Basta poco per cambiare le situazioni, i risultati. Lo sa l’ASAR Romans che, dopo aver avuto, sotto il profilo dei risultati, una stagione difficile, ora si sta togliendo grosse soddisfazioni in Coppa Friuli. Nel suo girone (E) è primo a punteggio pieno, nell’ultimo turno ha fatto capitolare, pur soffrendo, una squadra d’Eccellenza come il Corno. “In campionato non ha raccolto punti nel girone d’andata, ma da quando è subentrato un nuovo mister – racconta il capitano di lungo corso Mauro Tedesco – qualcosa è cambiato. Quel ruolo lo ha preso un nostro giocatore infortunato, Gianluca Solidoro. Ha saputo stimolarci, sollecitare la nostra voglia di rivincita e nel ritorno la musica è cambiata. Ora, in Coppa, vorremmo trovare quelle emozioni, quella capacità di ritrovarci e ricredere in noi stessi. Per affrontare al meglio la manifestazione sono arrivati dei “prestiti”, Olivo, Mattioli e Visentin dal Farra e Dapas dal Ruda; Questo ci ha consentito di assestare tutti i reparti. E nell’ultima sfida, affrontato il Corno con grande concentrazione, abbiamo dimostrato di saper soffrire, di saper capitalizzare le nostre risorse. Siamo riusciti a sfruttare l’arma del contropiede ad alzare, nei momenti giusti il ponte levatoio e resistere fino alla fine. 4-3 il finale di una sfida sicuramente densa di occasioni e diversi stati d’animo. Ora l’obiettivo è passare al turno successivo, magari chiudendo il girone in testa>> Nel suo girone, oltre alla patta tra Nobile e Chiarisacco va citata la prima vittoria del Ronchi: merito di Carone e Donnarumma, autori dei sigilli pesanti contro i Rangers 95. Nel girone A il Sammardenchia supera il Dignano (3-1) con Picco(2) e Foschia, mentre il Blue Dream espugna il feudo dell’Axo, a rete con Marcuzzi e Stazi, ma costretto all’angolo dalle prodezze di Antoniutti(2) e Calligaro. Nel secondo plotone implacabile il Friuliingol, al terzo successo consecutivo. Il team di Franco Poiana rifila un poker al Bressa e rimane a punteggio pieno in un turno in cui si sono annullati sia Ost. Al Pappagallo e Tratt. Da Raffaele, sia Redskins e Olio Ducale. Nel gir C c’era attesa per lo scontro al vertice tra Carioca e Carlino. L’esame lo passa a pieni voti la squadra ospite la cui superiorità è certificata dalla dichiarazione di un portavoce locale: >>partita a senso unico. Troppo forti e determinati gli ospiti: dopo 20′ sono già sullo 0-4. I Carioca, superato lo shock del primo tempo, si riassestano e, nella ripresa, limitano i danni, trovando anche la rete della bandiera con Presotto. Finisce con un 1-5 che non lascia spazio a recriminazioni>>. La Virtus Udine invece, passando a Chiasiellis, si avvicina alle posizioni che contano. Nel gruppo D costretto a rallentare la lepre Sette Sorelle. A tendergli la trappola il Pozzecco la cui gara è raccontata da Marco Bertolini: >> Il team veneziano è squadra giovane e ha individualità di rilievo. Nella prima frazione tiene per lunghi tratti in mano le redini del gioco, concedendo ai locali di controbattere solo di rimessa. La contesa si anima fin da subito grazie ad una pregevole iniziativa di Truccolo che trafigge Deana in uscita. Passano pochi minuti e Toniutti ristabilisce la parità inventandosi una spettacolare conclusione al volo dai 25 metri che si infila in rete dopo aver toccato la traversa. Quando sembra che il Pozzecco abbia trovato le giuste contromisure al predominio territoriale dell’avversario, ecco che un errato disimpegno consente a Carli di ridare il vantaggio al Sette Sorelle. I locali calano nella ripresa e il Pozzecco perviene al pareggio. De Biasio si procura un penalty che Toniutti trasforma>>. Patta anche tra Atti Impuri e Gabbiano: a Tibaldi replica Bertoli su rigore. Prima vittoria per il Drink Team. A farne le spese l’Effe 84 Friulclean.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 18/05 /2012
è colpa nostra se siamo veneti? ogni partita ci sono episodi vergognosi che compromettono il lavoro di tante persone!
l’ultima giornata del campionato di 2^ categoria del girone A è stata falsata: La Fenice Varmo e Biauzzo hanno rinviato la partita per maltempo (come mai nel campo c’era una squadra che si allenava??) per vedere il nostro risultato; guarda caso 3 giorni dopo ha vinto il Biauzzo per la salvezza (ancora prima di iniziare preparavano la festa).
E così via poi in coppa: quando le avversarie non ce la fanno a batterci sul campo ci pensa la coppa disciplina a sancire i verdetti in caso di parità in classifica…