianti, corsaro in casa del Narciso Group. La sintetizza l’ospite Marino Blason: “partita tranquilla ben giocata da entrambi anche se entrambe contavamo parecchie defezioni.
Nonostante i miei errori sottoporta ( serata da dimenticare…) siamo riusciti con grinta e qualche bello scambio in velocità a recuperare lo svantaggio iniziale e a portare a casa la prima vittoria esterna stagionale”. Per la
Per la cronaca le firme ospiti sono di Simone Cocetta, Andrea Fattori e Matteo Meneghini a cui hanno replicato Giorgio Biancuzzi (3) tre gol di Marino Fabio ed uno del solito Marino Blason, al 20mo gol stagionale.