E’ una formazione che interpreta bene il gioco del calcio grazie a esponenti di grande caratura tecnica ed esperienza che conoscono tattiche, dinamiche di gioco e movimenti; ma soprattutto si divertono insieme da moltissimi anni. Dopo aver vinto lo scudetto di categoria, nella stagione 2007/2008 in cui c’erano quasi 40 iscritte, ha poi ritentato la scalata al titolo, sfiorando ogni anno le semifinali. Stiamo parlando della Over Sangiorgina, una delle squadre su cui sono puntati i riflettori in un campionato dove ora, considerata la caratura di tutti gli avversari, tutte le sfide sono da reputarsi come un anteprima di finale. >> Abbiamo mantenuto il gruppo storico – chiosa Maurizio Manente – a cui è stato aggiunto Emanuele Rosa, un giocatore che due stagioni fa aveva vestito la nostra casacca. Inoltre abbiamo recuperato infortunati, alcuni di lungo corso come Pevere, Setter e Comuzzi. L’ambiente è sano, siamo un gruppo di amici e l’obiettivo è di schierare tutti i giocatori ogni partita. E proprio per toglierci dalle dinamiche dell’amicizia abbiamo chiamato un allenatore “esterno” che potesse valutare asetticamente le logiche del gruppo, trovando solo delle applicazioni tecniche. E’ arrivato Federico Pirusel, tra l’altro il più giovane tra noi, che ha cominciato a conoscerci, a capire le posizioni, le peculiarità di ogni giocatore. E ora la sua mano si comincia a vedere. Se poi tutti si sentono protagonisti del progetto, ecco che fissare un obiettivo diventa più facile. In ottica risultati fin qui tutto bene – continua Manente, anche se personalmente ho un cruccio: i molti punti in Coppa Disciplina. Sono un fermo sostenitore della filosofia della Lcfc e vorrei che anche i miei ragazzi tenessero dei comportamenti idonei. Premetto che non siamo una squadra cattiva, ma molte volte prendiamo troppe sanzioni per proteste inutili. Capisco che magari, anche causa la mancanza di allenamento, quando finisce la benzina, dove non arrivano le gambe arriva la lingua. Ma bisognerebbe trattenersi, avere un certo stile. Ma sono sicuro che miglioreremo anche questo aspetto. In squadra c’è gente intelligente, che ha giocato a buoni livelli e che saprà capire che la Coppa Disciplina, oltre che per il fatto che va a incidere sulla classifica, va perseguita per quello che rappresenta. >>
Pubblicato anche su Tremila Sport del 30/03/2012