Anche nel Friuli Collinare siamo agli sgoccioli. Se Ziracco e Drag Store consumano la loro sfida mentre stiamo andando in stampa, si è giocata l’andata di semifinale tra Thermokey e Amaranto. Il primo round va ai locali di Fabrizio Battaglia, bravi ad aspettare gli attimi fuggenti per colpire con tre diretti che ipotecano la finale. >>Siamo partiti forte, racconta Battaglia, e dopo pochi minuti eravamo già in gol grazie a Cudin. Dopo aver sfiorato il doppio vantaggio, ci siamo disuniti a centrocampo, non abbiamo trovato subito le giuste misure, c’è stato un calo di attenzione; questo ha portato al pareggio di Mulinaris. Siamo rientrati in campo – continua battaglia – più determinati, dando maggiore intensità alla manovra. Siamo cresciuti e, siglato in avvio il 2-1 con Castellani per poi trovare l’allungo decisivo con Giammetta.>> Eravamo rimaneggiati – replica Renzo Rossi. Privi di alcuni uomini fra cui gli squalificati Schecter e Manzin, abbiamo cercato di tenere i ritmi fino a quando non è finita la benzina. Indubbiamente il Thermokey ha meritato un punteggio che ora ci complica il ritorno. Peccato solo per l’uscita maldestra del nostro portiere ha dato il la al terzo gol avversario… Se il punteggio fosse rimasto sul 2-1, considerato che dovrebbe rientrare qualche giocatore, la rimonta poteva essere più facile. Ora è tutto in salita>>. Sarà sicuramente un compito arduo ribaltare quel punteggio anche perché la rosa a disposizione dello squadrone di Teor è di grande spessore. Se poi aggiungiamo che il team dei reds è abituato a centrare grossi traguardi, ecco che agli Amaranto servirà una vera e propria impresa.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 22 06 2012