Un tempo a dir poco uggioso con alcune gare giocate in terreni pesanti e sotto una pioggia intensa, hanno messo a dura prova la resistenza e la passione degli attori di questa bella rappresentazione calcistica dedicata agli over 50, scesi in campo per mettere in scena la penultima giornata di un campionato che non ha ancora una classifica definita. Infatti, mancano all’appello una decina di partite da recuperare, tra cui quelle sospese in questo turno: Passons – Portover e Cordignano – Isotecno, con quest’ultima che poteva essere una sorta di rivincita dopo la finale della scorsa stagione.
Si è giocato a Gris tra Da Nando e La Botte, capaci di darsi battaglia a viso aperto e con molta disinvoltura. Passa in vantaggio La Botte con Luca Chiappo che di testa devia in rete un cross da calcio d’angolo. Nando è una squadra coriacea, non ci sta a perdere. La sua volontà viene premiata allo scadere della prima frazione da Massimiliano Angelin che, in tuffo, corregge in rete un millimetrico invito di Renato Spaccaterra. Nella ripresa è brava La Botte ad imporre il proprio gioco a centrocampo grazie anche all’infaticabile Maurizio Grattoni, gran metronomo della mediana. Quando il pareggio è nell’aria, con le squadre paghe del risultato fin li ottenuto, allo scadere il colpo di scena con una vecchia gloria del calcio, Renato Tedeschi (classe 1958, lesto a regalare a La Botte la vittoria di misura. Rimane l’amaro in bocca al Nando per aver sprecato diverse occasioni da rete, lasciando agli ospiti l’intera posta. Ma nel calcio, si sa, conta sempre e solo chi la mette dentro. Ottimo l’arbitraggio del Sig. Dino Lodolo.
Nelle campagne di Mereto di Tomba invece se la sono giocata i Veterans contro i ragazzi del Black Staff. Un terreno insidiosissimo per la pioggia battente, mette in difficoltà tecnica e gioco con gli attori in campo che cercano di fare di necessità virtù. Il Black Staff è subito aggressivo, vuole subito mettere in difficoltà gli undici di Tullio Lunazzi, ma la sfortuna è subito dalla loro parte. Dopo appena cinque minuti un bel tiro da fuori area di Loris Maestrutti finisce, con un rimbalzo galeotto che scivola sul terreno bagnato e tradisce il portiere ospite, in porta per l’1-0 iniziale. Per nulla intimoriti gli ospiti insistono con grinta e determinazione, cercando il pareggio che arriva grazie a un bel tuffo di Antonino Di Giorgi, bravo a raccogliere di testa un calcio d’angolo e depositarlo alle spalle di Uliana. Iil Black Staff ci crede, prova a imbrigliare il centrocampo dei Veterans , ma l’esperienza di capitan Marchetti, di Maestrutti e alla “giovane” grinta di Salvatore Vizza, neutralizzano la verve di un avversario che cede ancora , a metà primo tempo, dopo un bel assist di De Bernardis, lesto a mettere in condizione Fabrizio Visentin di siglare il raddoppio. Nel secondo tempo aumenta la quantità di pioggia dal cielo e sul campo cala l’equilibrio e il controllo palla. BlackStaff arretra il baricentro e i killer d’area come Fabio De Bernardis e il capocannoniere Fabrizio Visentin ne approfittano per raddoppiare l’attivo delle reti del primo tempo. Chiude i conti Giorgio Macuglia lesto a spingere in rete un pallone vagante nell’area ospite. Nonostante il terreno pesante e relativa pericolosità, le due squadre hanno comunque dimostrato grande correttezza e lealtà sportiva.
A Sammardenchia, su un evidente terreno pesante ma generoso a drenare l’acqua, consente a Pozzuolo e Amasanda, di sfidarsi. Vanno subito in vantaggio i collinari con Giuseppe Vesnaver, pronto a esibirsi con un bel diagonale rasoterra. Gioca bene Amasanda ma, il Pozzuolo è squadra ostica e non si fa sfuggire il pareggio con Michele Turco, Passano pochi minuti e i locali raddoppiano il bottino con Alessandro D’Odorico. Nel secondo tempo la musica non cambia e il Pozzuolo allunga il passivo siglando la terza rete con Alessandro Flumino. La superiorità dell’attacco dei padroni di casa è schiacciante tanto che gli avanti si divertono anche a sbagliare un paio di ghiotte occasioni fino alla rete di Michele Turco che, portate a quattro le reti per Pozzuolo, fa calare il sipario sul match . Riesce comunque ad accorciare l’Amasanda grazie ad uno svarione della difesa locale.
Marco Cavallo