Dentro o fuori. In ottanta minuti si sono decisi i destini sportivi di molte squadre, tutte equipe capaci, nei loro rispettivi gironi, di giocare campionati d’avanguardia che, in molti casi, hanno coinciso con la promozione nella categoria superiore. Alcune compagini sono arrivate a questa fase cariche di buoni propositi, altre, dopo una stagione tirata al massimo, devono constatare qualche difficoltà data da infortuni e assenze. Ma nonostante queste defezioni e uno stato di forma non ottimale, tutti hanno cercato di onorare l’impegno. A partire dell’Orzano, crollato nel finale sotto la spinta di un volitivo Montenars. Gli orange di casa, già soddisfatti dei risultati ottenuti in campionato, hanno qualche problemino in organico. Ciani, che solitamente fa il portiere si esibisce in attacco, Cantarutti da centrocampista passa a difendere i pali della porta. Ma gli equilibri ci sono, la compagine di Novielli dimostra compattezza e orgoglio. Ne nasce una sfida equilibrata, decisa solo nel finale di ripresa. Prima l’Orzano approfitta di un liscio del portiere ospite, uscito maldestramente dall’area, per sigla il vantaggio con Stucchio. Poi il Montenars, che aveva ben gestito il match, reagisce. Inserisce la vecchia guardia (Giorgini, Tuti, I.Zanitti), quella che con la sua qualità potrebbe dare la svolta alla gara e prova a cambiare il verso di un match fino a quel momento correttissimo. Ma la tensione si fa sentire, vola qualche fallo di troppo e, prima Giorgini e poi Stucchio, sono espulsi da un Sorge che ha ben diretto il match. Intanto cresce l’onda biancazzurra che, sorretta anche dall’inossidabile capitan Facini, porta, nel finale, al capovolgimento del punteggio: prima I.Zanitti e poi Tuti regalano ai biancazzurri il passaggio del turno. Esce con l’onore delle armi la Pol. Bibione che, ottenuta la seconda promozione consecutiva, abdica a favore di un Risano in splendida forma, lesto a siglare con il solito Zoffi(2) e con Piussi. Ma in vantaggio erano andati i lagunari con Zannin. >> Ci mancavano ¾ elementi importanti, tra cui due difensori – racconta l’ospite Damiano Perissinotto. Nonostante questo la sfida è stata sempre in bilico; abbiamo sempre cercato di trovare la zampata vincente, anche sul 1-1 quando Caselli ha centrato la traversa. Nel finale, causa qualche infortunio, ha dovuto scendere in campo anche mister Formaro che chiude con una prestazione da giocatore la sua bella stagione in panchina. Comunque Complimenti al Risano, forte di un pacchetto offensivo di spessore che ci ha impensierito. Per quanto ci riguarda l’appuntamento è alla prossima stagione, li cercheremo di toglierci ulteriori soddisfazioni>>. Si festeggia a Gemona con il Mai@letto che supera alla grande il primo ostacolo imponendosi contro il Fobal: Ballarini(2), Pascolo e Gollino i firmatari di un 4-2 che fa volare i pedemontani alla seconda fase dei play off. Gonars si illude, ferma sul pareggio l’ARS Galli ma deve soccombere dal dischetto. Esce dopo i rigori anche la Savognese, costretta ad alzare bandiera bianca sul campo della rivelazione Gorizia. >> Onestamente – racconta l’isontino Massimiliano Macuz- la Savognese ai punti meritava di più. Ha un bel collettivo, gioca bene, si vede che è di un’altra categoria. Ma il calcio è anche questo. Noi siamo riusciti a stare coperti e compatti, abbiamo interpretato il match con grande dedizione e sacrificio. Alla fine siamo riusciti a passare. Fondamentale, nella lotteria dei rigori, la parata di Castagna e il successivo penalty di Battistutta. Corrono veloci anche Drag Store e Dimensione Giardino. I primi passano sul Valmeduna con Andresini(2) e Cencig, mentre il team di Lavariano espugna il feudo del Campagna, a rete con Carnelos, grazie alle prodezze di Fiorenzo, D’Odorico e Zanutta. Campeglio fa valere la differenza di categoria, viòlando il campo del Gruaro con un poker firmato da Sabbadini, Paluzzano, Di Gaspero e Fioritta. I locali non sono stati certamente a guardare impensierendo gli avversari con i sigilli di capitan Dal Ferro e Mariussi, quest’ultimo al suo 25mo gol stagionale. Vince facile il Chiarisacco contro un Bressa con la testa rivolta alla Coppa Friuli. E per i locali è goleada con ben sette giocatori a referto: Simionato, Cepile, Pines, Soardo, Tomba, Grasso e Michelon. Finisce 7-1. Ottimo exploit del Real Sella, pronto a respingere le avance del Colugna con i gol la doppietta di Bettin e il sigillo di Checchin, mentre Flumignano soffre sul campo di un Axo Buja in rete con Alessio e Aita, ma lo mette all’angolo con i diretti di Mattellon, Clarotti e Bambelli. Anche per la Dinamo Korda inizia bene i play off dopo aver espugnato il campo del Billerio Magnano.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 11 05 2012
Un sincero complimento alla Pol.Bibione, è stata una bella partita, il cui risultato è stato certamente condizionato dalle loro numerose assenze, oltre che dalla buona prestazione del Risano. Anche il seguito della serata ci ha fatto apprezzare la correttezza e la sportività di questa squadra, gradita ospite nel dopopartita. Un grande “in bocca al lupo” per un campionato di Prima Categoria pieno di soddisfazioni, con la speranza di rivederci presto per una amichevole in grande stile.
Stefano Orso – ASD Risano