Allo Stadio XXV Aprile di Sacile, seppur con una gelida temperatura più sotto che sopra allo zero, va in scena un doppio spettacolo. Da un lato il match di campionato tra Sacile e Villadolt, terminato 5 a 2 per i padroni di casa, dall’altro una festa che, nel gelo, ha scaldato i cuori dei bambini della Scuola dell’Infanzia “Archimede” di Cornadella.
Gli Amatori Calcio Sacile infatti, hanno donato alla scuola una Smart tv da 55″ a supporto delle attività didattiche dei piccoli alunni.
“Come ogni anno – spiega il portavoce della squadra Remo Chiaradia – cerchiamo di ottenere risultati sia in campo che fuori. Finora in campo ci siamo riusciti, e chiudiamo l’anno solare da imbattuti, ma è fuori dal campo dove abbiamo raccolto la vittoria più grande riuscendo a donare alla scuola “Archimede” questa smart tv“.
“Voglio ringraziare molte persone – prosegue Chiaradia – a partire dalla dirigenza, con il presidente Alberto D’Ambrosi, Elio e Giorgio Cadorin, Paolo Modolo, Valerio Ferrazza, Piero Della Libera, Marco Salvador, il capitano storico Rudy Nadal e il mister, Sandro Poletto, che assieme al resto dei nostri tesserati, ogni anno sono entusiasti di raccogliere piccole somme di denaro da poter destinare in beneficenza. Siamo contenti di aver iniziato questa nuova avventura targata LCFC e ci stiamo trovando davvero bene, condividendone i progetti e soprattutto la mentalità. C’è entusiasmo anche perchè in questa stagione ci siamo arricchiti di molti nuovi componenti nella squadra che hanno abbracciato la nostra filosofia, ma non dimentichiamo i nostri ex giocatori che continuano a seguirci e tifare per noi pur avendo abbandonato gli scarpini o magari cambiato casacca“.
“Lo spirito del nostro ottimo gruppo – conclude – è quello giusto e anche se resistenza e scatti non sono più quelli dei tempi migliori, solidarietà ed attenzione verso i bisogni della nostra comunità non perdono un colpo, fatto di cui vado ed andiamo tutti sinceramente orgogliosi“.
Dopo questa bella immagine veniamo quindi al calcio giocato.
La partita tra Sacile e Villadolt, valida per settimo turno di Championship 3, termina come anticipato 5 a 2 per i liventini.
Il Sacile si dimostra subito vivace: al 4′ Rupolo serve in profondità Marco Rossi che spara verso la porta avversaria un diagonale che si spegne di poco a lato. All’8′ punizione a giro di Lucchese dalla trequarti su cui si avventa Rupolo che però non riesce a concretizzare, calciando invece alto da pochi passi. Qualche minuto dopo Sacile ancora pericoloso con sortita a sorpresa di Rodio la cui conclusione finisce sull’esterno della rete. Il Villadolt risponde al 22′ con Cassano che dalla destra mette in mezzo per Del Ben che calcia clamorosamente fuori. La risposta del Villadolt è però un segnale ed infatti, due minuti dopo, gli ospiti vanno in vantaggio con un fendente dalla lunga distanza di Pivetta. La reazione dei sacilesi arriva al 30′ con un calcio piazzato insidioso di Lucchese che si fa strada tra molte gambe avversarie e conclude in rete la propria corsa. 1 a 1 e ancora Sacile all’arrembaggio con D’Agostino che si libera in dribbling del diretto avversario e conclude con un tiro che si spegne a pochi centimetri dal palo.
Inizia la ripresa e si riparte con lo stesso copione della fine della prima frazione: calcio piazzato di Lucchese per Basso la cui deviazione è salvata sulla linea di porta da Zanusso. Il Sacile dà l’impressione di poter andare in vantaggio da un momento all’altro ed invece è di nuovo il caparbio Villadolt a massimizzare le occasioni che gli capitano. Fallo di mano in area di Rupolo, e calcio di rigore per gli ospiti al minuto 52′: Pivetta va sul dischetto e trasforma per la doppietta personale ed il nuovo vantaggio del Villadolt.
Al 60′ è però di nuovo parità, con D’Agostino che in azione solitaria recupera un pallone a centrocampo, avanza come un treno e insacca di potenza un bolide da fuori. Il Villadolt non riesce più a costruire un nuovo vantaggio mentre il Sacile trova le chiavi che scardinano la partita al 70′ minuto, quando Basso è lesto ad anticipare di testa l’uscita dell’estremo difensore avversario. La partita si mette in discesa per i padroni di casa che al 75′ trovano il 4 a 2 grazie ad un piazzato di Lucchese non trattenuto dal portiere su cui si avventa anticipando tutti Mannone . Al 77′ il 5 a 2 finale, su calcio di rigore procurato da Rupolo (che si fa così perdonare quello provocato) e trasformato da Basso con freddezza per la doppietta personale.