Stiamo entrando nel momento topico e molte squadre cercano di trovare motivazioni e stimoli per poter spiccare il volo, per cercare di raggiungere una meta che magari inizialmente non era stata considerata. Dopo questa sessione di play off ci sarà un ulteriore fase. Molto più impegnativa con le qualificate che vengono inserite in quattro gironi da tre squadre. Solo il primo classificato accederà alle semifinali. Insomma bisognerà cercare di mantenere condizione atletica, concentrazione e ottimizzare le energie. Lo sanno anche a Faedis dove il team amaranto si è tolto un ulteriore soddisfazione superando, nella doppia gara, un Gorizia che ha dimostrato di avere buona personalità. >> Forti del vantaggio conseguito all’andata – chiosa un dirigente faedese – abbiamo amministrato la partita controllando le poco velleitarie azioni degli avversari. Nella ripresa, grazie ad una migliore tenuta atletica, siamo riusciti ad affondare creando l’uno due definitivo in pochi minuti; prima su un’autogol nato da un tiro cross di Scidà, e poi con Zuliani capace a raccogliere un cross rasoterra e fulminare il portiere. Un giusto rigore permette poi al Gorizia di accorciare le distanze>> Sorridono anche i Gunners. Ma hanno faticato ad avere ragione di un Risano rabberciato che, anche in quest’occasione, ha dovuto fare di necessità virtù. Piussi, un giocatore, ha sostituito il portiere di ruolo, mentre Cavallo, autore di una traversa sullo 0-0, ha dovuto sostenere il peso dell’attacco. Sull’altro fronte i Gunners hanno condotto la partita, cercato di gestire le danze con buone giocate dalle fasce e sfiorato in un paio di occasioni lo spunto vincente trovato, nella ripresa, con E.Stampetta. Poi tutto più facile con un Risano castigato ancora dalla doppietta di Degano. Si qualificano anche Ziracco (è bastato pareggiare con il Sedilis), e Thermokey. Quest’ultimo soffre inizialmente la carica della Latteria Tricesimo che parte subito forte creando un paio di pericolose punizioni dal limite. Il Thermokey si scuote, capisce che bisogna cambiare faccia ad una gara che altrimenti poteva prendere una piega diversa. La partita si anima, ci sono molti capovolgimenti di fronte. Arriva nella ripresa il cambio che decide il destino della sfida. Entra Simone Bozza e realizza il gol pesante, il terzo nel doppio confronto. >> Nella fase finale del campionato – racconta Fabrizio Battaglia – avevamo perso qualche giocatore determinante, pagando un calo che ci ha tolto dai giochi per la vittoria del girone. Ora però la squadra è quasi al completo per cui l’obiettivo ritorna ad essere quello iniziale: provare a centrare la finale>> Una delle rivelazioni è sicuramente la Fortezza. Il team di Gradisca soffre il ritorno del Real Sella ma conduce in porto una gara che gli regala il pass per giocarsi i gironcini. >>Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche – racconta mister Alessandro Craighero – le squadre si sono allungate e sono arrivati i gol. Siamo andati al doppio vantaggio con Coccolo e Zamagni (punizione) ma poi il Real Sella ha reagito, pareggiando con Bettin e Di Luca e sfiorando il un terzo gol negatogli da un legno. Hanno una bellissima squadra e nei prossimi anni faranno sicuramente parlare di loro. Per quanto ci riguarda, siamo contenti. Abbiamo alcuni giocatori che per giocare tra amici hanno rifiutato le lusinghe dei dilettanti e i risultati ci stanno premiando. Tre promozioni consecutive, supportate da questo bel risultato, ci fa ben sperare per il nostro cammino nei play off>>. Simionato fa sognare Chiarisacco e affonda le speranze del Campeglio, in un turno dove al SS463 Majano basta impattare con il Montenars per guadagnare la chiave d’accesso alla fase successiva. Grande equilibrio nelle altre sfide con protagoniste squadre d’Eccellenza, a partire dal duello tra Corno e Sos Putiferio. Il Corno, sospinto dalla vena balistica di Jermanis (2), ribalta il 2-0 dell’andata ma poi deve abdicare ai calci di rigore dove risultano più precisi i “cecchini” dell’ SOS Putiferio. Ancora una patta tra Amaranto e San Lorenzo con i penalty che fanno continuare l’avventura a Rossi e soci. Straripante il Nobile Impianti che si cucina il “mai@letto” , a segno due volte con Gollino, grazie a Longhin(2), Zanutta, Nobile, Fagotto, e Marson, mentre il Galli conferma la bella impressione maturata all’andata superando , in esterni, un CDA Flumignano costretto a salutare la competizione dopo il terno di Orso, Berlendis e Pighi.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 25 05 2012