Il weekend di Santa Lucia sancisce l’ultima giornata della prima fase del campionato di calcio a 11 over50. Si parte a Moimacco tra Asa Sangiorgina e Vecchie Glorie La Botte, in quella che è la sfida di cartello della giornata.La Sangiorgina vuole consolidare il suo primato in classifica e si presenta in campo con un undici dall’elevato tasso tecnico mentre la Botte ha l’ambizione di rimanere in scia. La differenza di valori si vede fin dalle prime battute grazie a una supremazia territoriale da parte dei padroni di casa che si concretizza con rotondo 4 a 1. Da segnalare la bella tripletta di Fabio De Bernardis, ormai abituato a questi exploit e il sigillo di Massimo Tomat. Ospiti non hanno mai mollato andando anche in gol con Marco Ellero.
Sul sintetico di San Daniele va in scena una gara pirotecnica, quella tra Amasanda e Feletto 90. Prova ne è il risultato finale di 5 a 4 per i padroni di casa, in una partita dove si sono susseguiti cambi di punteggio a ripetizione con sorpassi e controsorpassi. Partita sostanzialmente equilibrata in una serata estremamente gelida dove un plauso va a tutti i protagonisti in campo per aver saputo offrire una gara divertente nonostante le temperature nordiche. I marcatori locali portano le firme di Luca Rupil e Dino Andreutti, (per entrambi doppietta) e di Francesco Presello, sua la zampata decisiva. Per gli ospiti tripletta di Mauro Leita mentre la quarta marcatura è frutto di un autorete.
A Precenicco in programma l’incontro tra i Veterani di Udine e gli Over 50 di Pozzuolo. Ospiti scendono in campo privi di alcuni giocatori fondamentali per l’economia del loro gioco ma comunque determinati a far bella figura su un campo perfetto e in ottime condizioni. Pozzuolo parte subito in avanti mettendo in difficoltà la difesa di casa con le veloci incursioni di Michele Turco: al decimo, sua la galoppata sulla fascia che lo libera dalla marcatura e gli permette di pennellare al centro dell’area un pallone che Paolo Pestrin non può che infilare alle spalle del portiere Uliana. Gioca bene il Pozzuolo creando ottime trame di gioco spesso nella metà campo udinese, reclama anche un rigore per atterramento in area di Michele Turco da parte del portiere dei Veterani ma l’arbitro concede solo un calcio dalla bandierina. Sul rovesciamento di fronte un errore del portiere del Pozzuolo permette agli udinesi di raggiungere il pareggio grazie al grande Gabriele Marsico. Cinque minuti dopo però una bella azione corale dei Veterani concede, al bomber Fabrizio Visentin, la palla del vantaggio. E’ bravo il bomberone a trovare l’angolino basso dove il numero uno avversario non può arrivare. Nella ripresa il Pozzuolo va in affanno mentre i Veterani aggiungono forze fresche al proprio organico. Mossa che consente una supremazia a centrocampo con gli udinesi capaci di andare ancora in gol in altre tre occasioni con Gabriele Marsico e due volte con Fabrizio Visentin. Udinesi, ormai paghi del 5 a 1 ottenuto, si addormentano su una azione di rimessa del Pozzuolo consentendo, a Giorgio Bortuzzo, di ridurre il passivo. Potrebbe ulteriormente accorciare le distanze il Pozzuolo grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di mani in area ma è bravo il portierone Giorgio Uliana a parare il tiro e fissare il risultato sul 5 a 2.
Sul neutro di Sammardenchia, il Passons sfida i veneti del Portover, pronti a issare bandiera pirata ed espugnare il terreno locale. Buona la partenza del Portover che spinge fin dai primi minuti gestendo la zona nevralgica del campo fino a parre in vantaggio grazie a un bel stacco aereo di Claudio Venier, lesto a raccogliere un pallone proveniente da calcio d’angolo. Il Passons reagisce ma non riesce a finalizzare le proprie incursioni. Sul finire della prima frazione bomber Enrico Angeli sigla il raddoppio veneto. La ripresa fotografa un Passons più combattivo e padrone del campo. Ma la spinta, peraltro sterile, dura circa venti minuti e la porta ospite non corre grossi pericoli. Il Passons abbassa la guardia e gli ospiti, prima siglano la terza rete, su rigore, ancora con Claudio Venier e poi allungano con il solito Enrico Angeli, autore di una bella azione personale- Chiosa Pietrantonio Casella del Passons: “ Nonostante il risultato, posso dire che è stata una bella partita ed entrambe le squadre si sono divertite. Buona la prestazione arbitrale.”
Il Cordignano non ha problemi a liberarsi di un Black Stuff che fa karakiri, castigato anche da alcuni episodi in cui ha decisamente regalato un paio di gol agli avversari. Il divario tecnico era evidente ma, forse, i locali avrebbero potuto chiudere la gara con un passivo meno pesante. La “manita” servita agli udinesi è frutto di due autogol e dei timbri di Mario Della Libera (doppietta) e Giuseppe Coan.
Termina così la prima fase del campionato calcio a 11 over50 consolidando, come pronosticato, la corsa di testa tra Asa Sangiorgina e Cordignano, appaiate in vetta con 18 punti. A inseguire i Veterani Udine con 17 punti e le Vecchie Glorie della Botte a 16 ma con una sfida da recuperare. Classifica corta che sicuramente riserverà una seconda fase ricca di sorprese. Sarà una primavera 2019 davvero entusiasmante anche per i non più “verdissimi” cinquantenni, pronti a rimettere i tacchetti grazie a una sana passione per il calcio giocato.
Buon Natale a tutti