Se la prima fase ha dato la possibilità, alle squadre over 40, di giocare per puro divertimento, da questo turno la musica cambia. Chi si è posto degli obiettivi ora deve subito impiegare le sue migliori forze per cercare di raggiungerli. In poche parole da adesso si fa sul serio. Sia per le prime sette squadre classificatesi nei due gironi che lotteranno per lo scudetto, sia per le altre che giocheranno per la Coppa. Le motivazioni sono diverse, le capacità tecniche anche, ma in entrambi i casi rimane un unico comune denominatore: la voglia di centrare un impresa che, oltre a dar lustro alla squadra, paghi a livello di soddisfazioni personale e che gratifichi l’enorme passione che i vecchietti ci mettono. E i risultati si sono subito visti. In Campionato fa la voce grossa l’Evraz Palini Bertoli, capace di mettere al tappeto una delle favorite, la Sangiorgina, a segno solo con Zoffi. Merito delle prodezze di Musulvana, Rigo e Gervasutti. Bella squadra la Tavernetta. Ha un bel gioco, riesce a finalizzare spesso la manovra con gli estri dei suoi giocatori. Lo ha capito anche la Brigata Brovada, castigata da Bronzin, Zilli, Zacchi Passone, Ellero per un 5-1 finale che non lascia spazio a recriminazioni. Stesso discorso per il Da Pippo che mette in scena un monologo firmato da Renato Spaccaterra(4) e Pez. All’Amasanda non resta che il gol della bandiera di Stroili. La prima giornata ha evidenziato subito il derby carnico tra ADM Bunker 3 e CoopCa, vinto dagli ospiti per 3-1. >> troppo forte la CoopCa per un Bunker molto rimaneggiato – si domanda il locale Faleschini? Probabilmente si ma alla fine sono gli episodi a decidere la partita: gli ospiti uomini hanno sfruttato le occasioni che hanno costruito, mentre i locali possono solo recriminare per la poca precisione degli avanti. bella partita>>A deciderla Vidali(2), e Clara. San Daniele risponde presente violando il campo del Bar Gardel, mentre il Basaldella si permette il lusso di consegnare disco rosso alla Coop. Premariacco. Risultati eclatanti anche in Coppa dove il Passons, in versione dr Jackil e mister Hide, dopo una prima fase anonima, costringe sul 5-5 una delle squadre candidate alla vittoria, l’Isotecno. Ai 4 gol di Montich e a Di Bernardo, hanno replicato Nistri(2), Inghingolo(2) e Vesca. Comincia per il verso giusto la Rosa. Il team di Cervignano non concede sconti al Cjassà e lo castiga con Florit(2), Macuglia e Sestan. 5-1 il finale. Sorride il Da Lodia. Gli udinesi, qualunque punteggio maturino danno spazio a tutta la panchina, stanno vivendo un buon momento. La squadra risponde e talvolta riesce a portare a casa belle vittorie. Esempio quella contro il Totò e gli Amici caduto sotto il colpo di Bon, abile a riprendere una respinta del portiere su tiro di Frassinelli. Anche in casa Canarino si festeggia. Il 3-2 sul Feletto 90 è firmato da Lozito(2) e Chiarandini. Si dividono gioco e gol Bicinicco e Al Sole 2: alla doppietta di Maestrutti hanno risposto Scubla e Stua.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 02/03/2012