Approfittando della disponibilità della Lega che ci consente di esporre le nostre idee attraverso il sito, mi permetto di esternare alcuni pensieri riguardo la classe arbitrale.
Premetto che ovviamente essendo un campionato prettamente amatoriale il livello tecnico dei giocatori che vi partecipano per definizione non può essere elevato, ma altrettanto ovviamente anche il livello della classe arbitrale non eccelle.
Fare l’arbitro ritengo non sia assolutamente facile, specie se si è alle prime armi o “poco mobili” a causa dell’età o dello scarso allenamento, però se una persona decide di intraprendere tale “carriera”, ha il dovere morale di tentare di farlo al meglio.
E questo riesce alla maggior parte delle giacchette nere incontrate in quasi tre lustri di campionati amatoriali a cui ho partecipato.
C’è da dire però che oltre a questa maggioranza di bravi arbitri, con alcune punte di eccellenza, c’è anche una minoranza che sembra lo faccia perché “deve”.
Questi arbitri spesso sono estremamente fuori allenamento e di conseguenza non riescono a seguire adeguatamente le fasi di gioco, interpretando a volte situazioni in modo completamente sbagliato facendo storcere il naso ai giocatori, innervosendoli.
A volte i direttori di gara non molto portati per questo ruolo risultano essere anche estremamente permalosi, arroganti e, più che autoritari, dittatoriali, in quanto non accettano nessun tipo di confronto con i giocatori, anche il più pacato e civile.
Ho partecipato ad una gara in cui l’arbitro addirittura insultava tutti i giocatori continuando a urlare “se non siete capaci di giocare a calcio lasciate stare, vergognatevi!”.
Potrei citare una moltitudine di esempi, alcuni negativi, molti positivi riguardanti la classe arbitrale, ma non vorrei annoiare i lettori.
Concludo, quindi, invitando tutti i giocatori ad essere sempre corretti nel gioco e pacati nelle eventuali esternazioni rivolte al giudice di gara (cosa che accade quasi sempre) ed invitando i signori arbitri che magari hanno perso la spinta morale che li aveva avvicinati a questa attività, a ritrovarla, perché un arbitro non deve essere mai il protagonista di una partita di calcio, anzi, la sua presenza deve passare quasi inosservata.
Nicola Tessarin
Sono pienamente d’accordo con quanto scritto da Nicola Tessarin… Provengo dalla classe arbitrale della FIGC, dove ho militato per 3 anni fino ad arbitrare in seconda categoria, dove però per ovvi motivi personali ho deciso di riprendere a giocare a calcio, che secondo me è la cosa più bella al mondo. Adesso che milito come calciatore negli amatori, e che il girone di andata è quasi finito, posso dire una cosa : Molti di questi Arbitri vanno fermati da questa attività !!! Si proprio così, purtroppo per l’età o altro, non riescono a tenere il passo dei calciatori, spessissimo segnalano falli o fuori gioco assurdi solo perchè non riescono a seguire l’azione.Sembra che si divertano ad ammonire o espellere calciatori, sono irremovibili nelle loro decisioni anche se palesemente sbagliate. Basti vedere i punti della Coppa Disciplina in tutte le categorie amatoriali della lcfc. Sono loro i primi a scatenare il nervosismo in campo con le loro decisioni inaccettabili e assurde, falli simili commessi per la prima volta vengono giudicati diversamente. Ripeto, parlo come ex arbitro, quindi credo di sapere bene o male come vanno giudicati gli interventi fallosi….. Io voglio solo fare una domanda a chi di dovere : Ma i responsabili della lega che assegnalo le partite agli arbitri, sanno quali sono gli arbitri idonei a dirigere certe partite ( tipo scontri diretti), oppure le designazioni sono fatte a caso ? E’ vero che sono campionati amatoriali, ma signori, nessuno vorrebbe perdere una partita, le squadre investono nella propria immagine, nel proprio orgoglio, quindi per i 90 minuti sarà sempre una battaglia, ovviamente nel limite della regolarità. Questi Arbitri non accettano il confronto con i calciatori, sono come ovviamente dice anche Nicola, estremamente permalosi e arroganti. Potrei citare anche qualche partita dove se ne sono viste delle belle, ma non voglio impostare questo commento su eventi personali. Ovviamente se qualcuno della lega vorrebbe sapere le gare incriminate, basti che mi contatti…. Concludo, quindi, ricordando a tutti i calciatori che è meglio stare tranquilli (anche se difficile), accettare le loro decisioni in silenzio per evitare inutili e facili cartellini, visto che hanno il coltello dalla parte del manico. Vorrei invitare i signor arbitri di preoccuparsi anche per la propria preparazione fisica, in quanto se non si segue l’azione non si potrà mai prendere la decisione migliore, accettare il confronto in campo con i calciatori in modo costruttivo e non come un’offesa e di finirla con il vizio dei cartellini per ogni piccola protesta.
Danilo
Ennesimo episodio di incompetenza si è verificato ieri sera…. Dopo tutta la partita a prendere botte in continuazione, dopo che mi è stata data una gomitata a 3 metri dal signor arbitro, in automatico ho detto : arbitro ma a questo il cartellino no??? detto in modo tranquillo mentre ero a terra…. e lui che fà ??? indovinate un pò??? SI LO DO A LEI PERCHE’ NON DOVEVA CHIEDERMELO……Cosi è stato e mi ha buttato fuori per doppia ammonizione a 10 minuti dal termine…. Vergognatevi tutti…. Da parte mia questa discussione sui SIGNOR ARBITRI della LCFC si chiude quì, tanto è inutile continuare e far presente le problematiche di questa categoria, non serve a NIENTE, il loro comportamento è sempre lo stesso, anzi anche peggio….. Saluto tutti i calciatori e auguro un buon proseguo di campionato…
buonasera vorrei far notare a chi dirige la lega collinare e specialmente a chi manda sui campi di calc io gli arbitri del calcio a 11 …..Se per regola ogni bestemmia va segnalata con un cartellino sarebbe giusto che tutti gli arbitri osservassero questa regola e no che ognuno fa quello che vuole.Augurandovi buone feste i più cordiali saluti Flavio Bertogna